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numeri

525/527
(576/578)

copertine

Zagor 525
Zagor 526
Zagor 527

Le Nere Ali della Notte

282 pagine

Jacopo Rauch - Raffaele della Monica

Locazioni

Personaggi
La storia
Gli avversari


Torna l'affascinante vampira Ylenia Varga, in un'avventura corale magistralmente orchestrata da Jacopo Rauch e disegnata da Raffaele della Monica.

Louisiana occidentale, villaggio di Lacrosse. Nelle lagune del Bayou viene rinvenuto il cadavere dissanguato di Charlie Duval. Non è il primo e non sarà l'ultimo.
La paura serpeggia negli abitanti...

La responsabile di tali macabri ritrovamenti la incontriamo subito dopo, quando l'azione si sposta poco lontano. Una banda di feroci rapinatori, che amano farsi appellare con nomignoli di animali: Souris, Blaireau, la bella Mary-Cat e il sanguinario capo Chien Noir, tendono un'imboscata alla carrozza del marchese de Villiers, trucidando servi e uomini di scorta. Ma, prima che possano fuggire con il bottino, vengono vampirizzati da Ylenia Varga , che affonda i suoi canini nel collo di tutti i presenti, compreso il povero marchese che pensava di essere stato salvato.

Qualche tempo dopo Zagor e Cico sbarcano a New Orleans, tappa del viaggio di ritorno a Darkwood, dopo lo scontro con Mortimer ad Haiti..
Qui fanno la conoscenza del turbolento Jerry Williams, soldato della marina britannica agli ordini del loro amico capitano Alec Wallace, l'ufficiale concupito da Ylenia Varga, nella storia la Dea della Luna.
Così i nostri due amici non perdono l'occasione di rivedere Wallace e salgono a bordo della Glory.

Wallace sta cercando di catturare Le Loup, contrabbandiere di schiavi, di rum e di armi. Proprio le armi vuole rivendere ai Natchez, bellicosa tribù insediata ad ovest di Lafayette, in una zona franca fuori dal controllo degli Stati Uniti. Wallace sta approntando una spedizione militare per mettere definitivamente fuori gioco Le Loup, che ha il covo in territorio Natchez. E Zagor naturalmente si offre di accompagnarlo...

L'impresa non nasce sotto una buona stella. I contrabbandieri hanno spiato l'arrivo di Zagor sulla Glory e, conoscendolo di fama, mirano a metterlo fuori gioco. Per questo rapiscono Cico e lo portano al "Cimitero", una vecchia rimessa per pescherecci e imbarcazioni in disuso. Zagor e i militari inglesi assaltano la rimessa e liberano il pancione, riuscendo a catturare vivo Jean Lamar, sgherro di Le Loup, che potrebbe fornire loro informazioni sull'ubicazione del covo del contrabbandiere. Purtroppo Wallace non riesce ad ottenere l'appoggio del comando inglese, troppo preoccupato di sconfinare in Texas e creare problemi diplomatici con gli Stati Uniti.

Ma che fine ha fatto Ylenia Varga?
La ritroviamo proprio in territorio Natchez, nella magione di Ortega, un trafficante senza scrupoli in affari con Le Loup. Ortega sta trattando un carico di schiavi, quando Ylenia fa la sua comparsa alla guida dei un personale branco di vampirizzati: la banda di Chien Noir vista all'inizio.
Anche Ylenia vuole arrivare a Le Loup, per rincontrare di nuovo il suo Alec Wallace. Cattura vivo Lacoste, uno dei luogotenenti di Le Loup, e lo costringe a guidarla nel covo del contrabbandiere..

Nel frattempo Le Loup avanza con i suoi uomini negli acquitrini del bayou con il carico di armi da consegnare a Scudo Nero, sakem ribelle dei Natchez.
I contrabbandieri vengono assaliti da un banda di predoni Tonkawa e avrebbero la peggio se non arrivasse Scudo Nero a falcidiare i nemici. Il capo indiano è alquanto contrariato per l'esiguità del carico. Né lui né Le Loup possono immaginare che tali armi non arriveranno mai a causa dell'interferenza di Ylenia che ha ucciso Ortega, il trafficante che doveva fornire l'ultima partita di armi.
E Scudo Nero non sospetta assolutamente che Le Loup non intende mantenere gli accordi. Il contrabbandiere vuole impadronirsi dell'oro dei conquistadores che i Natchez custodiscono, senza rischiare oltre. Questo sarà l'ultimo carico di armi che consegnerà a Scudo Nero. Anzi, la consegna della merce, programmata per i giorni seguenti nella base dei trafficanti, il Castillo:, un vecchio fortino spagnolo, sarà proprio l'occasione per catturare Scudo Nero e farsi condurre con la forza al nascondiglio dell'oro.

La stessa notte però avviene qualcosa di imprevisto: Ylenia Varga penetra nel Castillo e stringe un personale accordo con Le Loup. I contrabbandieri e il branco di vampiri di Ylenia combatteranno insieme Zagor e gli inglesi; Ylenia avrà Wallace e Le Loup si libererà dei soldati. Le Loup accetta ma inizia subito a pensare a come sfruttare la situazione a suo vantaggio.

Ignari di tutto Wallace, Zagor e gli inglesi veleggiano verso la foce del Sabine. Zagor consolida l'amicizia con i soldati, in particolare con l'irruento Williams, mentre Wallace è tormentato da continue visioni di Ylenia, che tenta di mettersi in contatto con lui. Il giorno dopo il nefasto accordo fra il contrabbandiere e la vampira, sbarcano negli acquitrini. Il guardiamarina Stevens e alcuni uomini dell'equipaggio restano a bordo della Glory.

La colonna di soldati si accampa in una vecchia missione abbandonata, e scende la notte. Wallace entra in uno stato di trance indotto da Ylenia e si allontana. Zagor, Cico e Mr Ferguson lo raggiungono... ma è troppo tardi. Ylenia e la banda di Chien Noir sono già lì! Inizia una lotta furiosa durante la quale Zagor e Ferguson riescono ad uccidere Souris e Blaireau
Ylenia si è già dileguata con l'amato Wallace e non c'è modo di tentare di seguirli. I contrabbandieri attaccano e gli inglesi vengono falcidiati. Zagor, Ferguson, Williams, Cico e pochi altri riescono a ritirarsi negli acquitrini.

Sulla Glory le cose non vanno meglio. Le Loup ha arrembato la fregata e ne ha preso il controllo. Il guardiamarina Stevens è l'ultimo a cadere ucciso in duello dalla lama del filibustiere.

L'alleanza di Le Loup e Ylenia sembra troppo potente per i pochi sopravvissuti, senza contare i Natchez di Scudo Nero. Ma qualcosa si inizia ad incrinare: Chien Noir vuole liberarsi dal giogo della sua padrona e convince Mary-Cat ad assecondarlo. Ma soprattutto Le Loup vuole tirare un brutto tiro alla bella vampira, che ormai non gli serve più a nulla...

Nelle paludi, gli inglesi superstiti tornano ad accamparsi nella vecchia missione abbandonata. Zagor, in un giro di perlustrazione, si imbatte in Wackopi, un capo Natchez avversario di Scudo Nero, del quale non approva la deriva belligerante.
Wackopi conosce Zagor perché anche lui ha partecipato alla Lunga Marcia dei Seminoles, (visto in Maxi Zagor 2), e gli offre tutto il suo appoggio. Anche se però dispera di convincere le altre tribù a tradire Scudo Nero. Il capo indiano infatti, gode di una fama quasi divina, ritenuto immortale in quanto scampato ad un fulmine; tanto che si è conquistato il soprannome di Non Teme la Morte. Ma gli eventi porteranno ben presto i due capi dalla stessa parte della barricata.

Le Loup entra in azione. Approfitta della luce del giorno per catturare e incatenare la bella Ylenia Varga, ricattandola con la minaccia di uccidere Alec Wallace. Poi passa ad occuparsi di Scudo Nero.
Attirato il sakem al Castillo, falcidia la sua scorta e cerca di catturarlo. Ma Scudo Nero si dimostra ancora una volta all'altezza della sua fama e riesce a fuggire.
A questo punto Le Loup è costretto a chiedere la collaborazione di Ylenia, la quale manda i sopravvissuti del suo branco, Chien Noir e Mary-Cat, a catturare il sakem. Peccato che Chien Noir senta sempre più flebile l'influenza della vampira e intenda cibarsi del sangue dei Natchez per diventare più potente; sicuro che, fallita la missione, Le Loup ucciderà Ylenia. Sulla sua strada trova però la scure di Zagor, che elimina i vampiri e salva la vita a Scudo Nero.

Scudo Nero, che avrebbe voluto uccidere Zagor per aumentare ancor di più il proprio prestigio, torna sui suoi passi, vuoi per debito di riconoscenza, vuoi perché ha capito di essersi fidato delle persone sbagliate. In questo modo le forze in campo si sono ribaltate completamente. Le Loup e i contrabbandieri sono rimasti soli, mentre dall'altra parte hanno contro Ylenia, i Natchez riuniti, gli inglesi sopravvissuti e uno Zagor deciso a mettere fine alle loro scorribande!
Ma Le Loup è veramente un avversario scaltro...

Tiene prigioniera Ylenia in una segreta della nave negriera, mentre il capitano Wallace è ancora ostaggio a bordo della Glory. Convinto che la bella vampira non muoverà un dito per paura della sorte di Alec, si sente relativamente tranquillo.
Neanche lui può immaginare che sta per subire un doppio attacco. I Natchez riuniti tentano di arrembare la nave dei contrabbandieri, mentre Zagor, Williams e pochi altri uomini scelti salgono di nascosto sulla Glory per liberare Wallace. Ferguson e gli altri inglesi offrono un fuoco di copertura dalla riva della baia in cui sono ancorate le due navi.
Il piano costa la vita a molti indiani massacrati dai colpi di fucile e dai cannoni di bordo. Ma quando Zagor riesce a liberare Wallace, Ylenia entra in azione.
Con un stormo di pipistrelli riesce a distrarre i contrabbandieri e i Narchez riescono a salire in massa sulla nave.
Le Loup scende sotto coperta consapevole che la vampira è sfuggita al suo controllo. Ancora una volta si dimostra più furbo di lei, riuscendo ad incendiare i suoi vestiti. Poi torna sul ponte dove gli si para davanti Scudo Nero. I due si affrontano in un duello alla sciabola, e il sakem perde la sua illusione di mortalità, trafitto dalla lama del filibustiere.
Le Loup si trova allora la strada sbarrata da Wallace e Zagor. Lo Spirito con la Scure, per salvare il capitano, viene colpito di striscio da un proiettile e cade fuori bordo. Le Loup allora spara senza complimenti a Wallace e lo colpisce in pieno petto davanti agli occhi terrorizzati di Ylenia.
Poi raggiunge i suoi uomini su un battello d'appoggio pronto a fuggire.

Ma Zagor sale sul battello e Le Loup scopre di non essere poi così imbattibile in duello.

Sul ponte della nave dei contrabbandieri si consuma la tragedia personale della passione di Ylenia per Alec. La vampira può ancora salvarlo, a patto di trasformarlo in una creatura della notte come lei, dannandolo per sempre. Alla fine però l'amore ha il sopravvento sull'egoismo e Ylenia non condanna Alec, ma lo lascia morire fra le sue braccia rispettando la sua volontà.
Per poi sparire nuovamente nella notte...
Ricompare nell'ultima tavola a New Orleans. Sicuramente sentiremo ancora parlare di lei.

Cosa dire di male di questa splendida avventura? A me è piaciuta molto: ricca di azione, belle ambientazioni, un cattivo di tutto rispetto che oscura un po' quella che dovrebbe essere la protagonista della storia, almeno ad una prima lettura.
Ylenia sembra apparentemente in ombra per parte della storia, ma il suo dilemma di amore-egoismo, amore-altruismo, è il cardine della vicenda. Se lei non si fosse liberata, Zagor e i Natchez non sarebbero riusciti ad assaltare la nave, se lei non si fosse intromessa alla vecchia missione le sorti della battaglia non sarebbero state così disastrose per gli inglesi, che avrebbero potuto contare su uno Zagor a tutto servizio, se lei non si fosse dimostrata così ingenua da cadere nelle grinfie di Le Loup, troppo occupata a cercare di riconquistare la fiducia e l'amore di Alec, Zagor non avrebbe avuto dalla sua i Natchez come preziosi alleati.
Insomma Ylenia è protagonista e cuore della vicenda. Rauch la gestisce molto bene e ne interpreta appieno lo spirito tormentato. Non tutti abbracciano il vampirismo consciemente, e Ylenia resta comunque una vittima.
Alla fine fa la scelta giusta: una scelta umana e non da predatrice qual è. Lascia andare via la sua preda, anche se in questo caso preda d'amore, per sempre, in un atto d'amore che dimostra che ancora pulsa viva la sua umanità.
Altra menzione d'onore per Le Loup: un cattivo che si ricorda perché scaltro, calcolatore e in grado di rintuzzare qualsiasi mossa dei nemici e rivolgerla a suo favore.
Molto belli i disegni con i personaggi tutti splendidamente caratterizzati e inconfondibili. Importante in una storia corale come questa saper riconoscere i singoli attori.

RIASSUNTO DEI SINGOLI ALBI:
Zagor 525, Zagor 526, Zagor 527

Cicorabilia: