Trama
Zagor e Cico sono in canoa su un non ben precisato fiume, quando rischiano di essere travolti da un gigantesco battello a vapore, la Stella del Fiume, che, qualche metro dopo, distrugge l'imbarcazione di due pescatori Powhatan, salvati per miracolo proprio dai nostri due eroi.
Zagor si infuria e, abbordato il battello, inizia a strapazzare l'intero equipaggio, fra i quali spicca per coriacità l'australiano Paddy.
L'arrivo del proprietario dell'imbarcazione, Mr Sparrow, non calma gli animi, anzi! Sparrow candidamente dice a Zagor di avere il permesso di navigare sullo stretto fiume, che attraversa il territorio dei Powhatan, e non sembra preoccuparsi minimamente dei possibili rischi di una rivolta indiana .
Zagor non si dà per vinto e continua a mettere a soqquadro la Stella del Fiume fino a quando Paddy non lo colpisce a tradimento con un boomerang. Lo Spirito con la Scure, in bilico tra i fumaioli del battello, rovina sulla tolda e sviene.
Per sua fortuna assiste alla scena l'innocente figlia di Sparrow, Linda, che convince il padre a lasciare che lei si prenda cura del clandestino.
Zagor viene incatenato ad una cuccetta, ma riesce a convincere Linda dei rischi associati all'attraversamento del territorio dei Powhatan: La ragazza riferisce al padre i dubbi che la tormentano, ma Sparrow non indietreggia di un passo, sostenendo che i Powhatan dovranno prima o poi inchinarsi al progresso.
Cico, nel frattempo, dopo essersi accomiatato dai pescatori Powhatan, che minacciano ritorsioni, raggiunge rocambolescamente, a bordo di una botte (sic), il battello. Quindi ascolta un dialogo fra Paddy e Sparrow. Scopre così che il battello è una bisca galleggiante e che le roulette sono truccate, ma soprattutto sente che Sparrow intende eliminare Zagor, una volta che il battello arriverà a Port Saint-Jean, di modo che Linda non sospetti di nulla.
Cico si affretta quindi a liberare l'amico e i due guadagnano di nuovo la sponda del fiume, scampando ad una pioggia di proiettili: il gentile ultimo saluto dell'equipaggio della Stella del Fiume.
Mentre i due amici si precipitano a Port Saint-Jean per fermare Sparrow, si imbattono in un guerriero Powhatan in pieno assetto di guerra. Zagor si fa promettere dall'indiano che convincerà il suo capo Tabaska a non attaccare la nave, prima che siano passati due giorni, promettendo di sistemare la cosa.
Purtroppo a Port Saint-Jean Zagor comprende che non può legalmente fermare il viaggio inaugurale della Stella del Fiume. L'avvocato Colbert, braccio destro del biscazziere, gli mostra il permesso di navigazione. Poco importa che il buon senso consigli di navigare il braccio orientale del fiume, che non attraversa il territorio indiano, sul documento non è specificato nulla e quindi i due lestofanti si sentono legittimati a solcare il braccio corto del fiume, incuranti delle conseguenze...
Zagor sfugge ad un nuovo agguato e decide di passare alle maniere spicce. Sale di nascosto sul battello dove scopre come Colbert abbia truccato le roulette, con un ingegnoso sistema di calamite. Poi scende nella sala macchine dove sistema i due fuochisti. Quando si accorge che Cico lo ha seguito di nascosto, lo lascia di guardia ai due energumeni e poi sale di sopra, dove nel frattempo la bisca galleggiante si è riempita di clienti.
Le cose non vanno proprio lisce per i truffatori: un giornalista, Jack Webb, si rende conto che le roulette sono truccate. Per evitare scandali Colbert lo accompagna da Sparrow, che ordina all'australiano di eliminare lo scomodo testimone.
Paddy stordisce il giornalista e insieme a Colbert si prepara a buttarlo fuori bordo. Ancora una volta Linda è una scomoda testimone e, dopo aver invano tentato di convincere il padre a fermarsi, trova in Zagor un'ancora di salvezza.
Quest'ultimo si tuffa nelle acque del fiume per recuperare il giornalista, ancora svenuto e lo affida alle cure della ragazza.
Cico stanco di aspettare, dopo aver messo a nanna i due fuochisti, sale ai piani superiori. Qui irrompe nel salone delle roulette dalla parte sbagliata e finisce involontariamente su un palco, dove si sta esibendo un singolare artista: Arturo il Canguro. Cico e il canguro pugilatore si cimentano in un breve ma indimenticabile incontro di pugilato.
In suo soccorso arriva Zagor che, scaraventato il povero canguro fuori da una finestra, svela agli avventori della bisca il trucco delle roulette.
Si scatena una rivolta che costringe Sparrow alla resa. I problemi non sono finiti però. L'australiano Paddy, spalleggiato dal resto dell'equipaggio, decide di ripulire i clienti di tutti i loro averi e non esita a sparare a sangue freddo ad uno di loro.
Non riuscirà però a portare a termine il suo piano. Un gigantesco tronco sventra la sala e i Powhatan irrompono all'interno, scatenando una caotica sparatoria, placata con molta fatica da Zagor.
Lo Spirito con la Scure spiega la situazione al capo indiano e insieme organizzano l'assalto agli uomini di Paddy, che si sono rintanati nella cabina di comando, protetti da una mitragliatrice Gatling, ribattezzata simpaticamente la Dolce Katie.
Alla fine l'ostinazione di Zagor avrà ragione degli ultimi banditi e il viaggio inaugurale della Stella del Fiume sarà anche il suo ultimo viaggio.