Il Colle dei Gufi (La legge dei Clinton)

Trama

Il discorso del senatore Holster di conciliazione con la tribù dei Pawnee viene bruscamente interrotto dall'aggressione di un gruppo di guerrieri ubriachi.

Zagor si impegna con il senatore, visibilmente contrariato, a individuare i trafficanti nell'arco di pochi giorni per impedire un intervento dell'esercito.

Sarà determinante in questa indagine Cico, costretto da Zagor a travestirsi da indiano e sondare l'onestà dei principali mercanti della regione. Tra mazzate e schioppettate il povero messicano scopre che nessuno dei mercanti è coinvolto e che sono tutti suscettibili.
L'ultimo di loro, Petersen, pur non sbottonandosi troppo, indirizza Zagor verso il Colle dei Gufi, dimora di una bizzarra famiglia di coloni, i Clinton, detti Barbanera per l'abitudine di sfoggiare lunghe e folte barbe.

Cico prima e Zagor poi, scoprono che i Clinton hanno la bislacca abitudine di risolvere qualsiasi controversia con una bella sfida a cazzotti. La famiglia è divisa in due nuclei: quello che incontrano per primo ha come capofamiglia Nathaniel e come giovane virgulto, Beniamino.
Beniamino si allena prima con Cico, poi ci prova con Zagor, che gli dà una dolorosa lezione di boxe.
Nathaniel invita i due amici a cena e Zagor ci mette poco a scoprire che sono proprio i Clinton dell'altra famiglia a distillare l'alcol e venderlo ai Pawnee. Nathaniel non approva, ma, date le bizzarre usanze della famiglia, si vede costretto per tradizione a lavorare per suo nipote, Little Dick Clinton, almeno fino a quando Beniamino non riuscirà a stenderlo in una gara a cazzotti.

Zagor prende in simpatia la famiglia, convince Nathaniel della stupidità della loro tradizione e il giorno dopo li accompagna da Little Dick.
Mentre lui e Cico scoprono e distruggono la distilleria clandestina, l'insubordinazione alla Legge dei Clinton da parte della famiglia di Nathaniel, si rivela inutile in quanto Beniamino, che ha imparato molto dalla scazzottata con Zagor, stende il cugino.

Una visita di alcuni Pawnee in preda a crisi di astinenza, guidati da Cervo Ferito, pronti ad uccidere se non avranno l'alcol, fanno riflettere anche Little Dick sulle conseguenze della sua attività disonesta. Zagor riduce a più miti consigli Cervo Ferito e tutto finisce per il meglio.

Note

Una storiella bizzarra e pacioccona, che si appoggia molto su Cico e sulla trovata della sfida a pugni. Nessuno si fa male e tutti imparano la lezione.

Possiamo ricordarla perché probabilmente l'idea delle interminabili sfide a pugni tra Zagor e Rochas, con tanto di decollo e conteggio dei metri di volo dopo ogni cazzotto, è sbocciata proprio da questa storia.

Queste due storie leggere, la presente e "Smiling" Joe, saranno poi seguite da una delle più cupe tra le storie degli inizi: L'Avvoltoio.

Cicorabilia:

• Cico è costretto a travestirsi da indiano per indagare sull'onestà dei mercanti e viene cacciato regolarmente a pedate o fucilate. (vedi Cico Travestimenti)
• Fa la conoscenza di Beniamino Clinton e del suo particolare e inaspettato modo di presentarsi.