I due sosia

Trama

- A Forte Kadar Kleber, un losco individuo, apprende da un soldato che il capitano Farrel vuole affidare a Zagor il servizio di scorta di un carico d'oro.
Mentre medita insieme al suo complice Simons su come impadronirsi dell'oro, nota un uomo, Olaf Botegosky, che la fortuna sembra aver consegnato nelle sue mani. Dopo un taglio di barba infatti, Botegosky, si dimostra essere un sosia perfetto dello Spirito con la Scure!

- Allettato dal lauto guadagno, Botegosky, accetta di sostituirsi a Zagor. La fortuna continua ad arridere i tre lestofanti, in quanto lo Spirito con la Scure si allontana dal rifugio per controllare la capanna di un suo amico trapper, un certo Buster.
Così, quando arriva il messaggero da forte Kadar, ad attenderlo al rifugio c'è Botegosky, che, nonostante molte difficoltà e qualche sospetto, è riuscito ad ingannare persino Cico.
Botegosky ordina a Cico di rimanere al rifugio e si reca a colloquio da Farrel.

- Botegosky è un gran furbacchione e convince Farrel a preparare due spedizioni. La prima, uno specchietto per le allodole, sarà scortata da un reparto dell'esercito, la seconda, quella con il carico d'oro, uscirà alla chetichella scortata solo dal falso Zagor e da un soldato.
Farrel segue il protocollo concordato ma dopo un po', roso dal sospetto, raggiunge a cavallo il convoglio con l'oro, in tempo per impedire la rapina.
Kleber però, interviene e ferisce il capitano, che cade svenuto. I due rapinatori si allontanano con il bottino.

- La fortuna di Kleber è la sfortuna di Zagor! Lo Spirito con la Scure arriva sul luogo della rapina appena dopo che i banditi si sono allontanati e Farrel, quando rinviene, lo accusa del furto.
Il terzo complice, Simons, dà man forte al capitano e contribuisce alla cattura di Zagor, che viene rinchiuso nella prigione del forte.

- Visto il successo a tutto campo, Kleber e soci decidono di sfruttare ancora una volta l'equivoco, per rapinare la banca di Weirton.
Certamente bisogna prima di tutto liberare il vero Zagor dalla prigione e i banditi pensano bene di sfruttare l'ingenuità di Cico per compiere l'impresa.
Dopo averlo avvertito con un messaggio anonimo, lo seguono passo passo e lo aiutano, a sua insaputa, a far uscire Zagor dal carcere.

- A questo punto la fortuna volta le spalle al gruppo di Kleber. Zagor e Cico si imbattono per puro caso nei tre compari e il primo, approfittando di un imprevisto, si sotituisce a Botegosky, lasciando il sosia alla custodia di Cico.
Kleber e Simons sono ignari dello scambio e Zagor ha buon gioco a mandare in fumo il loro piano. Simons viene ucciso da un abitante di Weirton mentre sta cercando inutilmente di accendere della dinamite resa inservibile da Zagor.
Kleber invece ha la brutta sorpresa di scoprire proprio davanti alla banca che quello che gli si para davanti è l'originale e non il sosia.
Peccato che gli abitanti di Weirton ci mettano lo zampino, confusi anche loro dalla doppia personalità presunta dello Spirito con la Scure, ma, alla fine, l'arrivo di Farrel con Botegosky, convince tutti dell'esistenza del sosia, primo fra tutti l'incredulo capitano fino ad allora convinto di aver catturato proprio Zagor!
Vittorio Sossi

Note

- Classica trama dei due sosia e degli equivoci che ne scaturiscono, più tipici della commedia che dell'avventura. La parte più divertente della storia, a mio parere, è proprio l'arrivo di Botegosky al rifugio e la sequenza incredibili di gaffe che commette, nel tentativo disinvolto di convincere lo sbalordito messicano di essere lo Spirito con la Scure e non uno squallido, per quanto scaltro, imitatore...

- Botegosky tornerà in una versione più scaltra nella storia Zagor contro Zagor e per l'ultima volta nello Zagor gigante 2 L'Uomo che Sconfisse la Morte
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Curiosità: nella vignetta 5 di pagina 32 della ristampa a colori è scomparsa parte della palizzata del forte!

Cicorabilia:

• Zagor, stanco di non riuscire a convincere Cico di essere quello vero e non il sosia, lo colpisce prima con un sinistro e poi con un devastante destro. Cico si convince subito che quelle mazzate potevano essere state sferrate solo da quel buontempone del suo amico.
• Cico libera Zagor dalla prigione senza minimamente rendersi conto che tutto il lavoro sporco viene fatto nell'ombra da Kleber e soci, e pensa di essere un grande eroe.