124

numeri

201/203
(252/254)

copertine

zagor 201
zagor 202
zagor 203

Devil Mask

261 pagine

Tiziano Sclavi - Gallieno Ferri

Locazioni

Personaggi
La storia
Gli avversari


Zagor scopre casualmente (per merito di Cico) un traffico di whisky drogato con una sostanza che stimola aggressività e violenza.
Coglie soltanto due indizi dai trafficanti prima che questi passino a miglior vita uccidendosi a vicenda:
1) la fabbrica di armi Manning a Zanesville
2) una misteriosa tribù Huron sul fiume Shenangor guidata da un misterioso sciamano-sakem: Devil Mask.
Affronta Devil Mask e grazie all'aiuto di Kamar, il figlio del precedente capo Teh-Shai, e ad una notevole dose di sangue freddo, lo umilia profondamente.
Lo sciamano preferisce gettarsi da una rupe nei vortici del fiume.
Kamar è il nuovo capo degli Huron.
A Fort Taunton cerca di convincere il maggiore Clint ad aiutarlo nelle sue indagini contro Manning ma ottiene solo un secco rifiuto.
Nel frattempo un complice dell'organizzatore del traffico di whisky (sempre nell'ombra), il soldato Forbes, diserta l'esercito e corre a Zanesville per avvisare il capo. Viene impietosamente eliminato.
Zagor e Cico scoprono che Zanesville è una casa di bambole nelle mani di Arthur Manning: il fabbricante di armi. Inoltre Manning, che resta comunque un individuo senza scrupoli, sembra estraneo a tutta la faccenda.
In un incendio della villa periscono il vecchio Manning e suo figlio James: un ragazzo emaciato su una sedia a rotelle.
Zagor viene salvato dal maggiore Clint.
Qualche tempo dopo due notizie arrivano a concretizzare gli incubi di Zagor.
1) Devil Mask è tornato fra gli Huron
2) La fabbrica Manning ha riaperto i battenti
In un epilogo frenetico Devil Mask e un manipolo di guerrieri Huron attaccano Zagor e Cico ma vengono decimati.
Devil Mask, non l'originale che è veramente morto nel fiume, si rivelerà essere James Manning, non paralitico non bianco non rosso, ma un meticcio orfano di madre (sorella di Sherat l'originale Devil Mask) in odio verso tutte e due le razze e con il solo scopo il reciproco annientamento.
Una storia cupa e tetra, pessimista e senza un raggio di sole. L'angoscia della orrenda finta morte di James e la rivelazione della sua rabbia infinita mi ha perseguitato per un mese.
Del resto è Sclavi (sia in positivo che in negativo!
Vittorio Sossi

Cicorabilia: