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Le pagine sui fumetti in rete| cronologie e schede | Zagor

Scheda sul numero 554 in edicola di Zagor

scheda realizzata da Vittorio Sossi
ATTENZIONE: nelle sinossi troverete la trama della storia.
Le immagini sono proprietà dei rispettivi autori, sempre indicati, e utilizzate solo a scopo informativo.

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Copertina
copertina di Gallieno Ferri 
			© Sergio Bonelli Editore

Zagor 554

collana: Zenith Gigante 605

periodicità: mensile

Data Uscita: settembre 2011

pagine: 100 - 94 tavole

prezzo: 2,70 euro

Titolo:
Il Dio della Polvere

Storie:
Lo Scettro di Tin-Hinan (terza parte)

editore: Sergio Bonelli Editore

copertina di Gallieno Ferri
© Sergio Bonelli Editore

Le Storie

Lo Scettro di Tin-Hinan (terza parte)

autori: Mauro Boselli storia; Michele Rubini disegni; Giuseppina Caresana Lettering;

Personaggi principali: Andrew Cain cacciatore di mostri; Negromanti di Kush Stregoni; Dexter Green archeologo;

Sinossi

Lo Scettro di Tin-Hinan (terza parte)

- continua da I Negromanti di Kush...

- SUSQUEHANNA - RADURA - Cain e Zagor dedicono di accamparsi in una radura, nei pressi del luogo dove si è arenato il battello dei kushiti.
Però agiscono con prudenza. Dopo aver legato il prigioniero ad un albero e aver sistemato dei finti giacigli attorno al fuoco, si appostano su uno sperone roccioso che sovrasta la radura.
Questa accortezza li salverà... Moridian scatena il dio della polvere contro l'accampamento e i tuareg riescono a sfuggire quasi tutti alla furia distruttrice del demone, che divora il prigioniero e un paio di Kel-Adrar.
Gli altri si gettano fra i flutti del Susquehanna, dove il djnn, nato dalla sabbia del deserto, non può raggiungerli, perché verrebbe consunto dall'acqua.
Zagor e i tuareg, combattono un altro manipolo di morti viventi, recuperano la loro zattera e riprendono la navigazione.

- POCO LONTANO - Moridian è furioso e la stupida Alidora lo irrita ancor di più con i suoi commenti ironici.
Moridian deve ricondurre il demone nella cassapanca magica in grado di contenerlo, ma, prima di questo, deve nutrirlo con una vita.
I suoi due servitori, Fayed e Alidora, amanti, fanno a gara l'uino per sacrificare l'altro.
Fayed, umiliato precedentemente dall'amante, getta la ragazza nella nuvola distruttrice del demone, ma ciò non basterà a salvarlo.
Moridian ne ha abbastanza dei suoi fallimenti e dà in pasto al demone anche lui. Poi sigilla nuovamente la cassapanca, e parte all'inseguimento della zattera dei tuareg, in compagnia solo dei suoi silenziosi, ma più affidabili, morti viventi.

- BATTELLO DI MORIDIAN - Non avrà fortuna. Zagor e gli altri gli tendono una trappola e riescono a bloccare il battello, con delle funi, al centro del fiume. Danneggiano il fasciame e il battello inizia ad imbarcare acqua.
Moridian commette l'errore di liberare il dio della polvere, che si trova prigioniero nell'elemento per lui letale: l'acqua.
Il demone sfoga la sua furia distruttrice sull'unico essere vivente a portata di mano, Moridian stesso, prima di venir consumato dal fiume...

- PHILADELPHIA - Dexter Green viene convocato da Marada al Grand Hotel Liberty Bell di Philadelphia. L'archeologo si confida con Yambo. Da un lato desidera rivedere i vecchi amici Marada e Cain, dall'altro è preoccupato da questa sospetta coincidenza: un messaggio della custode dello Scettro di Tin-Hinan, il manufatto che ha incastonata l'ultima pietra necessaria a Richter, nello stesso momento in cui ha avuto la notizia che il folle scienziato è in circolazione...
Ordina a Yambo di seguirlo mantenendosi nascosto e a distanza.
Quando Green raggiunge la suite regale, trova ad attenderlo Marada e un uomo vestito come Cain, che resta però di spalle.
Poco dopo Yambo vede il suo padrone, salire su una carrozza insieme ai due...
Quando prova a seguirli viene assalito da Goran, il gigantesco giannizzero e predone del prologo, trasformato ora in un morto vivente al servizio di Yetizad. Goran conserva ancora la sua intelligenza ed è, ovviamente, quasi invulnerabile. Un avversario impossibile anche per il possente Yambo.
Per fortuna Dembe, il tuareg amico di Cain, stava anch'egli osservando le mosse di Dexter Green. Con un colpo di fionda disarma Goran e fugge con Yambo nel parco.

- MUSEO - Zagor e gli altri giungono a Philadelphia il giorno dopo e si dirigono direttamente al museo, dove c'è il quartier generale di Altrove.
Distruggono mezzo museo per farsi ricevere, ma alla fine riescono ad ottenere l'attenzione degli agenti Roberts e Jesse, collaboratori di Green. Gli uomini scambiano le informazioni in loro possesso, ma gli agenti di Altrove sanno solo che Dexter Green è stato rapito.
Fuori dal museo Yambo e Dembe si riuniscono agli amici e li ragguagliano sull'accaduto. Zagor e gli altri vanno al Liberty Bell, ma l'unico indizio che riescono a trovare è una manciata di sabbia sul pavimento. Decidono di portarla ad Altrove per farla analizzare.

- CASA ABBANDONATA SULLA SPIAGGIA - Richter si palesa al suo vecchio nemico e rivale. Green è impotente, ma non intende rendersi complice di Richter e dei kushiti. Richter è sfigurato e sempre più pazzo. Dichiara candidamente a Green di volerlo lasciare in vita perché ha bisogno del suo cervello e delle sue conoscenze. Gli mostra Marada, completamente soggiogata alla sua volontà. O con le capacità ipnotiche di cui è esperto o con la magia oscura di Yetizad, anche Green subirà la stessa sorte...

- continua su Duello Sull'Oceano...

Puoi trovare la trama completa della storia con tutti i luoghi e i personaggi a questo link nel mio sito Il Viaggio di Zagor













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