Judas
Mason spietato affarista di
Scranton, cittadina di cui è
il padrone assoluto, ha ideato un metodo molto sbrigativo per liberare
nuove terre nella
Maple Valley, da vendere ai nuovi coloni dell'est.
Sterminare i villaggi
Cree nella fitta foresta attraverso incendi
innescati scientificamente in modo da non lasciare nessun testimone.
Su di lui e sui suoi uomini si posano però gli occhi ciechi del
potente stregone
Mowka che lancia su di loro una terribile maledizione.
Moriranno lentamente delle conseguenze del fuoco: ustioni, bolle suppuranti,
asfissia, carbonizzazione dei tessuti o autocombustione.
Zagor, giunto con
Cico per indagare sulla scomparsa di uno
dei villaggi
Cree, si imbatte in due sgherri di Mason:
Bates
che brucia rapidamente sotto i loro occhi e
Flagg che fugge terrorizzato,
inseguito, verso
Scranton.
Qui
Zagor arrampicatosi sul tetto della dimora di Mason scopre
i dettagli del loro piano ma si fa catturare per salvare il giovane
Gary
Mason, figlio dell'affarista.
Mentre
Mason organizza una nuova spedizione per bruciare un
altro villaggio e nello stesso tempo rintracciare lo stregone,
Zagor
evade grazie all'aiuto del messicano. Raggiunto
Flagg agonizzante
in casa del dottor
Mallory scopre nuovi particolari sui nuovi piani
dell'affarista e sulla maledizione.
Deciso ad impedire un nuovo eccidio raggiunge il villaggio di
Kaukee,
sakem
Cree, e lo mette in guardia.
Gary, ignaro della vera natura di suo padre lo segue per avere
spiegazioni; ma si imbatte nella cruda realtà e rischia anche di
essere ucciso dal genitore ormai sconvolto dal dolore del disfacimento
del suo corpo.
In uno scontro finale di fronte alla capanna dello stregone
Zagor
assiste impotente al disfacimento degli ultimi responsabili degli incendi;
consumati e bruciati dal fuoco del loro stesso odio e dalla loro stessa
violenza.
Questa era la maledizione di Mowka.
L'
Occhio del Male e il contrappasso formato Cree.