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Le pagine sui fumetti in rete| cronologie e schede | Zagor

Scheda sul numero 104 in edicola di Zagor

scheda realizzata da Vittorio Sossi
ATTENZIONE: nelle sinossi troverete la trama della storia.
Le immagini sono proprietà dei rispettivi autori, sempre indicati, e utilizzate solo a scopo informativo.

Copertina
copertina di Gallieno Ferri 
			© Sergio Bonelli Editore

Zagor 104

collana: Zenith Gigante 155

periodicità: mensile

Data Uscita: marzo 1974

pagine: 100 - 94 tavole

prezzo: 250 lire

Titolo:
Il Buono e il Cattivo

Storie:
Il Buono e il Cattivo (prima parte)

editore: Sergio Bonelli Editore

copertina di Gallieno Ferri
© Sergio Bonelli Editore

Le Storie

Il Buono e il Cattivo (prima parte)

autori: Guido Nolitta storia, Gallieno Ferri disegni

Personaggi principali: Bobby e Simon, cugini e nemici; Bat Batterton investigatore privato; Icaro la Plume aviatore

Sinossi

Il Buono e il Cattivo (prima parte)

- Zagor e Cico sono sulla strada di casa dopo lunghe peregrinazioni e l'avventura in Louisiana (Tragico Carnevale e seguenti). Fanno tappa a Rapid City, cittadina di frontiera in pieno fermento. Alle loro domande il proprietario del saloon risponde che il vecchio Henry "Master" Murchisson, di fatto il padrone della cittadina, ha tirato le cuoia.
Per decidere quale dei suoi nipoti, Bobby Larson o Simon Greaves, abbia diritto all'eredità il magnate ha lasciato inusuali disposizioni testamentarie: i due giovani dovranno cimentarsi in una corsa avventurosa per raggiungere il Cathedral Peak e recuperare un misterioso oggetto a lui molto caro, che lo ha aiutato in tante decisioni difficili.
Gli abitanti del paese sono disincantati: anche se fanno finta di parteggiare per l'uno o l'altro dei contendenti sanno bene che per loro non cambierà nulla, soltanto le tasche in cui finiranno i loro soldi.

- Zagor e Cico si recano quindi al porticciolo fluviale per cercare un lavoro e raggranellare qualche quattrino per continuare il viaggio.
Qui una sorpresa li attende: Bat Batterton camuffato in uno dei suoi improbabili travestimenti. Lo scalcinato detective ha trovato un impiego come guardia del corpo di Bobby Larson, ma il ragazzo, che li raggiunge poco dopo, non è per nulla soddisfatto del suo operato.
La notte precedente qualcuno si è introdotto sul battello, la Virtus, e ha fatto sparire il timoniere. Bobby è alla disperata ricerca di un sostituto e, dopo aver sentito le avventure che Batterton e Zagor hanno trascorso assieme, è convinto di aver trovato l'uomo della provvidenza.
Non teme solo le insidie di un viaggio in una terra inesplorata, ma anche i colpi bassi del cugino, Simon, che non è certo uno stinco di santo,. Il ragazzo è convinto che ci sia lui dietro gli incidenti che hanno funestato la preparazione alla sfida.

- Zagor si prende la notte per pensarci su, ma deciderà in fretta. Al calar delle luci infatti, qualcuno si introduce nel battello e uccide Wahutky, la guida indiana di Bobby. L'assassino però ha lasciato una traccia: un elegante cappello fabbricato a Boston, la città di Simon.
Bobby vuole affrontare il cugino da solo senza chiedere aiuto alla legge e chiede a Zagor di accompagnarlo; dal canto suo lo sceriffo mal sopporta i due giovani e la faccenda della gara, per cui lo lascia fare, a patto che se ne partano presto da Rapid City.

- Zagor, Bobby, Cico e Batterton raggiungono la bettola nella quale Simon ha piantato le tende, in compagnia di altri tre pendagli da forca: O'Grady, Cooky e Reno. Simon è arrogante e sicuro di sé e respinge tutte le accuse. Di fronte all'insistenza di Bobby perde le staffe e si scatena una fragorosa rissa, alla fine della quale solo Zagor resterà in piedi.
Lo Spirito con la Scure non può però proseguire l'interrogatorio. Lo sceriffo irrompe sulla scena e costringe Bobby e gli altri a tornare a bordo della Virtus, intimando ai due gruppi di iniziare la gara il giorno successivo e abbandonare Rapid City.

- Zagor decide di passare la notte a bordo della Virtus; una scelta oculata. Infatti poco dopo un altro intruso cerca di salire sul battello. Non si tratta di una minaccia questa volta: è il barone Icaro la Plume che vuole vendere un nuovo progetto di macchina volante a Bobby.
Convinto dai disegni e sordo agli ammonimenti di Cico, Bobby accetta. Non vuole lasciare nulla di intentato pur di battere l'odiato cugino...

- continua su Le Montagne Selvagge

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