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numeri

Maxi 3/b
(Maxi 3/b)

L'ombra sul sole

128 pagine

Moreno Burattini - Franco Donatelli - Roberto D'Arcangelo

Locazioni

Personaggi
La storia
Gli avversari


Secondo inedito del Maxi Zagor 3 di Franco Donatelli terminato ai disegni da Roberto D'Arcangelo.
Zagor
racconta a due astronomi, ai piedi della collina sacra agli Ottawa, la leggenda di Geesis, padre di tutti gli uomini per alcune tribù indiane.
Lo Spirito con la Scure è preoccupato. I due, Baker e Ferguson, lo hanno avvertito di una eclisse di sole, prevista per il giorno seguente, che intendono osservare dalla sommità della collina sacra.
Zagor teme che il fenomeno possa turbare gli Ottawa e scaldarne gli animi.
Nel contempo le due guide degli astronomi, Mooney e Abraham, si rivelano due tagliagole che intendono trucidarli per derubarli.
Zagor riesce a metterli in fuga ma fuori combattimento per una caduta, non può recarsi al villaggio per calmare gli indiani.
E questo è grave in quanto il perfido Wandega, deciso a prendere il posto dello Spirito con la Scure, ha architettato un piano diabolico.
Mohicano, scampato al massacro della sua tribù e, grazie alla sua educazione fra i bianchi, a conoscenza della eclisse, Wandega, con la complicità del suo amico Kowah, si è circondato di un alone di mistero: perdita di memoria, ferite che non si rimarginano, assenza di passato, voci da manitù...
Durante l'eclisse, Wandega mette in atto la sua messinscena, con l'aiuto di Kowah. Tira fuori un repertorio di frecce soporifere, pomate ustionanti, creme fosforescenti tanto da far credere di aver parlato direttamente con il Grande Spirito.
Tutti gli Ottawa sono ai suoi ordini tranne il vecchio stregone deciso a scoprirne i segreti.
Zagor, gli astronomi e Cico vengono catturati alle sorgenti del Sunday Creek e portati al campo, (non prima di aver regolato i conti con le due ottuse guide).
Zagor viene umiliato da Wandega con il solito trucco dell'ago soporifero che si trascina da Iron Man in poi, ma grazie all'aiuto di Hamak, lo stregone, riesce a smascherare l'impostore che finisce con il suo complice in braccio alle rapide.
Il tema dell'inviato di Manito è ricorrente: basti pensare a Iron Man, l'Uomo Dipinto, Robert Gray, Devil Mask, pur con tutte le dovute differenze. Burattini anche questa volta comunque riesce a confezionare un avversario originale che si aggiunge al lungo elenco.
P.S.: per quanto riguarda la pomata ustionante posso consigliare la paprika al posto del dopobarba. L'abbiamo fatto anni fa ad un nostro amico e credo che ancora se lo ricordi.
PPS: la foresta di Darkwood è risultata in fondo alle classifiche per turismo fai da te. Noi zagoriani sappiamo perché. Qualsiasi guida uno assoldi nei pressi di Darkwood è appena uscita di galera e pronta a farti la pelle, come succede regolarmente dai tempi di Kruger e Mayer.

Cicorabilia: