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Le pagine sui fumetti in rete| cronologie e schede | Thor

Scheda sul numero 119 di Thor in edicola

scheda realizzata da Vittorio Sossi
ATTENZIONE: nelle sinossi troverete la trama della storia.
Le immagini sono proprietà dei rispettivi autori, sempre indicati, e utilizzate solo a scopo informativo.

Copertina
copertina di Alecsi Briclot
			New Avengers 40 © Marvel Comics

Thor e i Nuovi Vendicatori 119

collana: Thor

periodicità: mensile

Data Uscita: febbraio 2009

pagine: 80

prezzo: 3,30 euro

sommario:
1- I Nuovi Vendicatori: Secret Invasion
2- Capitan America: la morte di Capitan America atto terzo - L'uomo che comprò l'America prima parte
3- Thor: Le Ere del Tuono

editore: Panini Comics

copertina di Alecsi Briclot
New Avengers 40 © Marvel Comics

Le Storie

1- I Nuovi Vendicatori: Secret Invasion

storia originale: Secret Invasion da New Avengers 40 del giugno 2008

autori: Brian Michael Bendis storia, Jim Cheung matite, John Dell chine, Justin Ponsor colori, Barbara Stavel Lettering, Giuseppe Guidi traduzione

Personaggi principali: Dorrek re dell'impero Skrull, Veranke principessa Skrull, Dro'Ge scienziato Skrull, Ch-Gra delegato Skrull, Elektra Natchios Skrull infiltrato,

2- Capitan America: la morte di Capitan America atto terzo - L'uomo che comprò l'America prima parte

storia originale: The Death of Captain America Act 3 - The Man Who Bought America Part 1 da Captain America 37 del giugno 2008

autori: Ed Brubaker storia, Steve Epting matite, Steve Epting chine, Frank D'Armata colori, Barbara Stavel Lettering, Giuseppe Guidi traduzione

Avversari: Il Teschio Rosso Johann Shmidt - nazista nemico storico di Cap, Dottor Faustus Johann Fennhoff - psichiatra genio criminale, Arnim Zola folle genetista, Gordon Wright Senatore, Crossbones Brock Rumlow. Sin Synthia Schmidt - figlia del teschio rosso, La Nuova Squadra dei Serpenti: Sin, Cobra Klaus Voorhees, Anguilla 2 Edward Lavell, Viper identità sconosciuta

Personaggi principali: Il Soldato d'inverno - Capitan America James Buchanan Barnes, Iron Man Tony Stark, La Vedova Nera Natalia Romanova, Agente 13 Sharon Carter

3- Thor: Le Ere del Tuono

storia originale: Thor: Ages of Thunder da Thor: Ages of Thunder n 1 del giugno 2008

autori: Matt Fraction storia, Patrick Zircher e Khari Evans matite, Patrick Zircher e Victor Olazaba chine, Junt Chung e Jelena Kevic Djurdjevic colori, Barbara Stavel Lettering, Giuseppe Guidi traduzione

Avversari: Giganti del Gelo avversari degli asgardiani, Loki "fratello" di Thor

Personaggi principali: Thor il dio del tuono, Idun l'Incantatrice Dea di Asgard, Odino Padre degli Dei, Heimdall guardiano del ponte dell'Arcobaleno

Sinossi

1- I Nuovi Vendicatori: Secret Invasion

In Secret Invasion 1 gli Skrull hanno invaso la Terra. L'invasione però è solo la fase finale di un piano complesso iniziato anni prima, dopo l'attacco degli Illuminati ad un incrociatore Skrull.
Durante questo attacco i sei autoproclamatisi "difensori" della Terra sono stati tenuti prigionieri, e gli Skrull li hanno sottoposti ad una serie di misteriosi esperimenti. Scopriremo in questo numero quali sono state le conseguenze e chi veramente c'è dietro il piano di invasione.

L'antefatto inizia nel pianeta Skrull Satriani dopo la guerra Kree-Skrull. Regna sulle macerie Re Dorrek. L'imperatore non mostra alcun interesse per le sofferenze patite dal suo popolo, ma è concentrato su un disegno personale.
L'opposizione Skrull si è invece organizzata dietro la Principessa Veranke, donna carismatica che abbraccia la fede piuttosto che la scienza: la donna sostiene che la sordità dell'imperatore alle profezie ha portato l'impero alla distruzione.
Dorrek stronca sanguinosamente la voce dissonante, ma non uccide la donna per non farne una martire. Preferisce esiliarla su un mondo deserto.

Risolto il problema, affida la salvezza dell'Impero agli studi condotti dal sacerdote capo delle scienze. In cosa consistono?

Gli scienziati Skrull avevano sottoposto i sei Illuminati, come detto sopra, ad una batteria di dolorosi test. Consideriamo che i sei erano una fonte di studio di incredibile valore scientifico: Reed Richards, una delle mente più geniali del pianeta e un uomo il cui codice genetico era stato modificato dai raggi cosmici; il Principe Namor il primo vero mutante terrestre, anfibio e sovrano delle acque; Freccia Nera, membro più potente degli inumani, una razza geneticamente modificata; Xavier il più potente telepate della Terra e portatore del gene X; Strange il mago supremo, incontrastato padrone delle arti magiche; e Tony Stark, ancora completamente umano ma dotato di una mente inventiva inesauribile.

Attraverso lo studio della loro genetica, dei loro campioni cellulari, dei tracciati cerebrali, delle mutazioni, gli Skrull stavano cercando un approccio scientifico che consentisse loro di replicare qualsiasi capacità superumana dei terrestri, a livello biologico. Un progetto molto più raffinato del Super-Skrull, la cui base era essenzialmente tecnologica.
Lo scopriamo qualche tavola dopo quando vediamo un clone di Richards, perfettamente uguale all'originale, disintegrato da un Dorrek sempre più psicopatico.
Intuiamo che gli esperimenti si sono susseguiti e perfezionati per anni. Ma non sarà Dorrek a guidare l'espansione...

Tempo dopo Galactus distrugge il mondo del trono degli Skrull. I vertici del potere vengono decapitati... Gli alieni sono disperati, la loro organizzazione militare e la loro tecnologia nulla ha potuto contro il divoratore di Mondi. Quando lo sconforto ottunde la mente, ci si affida alla religione, non per un naturale spiritualismo ma come ultima risorsa. E molti ricordano la profezia di Veranke sull'avvento del distruttore di mondi.
Gli Skrull recuperano Veranke dal suo esilio. La donna sorretta da una inesauribile fede, non aveva mai dubitato e si era preparata a lungo per quel momento nel solitario eremo nel quale era stata confinata.

Troppo intelligente per ripudiare la scienza, la mette al suo servizio. Scopre con soddisfazione gli incredibili progressi raggiunti in quegli anni.
Il sacerdote capo delle scienze la informa di aver perfezionato un protocollo scientifico per replicare qualsiasi capacità superumana terrestre, da campioni biologici, per creare degli skrull di livello A, dotati di diverse combinazioni di poteri.
Non solo. Dato che la modulazione è a livello biologico, ha raffinato ancor di più la naturale capacità di mutare forma degli alieni. Per cui ora nessun ipersenso o test scientifico può individuarli.
Un condizionamento psicologico radicale renderà gli infiltrati invisibili anche a qualsiasi telepate terrestre.
A dimostrazione delle sue affermazioni mostra il più grande successo finora raggiunto: lo skrull infiltrato la cui morte metterà i Vendicatori Segreti davanti alla terribile verità, ELEKTRA.

La skrull ha ingannato Devil, Fury, lo SHIELD, la Mano e persino gli ipersensi di Wolverine. Il piano può funzionare.
Veranke si esalta compiaciuta. Al punto che vuole avere parte attiva nella fase di infiltrazione. Vuole controllare sul campo che tutto vada per il verso giusto. Vuole essere in mezzo al suo esercito, in mezzo ai suoi adepti.
Quale supereroina rappresenta il cuneo per fare breccianei punti nevralgici delle difese terrestri? Ce n'è una che ha condotto una vita abbastanza isolata pur militando nei Vendicatori, pur essendo da tempo agente dello SHIELD e intima di Fury, pur avendo un passato oscuro di agente Hydra: JESSICA DREW, LA DONNA RAGNO!...

Inizia così la vera e propria infiltrazione, e se per Dorrek la Terra era un pianeta da conquistare per Veranke è la terra promessa dalle scritture. Un esercito si può combattere e respingere, un gruppo di fanatici non si arresterà mai...

2- Capitan America: la morte di Capitan America atto terzo - L'uomo che comprò l'America prima parte

Parigi, Agosto 1944. Da una finestra, ben nascosto, il Teschio Rosso osserva l'esercito alleato avanzare in parata, fra due ali di folla esultante. Disgustato ma non sconfitto. Sta già pianificando la conquista degli Stati Uniti. Non solo per vendetta ma anche per dimostrare il marciume che rappresenta per lui il capitalismo occidentale.

OGGI: il Teschio ha mosso le sue pedine sulla scacchiera schiacciando i suoi avversari in un angolo: ha fatto uccidere Capitan America, l'unico che aveva sempre mandato in fumo i suoi piani, come capo della Kronas ha contribuito a spingere l'America nel baratro aperto dalla crisi economica e ha messo un suo uomo di fiducia, il senatore Wright, in condizione di partecipare da indipendente alla campagna presidenziale.
In molti stanno tentando di fermarlo, primo fra tutti James Buchanan il vecchio Bucky, il Soldato d'Inverno della guerra fredda e il nuovo Capitan America. Ma sono sempre dietro ad arrancare, a seguire la corrente del fiume dei suoi piani senza riuscire a risalirla per arrivare sino a lui.
L'unica cosa che sembra preoccupare il Teschio e Faustus è che Bucky possa diventare davvero la nuova bandiera americana e sostituire il compagno di sempre, Steve Rogers. Ma a quanto pare i due hanno una contromossa per questa evenienza, che scopriremo alla fine.

Stark intanto riesce a convincere Falcon ad aiutare James nella difficile missione di sostituire Capitan America. Falcon dopo le reticenze iniziali, è preoccupato per la salute mentale di Bucky, sottoposto a continui condizionamenti psicologici dai russi durante la guerra fredda, accetta. Va da lui e gli dice di sospettare dove il Teschio ha nascosto Sharon Carter, la compagna di Steve. Forse è l'inizio di un nuovo sodalizio...
Neanche Clint Barton, Occhio di Falco ora Ronin, nutre molta fiducia in James e non tarda a dirglielo in faccia. Ricordiamo che Clint ha rifiutato l'offerta di Stark di diventare il nuovo capitano, per rispetto alla figura dell'uomo che lo ha strappato dalla via del crimine e che è diventato un vero e proprio maestro.
Anche lui concede il beneficio del dubbio a James, affermando che comunque lo terrà d'occhio.

La compagna di Cap, Sharon Carter, si è liberata dal condizionamento mentale di Faustus, ma sta ancora fingendo di essere assoggettata al volere dello psichiatra, per muoversi liberamente dentro la base del Teschio.
Si è convinta che Steve sia vivo, e questa illusione può essere comprensibile in quanto è lei che ha premuto il grilletto uccidendolo, anche se non era padrona delle sue azioni.
Lo ha visto in una specie di camera criogenica. Ora lo sta cercando nei corridoi dei laboratori. Lo trova... ma capisce subito che l'uomo che le si para davanti non è Steve Rogers, ma il folle che lo aveva sostituito negli anni 50 e che si era talmente identificato in lui da sottoporsi a operazioni chirurgiche per assumerne l'aspetto, il Grande Direttore.
Questa è la carta nascosta del Teschio e di Faustus: un Capitan America sotto il loro completo controllo...

3- Thor: Le Ere del Tuono

Piccola pausa narrativa e una bella avventura dei primordi di Asgard che ci insegna qualcosa in più sulla sottile perfidia di Loki e sulle origini dell'odio verso Odino e la stirpe degli asgardiani.

C'era stata una spaventosa battaglia fra gli Asgardiani e i Giganti del Ghiaccio, un'epica lotta nella quale Thor si era distinto per coraggio e ferocia. La battaglia era arrivata fino alle mura di Asgard e l'ultimo degli assalitori era crollato sul bastione aprendo un enorme squarcio.
Nessuno si premurò di riparare l'argine mentre la vita trascorreva beata nella città dai tetti d'oro. Gli dei mangiavano i frutti di Yggdrasil, il leggendario albero della vita, colti dalle esili mani dell'Incantatrice, unica fra gli dei in grado di raccogliere le mele d'oro.
Thor a differenza dei compagni, non mangiava le mele ma le conservava per cibarsene solo prima di una battaglia ed attingere alla forza vitale in esse contenuta, solo quando ne aveva veramente bisogno.
Per gli altri dei invece nutrirsi delle mele era un rito irrinunciabile per il corpo e per la mente.

Nessuno si insospettì quando un oscuro muratore di Midgard chiese udienza a Loki prima e Odino poi, per fare loro un'offerta presuntuosa: sostenne che avrebbe riparato il muro in un anno e non chiedeva come compenso nulla... Se non la mano dell'Incantatrice!
Incredibilmente gli dei accettarono, voltando le spalle alla loro sorella, convinti dalle parole di Loki che riteneva impossibile una tale impresa.

I giorni passavano e il muratore lavorava alacremente alla ricostruzione con il solo ausilio di un cavallo. Il giorno prima della scadenza del termine stabilito, la furia di Odino si abbattè su Loki, che doveva porre rimedio al patto scellerato. Anche se l'ingannatore si era impegnato a non disturbare il muratore, trovò una scappatoia subdola come l'indole che lo contraddistingueva: distrasse il cavallo dal lavoro e l'alba del giorno fatidico illuminò tre pietre mancanti sulla sommità del muro, solo tre pietre che però vanificavano l'impresa.
Odino si appigliò a quell'insignificante particolare per rifiutarsi di pagare il prezzo promesso.

A questo punto un'incredibile trasformazione sconvolse gli asgardiani. Il muratore lasciò il posto ad un temibile Gigante del Gelo, furioso per essere stato raggirato.
Ancora una volta fu Thor a porre fine alla minaccia con un poderoso e lacerante colpo di Mjolnir. La guerra ricominciò, come doveva essere, senza inganni ma in campo aperto, e Loki fu esiliato dalle dorate mura di Asgard.

Vagò per un tempo innumerevole fra lande ghiacciate, fino a quando, riparato sotto un albero, venne schernito da un'aquila.
L'uccello parlante propose un patto all'Ingannatore. Lo avrebbe ricompensato con ogni sorta di dono se solo gli avesse portato una moglie: ancora una volta la dea agognata era l'Incantatrice.
Loki la condusse fuori da Asgard con l'inganno e la consegnò all'aquila. Ma dalle ceneri dell'uccello era sorto un nuovo Gigante del Gelo.
Per la seconda volta Loki aveva ingannato i suoi pari. Questa volta però le conseguenze furono ancor più gravi. Senza l'Incantatrice nessuno poteva cogliere i frutti di Yggdrasil, e gli dei si ritrovarono ben presto affamati ed indeboliti. Nessuno sospettava dove fosse la raccoglitrice e chi fosse il responsabile della sua scomparsa...

Gli Dei cercarono allora l'aiuto di Thor, che come detto sopra, conservava una scorta personale di mele d'oro. Ma il dio del tuono rifiutò di condividerla con gli scellerati compagni. Iniziò una guerra civile, al culmine dell quale Heimdall ricordò cosa aveva visto l'ultimo giorno prima della scomparsa di Idun, e rivelò ai compagni che i due avevano varcato insieme il Ponte dell'Arcobaleno e solo Loki aveva fatto ritorno da quella sortita.
Ancora una volta le mani di Odino si posarono sull'ingannatore in una stretta mortale... e Loki corse a recuperare Idun.
Riuscì quasi nel suo intento prima di essere raggiunto dal Gigante del Gelo.
Sarebbero morti entrambi se Thor non avesse ubbidito alla supplica del Padre e si fosse precipitato al soccorso, unico fra gli dei ad avere ancora la forza per combattere un Gigante del Gelo.

I tre tornarono ad Asgard e fu festa. Ma Thor non si unì a loro e si ritirò nei suoi appartamenti. Non c'era alcuna lampo di generosità nell'occhio del figlio. E Odino inorridì nel vedere la freddezza della quale si era vestito.
Loki aveva ingannato gli dei e questa era la sua indole... Ma Thor aveva lasciato che si massacrassero l'un l'altro prima di intervenire a salvarli. E Thor, unico fra gli dei, non aveva perdonato Loki, pur sempre suo fratello...

LA COVER RIVISITATA

copertina di jack Kirby
			 Avengers 1 © Marvel Comics

copertina di jack Kirby Avengers 1 © Marvel Comics

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