, il viaggio di zagor le schede: La Prigione sul Lago - 346
346

numeri

Maxi Zagor 18
(maxi 18)

copertine

Maxi Zagor 18

La Prigione sul Lago

288 pagine

Testi: Luigi Mignacco - Disegni: Domenico e Stefano di Vitto

Locazioni

Personaggi
La storia
Gli avversari


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Trama

- PLEASANT POINT La tranquillità del piccolo villaggio, dove Cico sta aspettando Zagor, è scossa dall'arrivo di un battello a vapore comandato dall'istrionico Rick Rogers, in compagnia del macchinista e meccanico Leon.
Nonostante Rogers distrugga maldestramente il piccolo pontile, riesce a conquistarsi la simpatia degli abitanti del posto, dalle tre ragazze, Ellie May, Sara e Jenny, al gestore del trading post Peabody e via via tutti gli altri presenti.
Al trading post però ci sono due forestieri che sembrano aspettare proprio l'arrivo del battello di Rogers, il River Dragon
Il ritorno a Pleasant Point in serata di Jack, Abraham e Howard, è l'occasione per una nuova baraonda, quando Howard si indispettisce nel vedere la sua fidanzata Ellie May, flirtare con Rick Rogers.
Il furbo battelliere però, dopo una scazzottata, riesce ad ingraziarsi anche gli ultimi arrivati. Tutto torna calmo e sonnolento fino a quando, nella notte, i due forestieri rapiscono Leon e rubano il River Dragon.
Rogers, Howard, Jefferson, Abraham, Jack e Cico, inseguono il battello su due diverse canoe...

- FORT BEAVER Zagor è stato invitato dal comandante di Fort Henry, il Colonnello Webster, a Fort Beaver, un inespugnabile carcere nel mezzo del lago omonimo.
Webster confida nei sistemi di difesa del carcere, inattaccabile da ogni direzione, ma è preoccupato a causa del suo più illustre detenuto: il rapinatore Tom Fasan.
Webster ha informazioni che la banda di Fasan, una dozzina di elementi altamente specializzati, sia arrivata a Darkwood per organizzare un'evasione.
Le informazioni si dimostrano fondate. Due elementi della banda, uno dei quali spacciatosi per l'ingegnere Vector, il progettista del sistema di illuminazione del carcere, hanno avuto la sfrontatezza di introdursi nel carcere arrivando con lo stesso battello che ha trasportato Zagor e Webster.
Quando vengono scoperti i due si dimostrano estremamente abili e riescono a fuggire su una canoa che li stava attendendo...

- PLEASANT POINT Peabody e Ellie May ragguagliano Zagor sugli avvenimenti della sera precedente. Zagor sospetta che il furto del River Dragon sia da mettere in correlazione con la maretta al carcere. E non si può escludere che anche Rick Rogers faccia parte della banda.
Preoccupato, si lancia all'inseguimento degli amici, che ancora non hanno fatto ritorno.
I primi che incontra sono Abraham, Jack e Jefferson, quest'ultimo ferito a una spalla.
I tre sono stati aggrediti per errore da alcuni uomini che stanno conducendo una spedizione scientifica guidata da Jonhatan Miller. Il gruppo era scampato ad un agguato di alcuni indiani Huron e aveva scambiato i tre amici per gli aggressori.
Miller li ha poi ospitati nel suo accampamento che, nella notte, è stato nuovamente assaltato dagli Huron, dileguatisi poi nella foresta.
Abraham e gli altri non possono immaginare di essersi imbattuti in metà banda di Fasan: Milord il trasformista, i coreani Wang e Tong, l'ex pugile esperto di armi Welsh, il dottor O' Rourke e la spietata "Poison" Eveline. I falsi uroni, come Zagor scoprirà più tardi, sono due mohawk rinnegati: Huron Bill e Orso Grigio, che si sono associati alla banda.
Zagor si dirige verso l'accampamento ma lo trova già deserto.
Insegue quindi i complici di Fasan nel folto della foresta.
Nonostante la superiorità numerica e le abilità degli avversari, Zagor riesce a sistemare i due gemelli coreani, Welsh e Huron Bill. Lascia i sopravvissuti in consegna a Abraham e gli altri e continua la caccia ai fuggitivi.
Li raggiunge nei pressi di una grotta che usano come base. Cadono in trappola quindi anche Orso Grigio, Evelyn e il dottore. Manca all'appello solo il trasformista che, spiando da dietro i cespugli, preferisce girare al largo e raggiungere i rapitori di Leon.

- CICO e RICK ROGERS - Nel frattempo, sull'altra canoa, Cico, Howard e Rick Rogers, rinvengono il River Dragon, nascosto in un canale. Leon e i rapitori non ci sono e mancano anche tutte le carte e gli attrezzi del macchinista.
Probabilmente era lui il vero bersaglio.
Howard torna a Pleasant Point ad avvertire gli altri, Cico e Rick Rogers si inoltrano nella foresta. Rogers racconta che Leon è un genio della meccanica, ha collaborato con Robert Fulton alla costruzione del primo battello a vapore, il Clermont, nel 1807, dopo essere stato un meccanico di artiglieria nell'esercito napoleonico.
Alla fine della pista i due raggiungono i rapitori che si apprestano a gonfiare una mongolfiera. Rick Rogers si sbagliava però, Leon non è una vittima è in combutta con Fasan!
Nel frattempo Zagor intercetta "Milord", che cerca di fuggire travestito da trapper, lo dà in consegna ad Abraham e si dirige anche lui nel luogo in cui si sta preparando la mongolfiera.
Leon e gli altri due prendono il volo poco prima dell'arrivo di Zagor, ma per fortuna Leon dimostra di avere scrupoli e impedisce ai due complici di uccidere Cico e Rogers.
Quando Zagor arriva ha un acceso diverbio con Rick Rogers che continua, ostinatamente, a difendere Leon e addirittura mostra una sorta di ammirazione per Fasan, affascinato dalle sue abilità di ladro e volutamente ignorando che si circonda di complici sanguinari.

- FORT BEAVER - Rimesso in funzione il River Dragon, Zagor e gli altri trasportano i componenti della banda superstiti alla prigione, dove vengono presi in consegna dai soldati.
Al forte Rick continua ostinatamente a difendere il suo amico macchinista e dimostra di non sopportare per nulla i militari.
Dati i trascorsi in artigliera di Leon, il colonnelo Webster comincia a sospettare che la banda voglia attaccare il forte bombardandolo dalle alture circostanti.
Questo spiegherebbe anche il frenetico andirivieni del battello di Tononderoga Tom, un trafficante di whisky che Zagor e Rogers avevano incrociato durante il viaggio in fiume.
Webster rafforza le difese e si prepara al peggio e confida che Zagor e gli altri di Pleasant Point riescano a scovare gli ultimi componenti della banda prima che sia troppo tardi.
Rogers invece non ha alcuna voglia di collaborare con i militari e ha un nuovo scontro con Zagor.

- ASSALTO A FORT BEAVER - Dopo giorni di infruttuosi tentativi qualcosa si muove.
Webster, grazie all'avviso di un trapper, è riuscito ad individuare un enorme cannone puntato sul carcere, probabilmente i componenti dell'arma sono stati trasportati con il battello di Tononderoga Tom.
Il colonnello è sicuro che i banditi bombarderanno Fort Beaver come diversivo per far evadere Fasan tramite le mongolfiere, ma conta di anticiparli e rifiuta l'aiuto di Zagor. Quest'ultimo ritiene che sguarnire il forte per andare a smantellare il cannone sia una mossa sbagliata.
Rogers si ricrede sulla rispettabilità di rapinatore gentiluomo di Fasan, quando rinviene il battello di Tononderoga Tom, affondato e pieno dei cadaveri degli sfortunati trafficanti.
A questo punto si confida con Zagor: il Clermont non era l'unico progetto innovativo a cui Leon aveva partecipato. L'ingegnere aveva anche sviluppato un prototipo di sottomarino a propulsione manuale.
Rogers è convinto che l'assalto al forte avverrà tramite mezzi subacquei in grado di passare sotto le cancellate e sfuggire al sistema di illuminazione.
Zagor, Rogers e Cico riusciranno ad arrivare al forte appena in tempo per impedire la fuga di Fasan e vanificare il piano della banda.
Alla fine sappiamo anche perché Leon si sentisse in dovere di aiutare Fasan. L'uomo gli aveva salvato la vita ai tempi delle guerre napoleoniche e Leon non immaginava che fosse diventato un crudele assassino.
Nelle fasi finali sarà proprio Leon a fornire a Zagor le informazioni necessarie per disattivare i sommergibili e catturare i fuggitivi.
Dato il suo intervento risolutivo Leon non sarà incarcerato.
Rick Rogers se ne riparte con il suo battello (non credo che qualcuno sentirà la sua mancanza)

SCHEDA SU FUMETTANDO:

Maxi Zagor 18

NOTE E IMPRESSIONI:

- Zagor contro la sporca dozzina è un'avventura datata e abbastanza noiosa.
Moltissimi personaggi ma, tranne Milord forse, senza spazio di manovra o approfondimento, quasi macchiettistici. Alcuni, tipo "Poison" Eveline sembrano messi lì come si faceva ai tempi d'oro di Hollywood, quando bisognava riempire con qualche fatalona di contorno.
Rick Rogers è troppo arrogante per essere simpatico e francamente non è solo Zagor a non riuscire a capire le sue intenzioni, data la sua ottusa ostinazione a difendere l'amico contro i militari.
Si salvano le sequenze d'azione, soprattutto quelle dello scontro fra Zagor, Welsh e i gemelli coreani e la caratterizzazione degli abitanti di Pleasant Point.
Poi l'ingannevole idea di bombardare da lontano un forte per liberare una persona rinchiusa all'interno, poteva stuzzicare la fantasia del solo colonnello Webster, che non si dimostra una volpe.

Cicorabilia:

Trailer

filmato realizzato da DOMENICO DI VITTO