La palude di Sha-Ka-Ree viene svuotata per sfruttare un deposito di torba. In quella palude, però, una leggenda indiana afferma che riposi un terribile demone: lo Spirito della Palude. I tecnici della compagnia provocano una terribile esplosione, dalla quale sopravvive solo Unico Occhio: spietato guerriero Sauk. Questi finisce sul fondo di Sha-Ka-Ree. Quando riemerge non è più solamente un uomo, ma un ibrido intimamente fuso con lo Spirito della Palude.
Unico Occhio non è mai stato un uomo di pace. Vuole scatenare tutta la sua furia contro i bianchi, dopo aver preso il posto del capo Scudo Nero, malato e prigioniero dell'alcol. I suoi nuovi poteri lo rendono estremamente pericoloso. E' in grado di controllare qualsiasi forma vegetale, inconsciamente o volontariamente, che risiede nel raggio d'azione di Sha-Ka-Ree. A farne le spese saranno Zagor e Cico insieme a tutti quelli che Unico Occhio considera dei nemici.
A cominciare dai trafficanti che volevano imbrogliarlo, strangolati dall'erba di un prato.
Poi la pattuglia del tenente Craig Parker che sta scortando l'ingegnere Van Hamme alla ricerca dei suoi colleghi scomparsi, attaccati e impiccati da liane.
Ma la sua ira si abbatte su Zagor che ha avuto la sfrontatezza di sconfiggerlo in duello. Zagor e Cico si uniscono alla pattuglia e dovranno affrontare tutte le insidie vegetali scagliate loro contro dall'ormai folle Unico Occhio:
Alla fine Zagor dovrà confrontarsi direttamente con lo Spirito della Palude che si unisce anche fisicamente con Unico Occhio, in un mostro metà carne metà vegetale.
Una storia notevole che sfrutta dei temi sempre validi che sono l'ossatura fondamentale di Zagor. L'ignoto che si manifesta attraverso una natura selvaggia e aggressiva e un manipolo di uomini che lottano per sopravvivere.
Finalmente Burattini si cimenta in una pseudo Odissea Americana anche se mancano alcuni ingredienti fondamentali quali il lungo viaggio, tutta l'azione è circoscritta nei confini di Sha-Ka-Ree, e la molteplicità degli attacchi che nelle due odissee classiche di Nolitta provenivano da tutti e tre i regni: minerale, vegetale e animale.
