Trama
La calma della tribù Oneida è scossa da un terremoto che ha aperto una voragine nella gola degli orsi.
Il capo della tribù, Corvo Giallo, manda un gruppo di guerrieri a controllare che cosa sia effettivamente successo. I guerrieri tornano con una notizia incredibile: dalla spaccatura è fuoriuscito un orrendo mostro preistorico che gli indiani ribattezzano rapidamente come "dio della valle".
Wabashi lo stregone vorrebbe offrire un sacrificio agli dei per placare il mostro: una giovane fanciulla. Corvo Giallo rifiuta categoricamente di assecondare la sua superstizione ma, dopo qualche tempo, cade in un agguato e viene assassinato.
Wabashi non ha più ostacoli e, nel suo folle delirio, decide di sacrificare proprio la figlia del defunto Corvo Giallo: Reeda.
La ragazza e suo fratello Umapai riescono a fuggire in canoa lungo lo Snake River, inseguiti da Wabashi a capo di una muta di inferociti Oneida.
Zagor si imbatte nei fuggitivi e riesce a liberare Umapai dopo una rocambolesca fuga attraverso le rapide di Kitokawa. Non può invece strappare Reeda agli inseguitori e la ragazza viene portata via per essere sacrificata.
Dopo le spiegazioni di Umapai, Zagor e Cico partono all'inseguimento degli Oneida infilandosi in un condotto sotterraneo, trasportati dalla corrente di un fiume che torna in superficie nella valle tuonante.
Prima di arrivare alla Gola degli Orsi, si imbattono in due mercanti, Bill Holler e Rick Vegas, amici di Zagor (sic) che provvidenzialmente li riforniscono di qualche barilotto di polvere da sparo.
Nel frattempo la povera Reeda, sta passano dei bruttisimi momenti, legata ad un palo in attesa di essere divorata, per di più vessata dal perfido Wabashi. Zagor e gli altri arrivano in tempo per salvarla dall'orribile destino e il nostro eroe si accorge che il povero bestione, una specie di Stegosauro, dinosauro erbivoro che non avrebbe neanche apprezzato il sacrificio ma si sarebbe sicuramente accontentato felice di un cestone di carote, è praticamente cieco, dato che sbatte addosso alle pareti della gola.
Usando un barilotto di polvere Zagor fa saltare lo sfortunato animale in aria e poi insieme a Umapai esplora lo squarcio nel terreno generato dal terremoto.
I due scoprono un immenso abisso ricoperto da muschio verde fosforescente (l'abisso verde) e utilizza il resto dell'esplosivo per sigillarlo per sempre e scongiurare la risalita di altri dinosauri erbivori ciechi.
Al campo Oneida si ha la resa dei conti con Wabashi che preferisce abbandonare il campo: lo ritroveremo nell'avventura successiva La Palude Tragica - Il Messaggio Tragico, ultima storia di Zagor sceneggiata da Bonelli padre.