PIOMBO ROVENTE

collana: TEX SPECIALE A COLORI (numero 4)

periodicità: settimanale

Data Uscita: 22 settembre 2011

pagine: 242 - 224 tavole

prezzo: 6,90 euro

sommario:
ARTICOLI:
1- Lo Straordinario Incontro fra Tex e Diabolik (Luca Raffaelli)
2- Sono Pazzi Questi Fumettisti (Sergio Bonelli)
STORIA:
3- Piombo Rovente

editore: Gruppo Editoriale l'Espresso

copertina di Sergio Zaniboni © Sergio Bonelli Editore

Piombo Rovente

autori: Claudio Nizzi storia, Sergio Zaniboni matite, Sergio Zaniboni chine, GFB Comics Colori

Personaggi principali: I BUONI:
Tex Willer; Kit Carson; Tiger Jack; Kit Willer; Otis Benson sceriffo; Josh Meriwether insegnante; Lulù Darling tenutaria del Moulin Rouge; Adams commerciante;

I CATTIVI:
Morgan Slattery padreterno locale; Coburn Pistolero e Braccio destro di Slattery; Douglas Sindaco di Serenity; Robson notaio e consigliere comunale; Crowe Banchiere e Consigliere comunale; Crane cowboy di Slattery;

I LUOGHI:
Montagne Rocciose; Red Mountain Pass; Serenity, cittadina; Ufficio dello Sceriffo; Albergo a Serenity; Golden Star Saloon ; Moulin Rouge Saloon ; Ranch di Slattery;

Piombo Rovente

- RED MOUNTAIN PASS - MONTAGNE ROCCIOSE Sul Red Mountain Pass i quattro pards sono in viaggio quando il cavallo di Kit Willer si azzoppa.
Tex e Carson decidono di andare a procurarsi una nuova cavalcatura a Serenity, una cittadina di frontiera il cui sceriffo, l'onesto Otis Benson, è un vecchio amico dei due pards.

- SERENITY Otis sta passando un brutto quarto d'ora. Il padreterno del paese, Morgan Slattery vuole linciare un giocatore di professione, che ha commesso l'errore di uccidere uno dei suoi sgherri prezzolati.
Poco importa che quest'ultimo invochi la leggittima difesa! Tanto in paese nessuno sarebbe disposto a testimoniare in suo favore, sfidando le ire di Slattery.
Morgan Slattery è di fatto il padrone del paese, possiede il Golden Star, il più importante saloon di Serenity, una sala da gioco e un ranch. Ma soprattutto taglieggia gli altri commercianti ed è spalleggiato dal sindaco Douglas, dal notaio Robson e dal banchiere Crowe che fanno affari sporchi con lui.
Così , mentre tutto il paese resta a guardare, Slattery e la sua marmaglia assaltano la prigione e sono pronti ad abbatterla a colpi di dinamite, pur di preservare il prestigio ferito del padreterno Morgan.
Tex e Carson arrivano in tempo per scongiurare questa orribile prospettiva. Mettono in scacco Slattery davanti a tutto il paese e si barricano nell'ufficio dello sceriffo insieme ad Otis.
Per nulla intimorito dalla presenza dei rangers, l'ottusamente caparbio Slattery decide di andare avanti con la sua dimostrazione di forza.
PRIMO TENTATIVO: una mossa simil-diplomatica con il sindaco e i due consiglieri inviati a strapazzare lo sceriffo.
Il solo risultato che ottiene è che Tex strapazzi malamente i boriosi palloni gonfiati a suon di sganassoni.
SECONDO TENTATIVO: Lo sciocco Slattery non immagina che Tex e Carson hanno deciso di assecondare il volere di Otis, che li ha convinti a non impicciarsi.
Decide così di inviare Coburn, il suo braccio destro, alla guida di un pugno di sicari a far fuori i due rangers appena mettono becco fuori dall'ufficio dello sceriffo.
Risultato: Tex e Carson di nuovo barricati nell'ufficio di Otis e tre cadaveri ad arrossare di sangue lo spiazzo antistante la prigione.
TERZO TENTATIVO: non pago delle brutte figure, e proprio per rimediare a queste, Slattery perde le staffe e attacca in massa la prigione.
A questo punto Tex lo spiazza!
Si arrende a due condizioni: primo, che Slattery cessi ogni ostilità; secondo, che rinunci al linciaggio del prigioniero di Otis. Tex chiama come testimoni dell'accordo il sindaco e i due consiglieri, che ci mettono la faccia. In questo modo il ranger è convinto che passerà un po' di tempo, prima che Morgan Slattery rompa la parola data davanti a tutto il paese.
Tex promette che lascerà il paese la mattina successiva, appena lo sceriffo gli fornirà la cavalcatura per suo figlio.
Morgan ha trovato una scorciatoia per salvare la faccia e accetta l'accordo che lo fa apparire magnanimo e non perdente.

- ALBERGO Mentre Tex e Carson stanno cenando, vengono convocati da un comitato di salute pubblica spontaneo: l'insegnante Josh Meriwether, la simpatica tenutaria invaghita di Carson Lulù Darling, il reverendo Honegan e il commerciante Adams.
Meriwether e gli altri sperano che Tex li aiuti a liberarsi di Slattery. Ma Tex inaspettatamente rifiuta la richiesta di aiuto, affermando che non è sua abitudine contravvenire alla parola data.
Così la mattina successiva Tex e Carson lasciano Serenity verso il Red Mountain Pass seguiti da Coburn, che si sincera delle loro intenzioni....

- RED MOUNTAIN PASS Quando Tex e Carson si riuniscono a Kit e Tiger Jack, scopriamo le vere intenzioni di Willer.
Ovviamente il ranger non ha alcuna intenzione di passare la mano, ma vuole sfruttare la relativa sicurezza di Slattery, per dividere le sue ingenti forze.
Kit e Tiger andranno a Serenity, dove non li conosce nessuno, per controllare le mosse del nemico. Tiger Jack perlustrerà la cittadina per individuare le posizione degli uomini di guardia al paese.
Kit invece stazionerà al Golden Star per studiare le mosse di Slattery.
Nel frattempo Tex e Carson andranno a mettere a soqquadro il ranch di Morgan, per attirare fuori dal paese Coburn e i suoi pistoleri.

- RANCH DI SLATTERY Tex libera i cavalli custoditi nello steccato del ranch e poi, insieme a Carson, inizia a bersagliare la baracca dei cowboy, che finiscono per credere di essere sotto l'attacco di una nutrita banda di razziatori.
Tex permette appositamente la fuga di uno dei cowboy, Crane, sicuro che filerà di corsa a Serenity e si tirerà dietro la maggior parte degli uomini di Coburn, per andare a proteggere le mandrie al pascolo.
Il piano riesce alla perfezione e Serenity si svuota...

- SERENITY Mentre la banda di Coburn è a caccia di farfalle, i quattro pards fanno piazza pulita degli uomini di guardia nelle strade di Serenity, grazie anche all'aiuto di Lulù Darling e delle sue ragazze.
L'ultimo uomo di guardia riesce però a fuggire e ad avvertire Slattery, che si asserraglia, con un pugno di uomini, nel suo Golden Star.
I pards, ai quali si aggiungono Otis e Meriwether, si riuniscono nell'ufficio dello sceriffo.
Tex affida a Meriwether il prezioso compito di scuotere le coscienze dei cittadini del paese, in modo di approntare un solido comitato di ricevimento per il ritorno di Coburn.
Lui e gli altri danno invece l'assalto al Golden Star.

- GOLDEN STAR L'assedio non dura molto; data l'abilità dei pards e la mossa azzardata di Tex di entrare nel locale dal tetto, per sorprendere gli assediati.
I tirapiedi di Slattery raggiungono velocemente il creatore, tranne il barista, mentre il capo della congrega scappa da un cunicolo segreto e si rifugia al Moulin Rouge di Lulù Darling.
L'opulenta affascinante tardona è stata infatti la donna del prepotente padrone di Serenity, ma non conserva un buon ricordo del vecchio compagno di un tempo.
Tanto che sarà paradossalmente Tex a doverlo salvare dalla doppietta di Lulù, soprattutto dopo che Morgan ha la pessima idea di sostenere di averla mollata dopo che era diventata grassa come una balena!

- PIAZZA DEL PAESE Si consuma un drammatico confronto, organizzato da Tex, tra Slattery da una parte e i suoi sostenitori occulti: Douglas, Robson e Crowe.
I quattro compari si rimpallano accuse a vicenda, perdendo definitivamente la faccia davanti a tutti gli abitanti di Serenity (che diventati d'improvviso coraggiosi vorrebbbero ovviamente impiccarli).
Dopo aver cancellato completamente qualsiasi residuo del prestigio fondato sul terrore, che Morgan esercitava sugli abitanti di Serenity, Tex spinge la popolazione ad eleggere il recalcitrante, idealista ma coraggioso, Meriwether come sindaco al posto di Douglas.
Dopo aver sbattuto in prigione gli ex-padroni di Serenity, Tex arringa la folla per preparare l'accoglienza dei pistoleri di Coburn.

- MAIN STREET Coburn e una ventina di uomini cavalcano al passo sulla main street, ma Serenity non è più il loro territorio di caccia.
Decine di fucili li tengono di mira dai tetti e i quattro pards li attendono alla fine della main street.
I pistoleri capiscono al volo che la festa è finita, ma Coburn è ancora convinto di poter dire la sua.
Sfida Tex a duello, leale a onor suo. Coburn è veloce quanto Tex, ma meno preciso. Mentre lui riesce solo a ferire di striscio Willer ad un braccio, Tex lo colpisce in pieno petto.
I pistoleri non hanno alcuna intenzione di rischiare la pelle in una sparatoria senza senso, girano i cavalli e lasciano la cittadina...
Per la gioia di Carson la festa finale si tiene al Moulin Rouge dove il vecchio reprobo avrà certamente occasione di scambiare quattro chiacchiere in intimità con la disponibile Lulù Darling!...

Note e impressioni

Il soggetto è il classico dei classici per quanto riguarda Tex, e il western in generale.
Il prepotente di turno tiene in pugno una cittadina, di conigli, tranne qualcuno, fino a quando non arriva Tex che ammazza tutti, o quasi, e lo toglie di mezzo.
La differenza la fa ovviamente il modo in cui la storia viene narrata. E in questo caso la narrazione funziona bene. Ironica, divertente, alterna momenti spettacolari a siparietti divertenti, la strapazzata dei notabili di Serenity, l'assalto agli sprovveduti cowboy, il flirt abbozzato tra Carson e Lulù, persino la cattura di Slattery, che non muore e questa è la novità, sotto il tiro della doppietta di Lulù è narrata con leggerezza.
Il vero finale è l'unico vero momento drammatico, con l'asciutto duello tra Tex e Coburn, che comunque si dimostra un avversario onorevole, nella sua distorta morale.
Un duello che serve ad evitare un conflitto finale, che avrebbe tinto rosso sangue una storia nata soprattutto per passare un'ora in divertente serenità.

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