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Le pagine sui fumetti in rete| cronologie e schede | Zagor

Scheda sul numero 264 in edicola di Zagor

scheda realizzata da Vittorio Sossi
ATTENZIONE: nelle sinossi troverete anticipazioni sulla storia.
Le immagini sono proprietà dei rispettivi autori, sempre indicati, e utilizzate solo a scopo informativo.

Copertina
copertina di Gallieno Ferri 
			© Sergio Bonelli Editore

Zagor 264

collana: Zenith Gigante 315

periodicità: mensile

Data Uscita: luglio 1987

pagine: 100 - 94 tavole

prezzo: 1500 lire

Titolo:
La Notte del Diluvio

Storie:
Il tempio del Sacrificio (Oscuri Presagi) (seconda parte)

Note:
Prima apparizione di Stephan il personaggio di Ade Capone

editore: Sergio Bonelli Editore

copertina di Gallieno Ferri
© Sergio Bonelli Editore

Le Storie

1- Il tempio del Sacrificio (Oscuri Presagi) (seconda parte)

autori: Ade Capone storia, Gallieno Ferri disegni, ?????? Lettering

Personaggi principali: Stephan, stregone; Abraham Stoke, cacciatore di demoni;

Sinossi

1- Il tempio del Sacrificio (Oscuri Presagi) (seconda parte)

(prosegue la storia iniziata nel numero 263). Nel villaggio di Summerville, Zagor trova un indizio del passaggio di Walter. La giacca indossata da uno degli avventori del saloon dal classico taglio cittadino. Ma gli abitanti di Summerville si dimostrano poco collaborativi e si scatena una gigantesca rissa, al termine della quale Zagor riesce a scoprire i retroscena di tanta ostilità.
I ragazzi erano effettivamente passati per la locanda, ma avevano deciso di esplorare una valle misteriosa dalla quale gli abitanti del posto si tenevano bene alla larga, dato che chiunque vi aveva messo piede non aveva più fatto ritorno. L'oste, Brian, aveva trattenuto i vestiti dei ragazzi come risarcimento per il conto dell'albergo e si vergognava di non aver impedito loro una simile pericolosa impresa.
Ad assistere apparentemente indifferente alla rissa c'è uno strano uomo che indossa un bizzarro medaglione pentacolare, ma l'uomo si dilegua prima che Zagor possa rivolgergli qualsiasi domanda.

Zagor e Cico si inoltrano nella valle seguiti dall'uomo misterioso, che però riesce ancora una volta a sottrarsi alla curiosità di Zagor.
Inaspettatamente i due amici scoprono che la valle è abitata quando salvano un ragazzino dall'attacco di un puma. Ma la madre del bambino si dimostra decisamente poco socievole.
Poco dopo Zagor e Cico arrivano a New Salem, una cittadina congelata nei costumi e nell'edillizia al secolo precedente. Nonostante le prime impressioni gli avventori della locanda del Gatto Nero si dimostrano cordiali e opsitali tanto da chiamare il capo del villaggio: l'inquietante Stephan.
Stephan spiega che la comunità discende da quella fuggita da Salem in una delle più famose cacce alle streghe in territorio americano. Loro vedono la civiltà e il progresso come estremamente pericolosi proprio in ricordo dell'eccidio e hanno deciso di isolarsi in quella valle fuori dai sentieri battuti per vivere in pace.
Poi conferma che i tre ragazzi sono effettivamente passati di lì, ma solo per inoltrarsi ancora di più nella valle, oltrepassando il torrente su un antico ponte di legno. Da allora nessuno li ha più visti e Stephan ritiene che abbiano abbandonato la valle da un'altra uscita.
Ma Zagor sospetta che Stephan non abbia raccontato tutta la verità, purtroppo un sonno irrefrenabile gli impedisce di partire subito sulle tracce dei tre ragazzi.

In effetti Stephan ha mentito come ci viene svelato subito dopo.
La comunità adora Haggoth e qualcosa di terribile è accaduto a Walter e i suoi amici.

Zagor si sveglia molto tardi la mattina successiva. L'evento è di per sé straordinario rispetto alle sue abitudini. L'incontro con Stephan gli offre la prova della sua colpevolezza. Il capovillaggio si tradisce sostenendo che Walter e gli altri avessero i bagagli con loro, mentre Zagor sa benissimo che li hanno lasciati in pegno all'oste Brian di Summerville.
Il fatto che gli abitanti di New Salem non vogliano che lui scopra cosa è successo agli scomparsi è reso più evidente dall'inaspettato crollo del ponte sul torrente, dove sarebbero passati i tre ragazzi quando hanno lasciato il villaggio. Zagor capisce che deve agire di nascosto e intuisce anche di essere stato drogato la sera precedente.
Approfittando del buio si allontana dalla locanda e raggiunge il ponte crollato senza trovare alcuna traccia. Si imbatte però nel cimitero di New Salem: un inquietante sepolcro dal quale sono bandite croci e simboli religiosi.
Tornato alla locanda, Zagor evita di mangiare le pietanze gentilmente offerte da Stephan. Sfugge alla cattura ordinata dal capovillaggio e si introduce nel misterioso tempio al centro di New Salem.
Scopre con orrore che Walter sta per essere sacrificato ad una misteriosa divinità: Haggoth! ( continua).

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