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Le pagine sui fumetti in rete| cronologie e schede | LA VALLE DEL TERRORE - - TEX SPECIALE A COLORI 9

Scheda sul numero 9 di TEX SPECIALE A COLORI in edicola

scheda realizzata da Vittorio Sossi
ATTENZIONE: nelle sinossi troverete la trama della storia.
Le immagini sono proprietà dei rispettivi autori, sempre indicati, e utilizzate solo a scopo informativo.

Copertina
copertina di Magnus © Sergio Bonelli Editore

LA VALLE DEL TERRORE

collana: TEX SPECIALE A COLORI (numero 9)

periodicità: settimanale

Data Uscita: 27 ottobre 2011

pagine: 242 - 224 tavole

prezzo: 6,90 euro

sommario:
ARTICOLI:
1- Tex la grande sfida di Magnus (Luca Raffaelli)
2- Cochise, anzi Kociss! (Sergio Bonelli)
STORIA:
3- La Valle del Terrore

editore: Gruppo Editoriale l'Espresso

copertina di Magnus © Sergio Bonelli Editore

Le Storie

La Valle del Terrore

autori: Claudio Nizzi storia, Magnus (Roberto Raviola) matite, Magnus (Roberto Raviola) chine, GFB Comics Colori

Personaggi principali: I BUONI:
Tex Willer; Kit Carson; Tom Devlin Capo della Polizia di San Francisco; Ulrich Winckelried medico, marito di Mina; Mina Sutter figlia di John; Tawan servitore di Ulrich;

I CATTIVI:
"I Vendicatori" setta segreta; Lucas Bonner proprietario minerario; May-Ling governante di John Sutter; John Sutter proprietario terriero in declino; Noah stalliere di Bonner; Nukay, Li-tao adepti della setta che hanno fallito; Wong adepto della setta;

ALTRI PERSONAGGI:
Howard Barrymore Vittima della Setta; Moglie di Barrymore Vittima della Setta; Ann Sutter moglie di John - defunta; Arthur Sutter figlio di John - defunto; Emil Sutter figlio di John - defunto; Victor Sutter figlio di John - disperso; Manning vittima della setta; Sceriffo;

I LUOGHI:
California; Valle dello Yuba River; Tenuta dei Barrymore; San Francisco; Sacramento; Hotel Nevada a Sacramento; Sutter's Rest tenuta e fortezza di John Sutter; Dimora di Manning; Covo Segreto dei Vendicatori; "Il Pozzo" luogo di espiazione fnale dei Vendicatori che hanno fallito; Capanno vicino a Sutter's Rest; Pascoli vicino a Sutter's Rest; Stanza di Mina a Sutter's Rest;

Sinossi

La Valle del Terrore

- VALLE DELLO YUBA RIVER Siamo in California, in una valle sperduta, teatro degli efferati delitti della setta dei Vendicatori: assassini cinesi e canachi che stanno seminando il terrore fra i ricchi proprietari delle miniere d'oro, che vengono sistematicamente trucidati insieme ai loro famigliari.
I Vendicatori entrano immediatamente in azione, già dalla prima vignetta, assassinando Howard Barrymore e sua moglie.
Vediamo già nelle sequenze iniziali il capo della sanguinaria setta, Lucas Bonner, che nasconde il manipolo di uccisori a bordo della sua carrozza e sorpassa impunemente il posto di blocco posizionato dal volenteroso ma impotente sceriffo.
Anche Lucas Bonner è un facoltoso proprietario di miniere, ma le sue motivazioni e la sua vera identità ci saranno svelate solo al momento giusto...

- SAN FRANCISCO Il capo della polizia, Tom Devlin ha convocato Tex e Carson, proprio nella speranza che i due pards riescano a risolvere la faccenda dei Vendicatori.
Un suo amico, il medico Ulrich Winckelried, marito di Mina Sutter, ha disperatamente chiesto il suo aiuto, ma Devlin non può, e non crede di essere in grado, di occuparsene personalmente.
Devlin racconta ai due pards la storia di John Sutter, il padre di Mina.

- LA STORIA DI SUTTER John Sutter, profugo svizzero, si era rifugiato in California poco più che trentenne e, grazie alle sue capacità e alla sua determinazione, era riuscito a fondare un vero e proprio impero produttivo, fatto di allevamenti, coltivazioni e imprese di trasporto e commercio.
L'uomo aveva teso stretti rapporti con le autorità messicane, a quel tempo governavano la California.
Il suo impero si era ingrandito e Sutter era diventato il proprietario di una vasta regione della penisola. Fino a quando era scoppiata la febbre dell'oro. L'anarchia che ne seguì, il passaggio della California dal Messico agli Stati Uniti, la perdita dell'appoggio dei poteri forti, avevano visto l'impero di Sutter cadere sotto l'orda di individui famelici, che inseguivano il sogno dell'oro e abbandonavano qualsiasi altra attività.
A nulla erano valsi i tentativi di far valere i propri diritti, del suo impero alla fine non rimase che la tenuta di Sutter's Rest, una vera e propria fortezza su un'ampia collina nella valle dello Yuba River. L'avverso destino però non aveva ancora finito il lavoro programmato contro John Sutter: i suoi familiari caddero uno ad uno, sua moglie per le fatiche del lungo viaggio dalla Svizzera, suo figlio Arthur ucciso da dei razziatori, il figlio Emil suicida per il dispiacere di non essere riuscito a difendere in sede legale il padre e Victor, scomparso in un naufragio.
Sutter, distrutto dalla vita, vecchio e stanco, vive a Sutter's Rest in compagnia dell'ultima figlia sopravvissuta: Mina la moglie di Ulrich. Anche loro possibili vittime della follia dei Vendicatori.
Tex ovviamente accetta l'incarico di indagare sui Vendicatori e va all'appuntamento con Ulrich...

- IL VIAGGIO Durante il percorso, Ulrich aggiunge dei particolari alla vicenda. La setta colpisce solo i ricchi proprietari di miniere. Nessuno è mai riuscito a catturare un adepto. Prima di colpire la setta lascia un avvertimento: un biglietto con un pugnale stilizzato e la scritta i Vendicatori.
Ulrich aggiunge poi due notizie rilevanti ma contraddittorie: la prima è che anche Mina ha avuto l'avvertimento. La seconda è che la ragazza crede che il capo dei Vendicatori sia suo padre!
Ha visto la governante di Sutter's Rest, l'inquietante maliarda cinese May-Ling, confabulare con alcuni cinesi in un capanno isolato. Secondo Mina la donna non farebbe nulla senza l'approvazione di suo padre.

- VALLE DELLO YUBA RIVER I tre viaggiatori giungono nella valle in tempo per assistere all'ultima delle esecuzioni perpetrate dai Vendicatori. La vittima è un altro proprietario di miniere, Manning che non riesce a sfuggire alla furia omicida dei suoi persecutori.
Tex e Carson riescono però ad uccidere uno di loro. La cosa più inquietante del macabro avvenimento è però il fanatismo degli assassini.
Tex ne ferisce un altro in modo da fermarlo per poterlo interrogare. Il vendicatore, invece di pregare i compagni di aiutarlo, li prega di ucciderlo in modo che lui non possa tradire la causa della setta!
Riavutisi dalla sorpresa, Tex e Carson decidono di sfruttare l'occasione per seguire la carrozza che porta sempre via i Vendicatori dalla scena del delitto.
La carrozza è sempre quella di Bonner, anche se il magnate non è al suo interno, e punta diritta verso la sua dimora.
Prima di raggiungere la collina sulla quale è situata la villa di Bonner, il cocchiere, fa uscire gli assassini da una botola sul fondo della carrozza.
I Vendicatori si infilano in uno stretto canalone, sul fondo del quale scorre un torrente, e attraverso dei cunicoli naturali scavati dall'acqua nella roccia, raggiungono il covo dei Vendicatori, che scopriremo ricavato dalla roccia sotto le fondamenta della villa di Bonner.
Ignari di tutto Tex e Carson vanno ad affrontare direttamente Lucas Bonner.

- VILLA DI BONNER il pomposo individuo se la cava bene, riuscendo a cancellare tutte le prove dell'uscita della carrozza. Tex però non è del tutto convinto, ma, non avendo altri elementi, decide di non sfidare inutilmente l'influente magnate e punta con gli altri verso Sutter's Rest.

- COVO SEGRETO DEI VENDICATORI Semmai avessimo dubbi su chi sia il capo della setta e su quanto sia spietato il suo modus operandi ci vengono subito dissipati.
Bonner apre un passaggio segreto e scende di sotto dove tutti lo acclamano come capo. Poi ordina un'orribile morte per i due Vendicatori superstiti dell'attentato di Manning, che avevano portato Tex alla villa rischiando di mettere a repentaglio l'intera organizzazione.
I due vengono gettati in un pozzo marcescente, nel quale sono divorati vivi da topi famelici.

- VILLA DI BONNER Tornato nelle stanze superiori, Bonner invia il fedele Wong ad avvisare May-Ling dell'arrivo di Tex e Carson.

- SUTTER'S REST I due pards conoscono Mina che li mette al corrente dei sospetti che nutre verso il padre. May-Ling spia i loro discorsi e riferisce a Wong. La donna è estremamente determinata, quasi invasata nel suo ruolo all'interno della setta e decide di eliminare Tex e Carson. Farà sapere lei a Wong come e quando.
Durante la cena i due pards conoscono anche il grand'uomo John Sutter. Tormentato dai lutti e dai ricordi, perso nel suo terribile passato, Sutter non sembra in grado di guidare una setta come quella dei Vendicatori. May-Ling d'altro canto dà una dimostrazione dell'influenza che esercita sul vecchio Sutter, pronto ad obbedire ad ogni suo consiglio, in realtà ordini velati.

- CAPANNO ISOLATO Il giorno dopo Tex e Carson seguono May-Ling fino ad un capanno isolato dove la sentono confabulare con Wong. Carpiscono alcune parti della conversazione. May-Ling ha detto a Wong di voler avere un colloquio con il capo della setta, al capanno nella foresta.
La sera i due pards seguono May-Ling solo per cadere in un'imboscata. Solo per un soffio non finiscono infilzati dai pugnali malesi dei Vendicatori.

- SUTTER'S REST Tex, rimasto leggermente ferito, viene ricucito da Ulrich e poi cerca di inchiodare May-Ling. La donna però sostiene di non aver mai lasciato la fortezza e lo stesso John Sutter testimonia a suo favore.
Sarà perchè è plagiato o semplicemente perché è veramente il capo della setta?

- VILLA DI BONNER Informato del fallimento dell'agguato Bonner elucubra fra sé di coinvolgere Mina Sutter...

- PASCOLI Mina, nonostante gli ammonimenti di Ulrich, decide di fare una cavalcata solitaria.
Qui viene raggiunta da May-Ling che, con fare sibillino, esclude che John Sutter sia il capo dei Vendicatori e afferma di averne le prove.
Mina la segue fino alla dimora di Bonner, che la ragazza non ha mai incontrato prima. Quando la ragazza lo vede in volto resta esterrefatta. Lei lo conosce molto bene!...

- SUTTER'S REST Mina ritorna sconvolta e inspiegabilmente prega Willer di interrompere le indagini sui Vendicatori. Tex non sa che cosa sia successo, ma è sicuro che dietro tutto ci sia May-Ling. Per cui chiede ad Ulrich di sorvegliare le mosse di sua moglie.
Mina nella notte si alza e raggiunge la stanza del padre, costantemente vegliato da May-Ling.
La ragazza è decisa a sapere fino a che punto suo padre conosca la verità. Mina ha scoperto che Lucas Bonner non è altri che suo fratello Victor, che aveva solo finto di imbarcarsi nella nave poi naufragata.
Aveva passato la sua esistenza a cercare la ricchezza; per avere i mezzi atti a mettere in moto la vendetta nei confronti dei proprietari delle miniere, i commercianti dell'oro simbolo della rovina di suo padre.
Non aveva esitato a diventare uno di loro, potente e arrogante, e non aveva esitato, con l'aiuto di May-Ling, devota a John Sutter, a circondarsi di una banda di disperati, facilmente plagiabili con il fanatismo ed il terrore.
Purtroppo per Mina tutti i membri della sua famiglia sembrano ormai impazziti. Suo padre stesso conosce la verità, e approva i metodi del figlio!
Cerca di convincerlo a fare marcia indietro, ma May-Ling la allontana prima che possa fare breccia nel cuore di un John Sutter, sempre più confuso e stanco.
Ulrich ha udito ogni parola e anche gli ultimi bofonchiamenti solitari di May-Ling che suonano come una condanna a morte per Mina!

- SUTTER'S REST - QUALCHE ORA DOPO May-Ling entra nella stanza di Mina per avvelenarla ma viene fermata in tempo da Tex e Carson.
May-Ling riesce però a dileguarsi, non prima di aver nascosto in un rifugio segreto John Sutter.

- VILLA DI BONNER Victor-John è inorridito dal tentativo di omicidio della sorella ma May-Ling e Wong, cresciuti e pasciuti nell'odio fanatico, non comprendono il suo atteggiamento. Chi sbaglia deve pagare e la setta dei Vendicatori deve essere preservata!
Per cui, avvertono la debolezza di Sutter, che è ormai sul punto di cedere, e lo uccidono!

- SUTTER'S REST May-Ling si è autoproclamata capo della setta e guida i fanatici assassini in un ultimo assalto contro Tex e i suoi amici.
Sutter's Rest è una vera e propria fortezza, quasi inespugnabile, ma ci sono solo quattro uomini a difenderla, Tex, Carson, Ulrich e il fedele Tawan, contro l'orda dei Vendicatori.
May-Ling sa che molti moriranno prima di riuscire ad espugnarla e si gioca un rischioso bluff. Cerca di far uscire gli assediati con la promessa che avranno salva la vita, ma Tex non è così ingenuo da cascarci.
Quando Mina chiede a May-Ling di parlare con suo fratello, l'unico in cui ripone ancora un barlume di speranza, la cinese le confessa candidamente di averlo ucciso senza pietà.
John Sutter ascolta tutto da una feritoia nelle mura del castello. Cerca di porre fine al fiume di sangue che ha scatenato ma May-Ling non cede, devota fino alla fine alla causa della vendetta contro i nemici del suo padrone. John Sutter è quindi costretto ad ucciderla. La donna muore incredula. Tutto quello in cui aveva creduto, quella guerra santa alla quale si era dedicata è stata stroncata proprio dall'uomo per cui lei l'aveva iniziata...
Wong, l'ultimo personaggio di spicco della setta rimasto in vita, guida l'assalto finale a Sutter'S Rest, ma durante la battaglia Carson riesce a centrarlo con un preciso colpo alla fronte.
Privati dei loro capi gli adepti della setta rimasti si disperdono e svaniscono nelle tenebre...
Mina e Ulrich abbandonano per sempre quella valle che ha significato la fortuna e la rovina dei Sutter's e portano con loro a Sacramento l'anziano John Sutter.
Tex acconsente a tenere segreti i particolari più scabrosi della faida dei Vendicatori, come la "resurrezione" di Victor e il coinvolgimento del vecchio Sutter.

Note e impressioni

Questo è l'unico texone che già comprai nella versione in bainco e nero.
Il capolavoro certosino, sette anni di lavoro!, di quel maestro del fumetto che è stato, e sempre sarà, Magnus. Ogni vignetta è viva, persino le foglie degli vegetazione sembrano agitarsi alla brezza di terrore della valle maledetta.
Il cielo stellato, le mura di Sutter's Rest, ogni singolo schizzo d'acqua del torrente, le miriadi di topi famelici, gli arredamenti interni delle stanze... uno scenario così vividamente particolareggiato in cui si muovono dei personaggi che sono reali in ogni singolo ammiccamento del viso ed espressivi in ogni postura del corpo.
Detto questo non bisogna trascurare la solida e avvincente storia costruita da Nizzi. Un bel romanzone di fine ottocento, con suggestioni che mi hanno ricordato "Il segno dei Quattro", di Sherlock Holmes, Il Conte di Montecristo di Dumas o i Miserabili di Hugo.
Magnifico questo texone!

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