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Zagor 559
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Rotta verso Panama

276 pagine

testi: Jacopo Rauch - disegni: Domenico e Stefano Di Vitto

Locazioni

Personaggi
La storia
Gli avversari


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Seconda tappa del viaggio di Zagor e Cico verso il sudamerica all'inseguimento di Dexter Green. Dopo la Louisiana di Alligator Bayou, (storia a se stante che è stata inserita nel percorso in un secondo momento), ora siamo a PANAMA, in America Centrale...
Zagor sta veleggiando verso Portobello costa est (non ovest)

- MAR DEI CARAIBI - Una piccola barca di pescatori, in piena tempesta, sta lottando con il mare. Ci sono Samuel, suo padre e Thomas, tre schiavi in fuga.
Scopriremo che il Padre di Samuel, insieme alla moglie e al figlio, sono fuggiti tempo prima e si sono rifugiati nella comunità di Capitan Mission: un uomo bianco che ha offerto ospitalità agli schiavi in fuga, in una comunità nascosta sulla costa del Pacifico, dall'altra parte dell'istmo di Panama.
L'uomo è poi tornato indietro per consentire la fuga del figlio, dalla piantagione di Patron Mendoza, sull'isolotto caraibico di San Andrès.
Purtroppo la barca si rovescia e il solo Samuel si ritrova in mezzo ai flutti.
Fortuna vuole che Zagor, anch'egli in viaggio per Panama a bordo del Queen Mary, il mercantile del capitano Stanton, sia lì vicino.
Lo Spirito con la Scure recupera Samuel e lo porta a bordo della nave.

- PORTOBELLO - Quando la Queen Mary sbarca a Portobello, Samuel ha una brutta sorpresa: Patron Mendoza è lì, insieme al suo braccio destro Noriega e scortato da uomini della Isthmian Guard, la milizia comandata da Ross McGunn, in grado di fare il bello e il cattivo tempo nel governatorato di Panama.
Quando Zagor assiste al tentativo cruento di Mendoza di riprendersi Samuel, interviene e fugge con lui e con Cico nella giungla lì vicino. La sua fuga è coperta da un simpatico commerciante del posto, Cullen Scott, che trasporta le merci attraverso l'istmo, da Portobello a Panama...

- FUERTE SAN LORENZO - Patron Mendoza, incassata la fuga di Samuel, non intende darsi per vinto e decide di andare a scomodare il deus ex machina della Isthmian Guard, Ross McGunn.
McGunn sembra molto interessato alla storia di Mendoza, per due motivi: il primo è misurarsi con un uomo eccezionale come Zagor, forse l'unico che potrebbe tenergli testa in combattimento, e il secondo è Capitan Mission!
Come scopriremo più in dettaglio in seguito, McGunn è convinto che Capitan Mission, conosca l'ubicazione, o si sia impadronito, dell'oro di Lima.
Un carico di monili e oggetti religiosi, forgiati in oro e pietre preziose, trafugati tempo prima da un capitano mercantile inglese, Thomson, e mai ritrovate.
Insieme al carico è scomparso anche il secondo ufficiale della Mary Dear, Alexander Forbes.
McGunn è convinto che, un uomo in gamba come Zagor, sia della partita non per altruismo, ma per impossessarsi del tesoro...

- GIUNGLA - Cullen Scott, sta accompagnando Zagor e Samuel attraverso la giungla, insieme ai suoi due aiutanti Manuel e Joselito.
Cullen deve portare un carico di merci fino a Panama e ipuò accompagnarli fino al Camino Real. Poi Samuel, Zagor e Cico proseguiranno per le rovine della vecchia città di Panama, e lui invece si dirigerà verso la costa.
Non andrà così...
Vicino alle rovine del forte Boqueron, un vecchio avamposto inghiottito dalla giungla, il gruppo si imbatte in una banda di canaglie, che si guadagnano da vivere rapendo gli indigeni per venderli agli schiavisti. Il capo della banda è Cascabel, (serpente a sonagli). I sei uomini hanno catturato un indio della tribù Guaymì, e lo stanno usando come tirassegno.
Zagor e gli altri intervengono, consentendo all'indio di fuggire nella giungla.
Dopo di che si scatena una sparatoria in cui gli schiavisti hanno la peggio e vengono sterminati.
Nelle fila del gruppo di Zagor, Manuel resta gravemente ferito ad una spalla e i nostri sono costretti a costruire un travois per trasportarlo.

- SAN JUAN - Ma il peggio deve ancora venire.
Quando i nostri entrano nel villaggio di San Juan, un insediamento di pacifici Indios Kuma, il cui capo, Naro, è amico di Cullen, trovano ad attenderli, Patron Mendoza, Noriega, Ross McGunn e una nutrita pattuglia della Isthmian Guard.
I nostri si trovano circondati e le donne e i bambini della tribù sarebbero i primi a cadere nel caso di una reazione.
McGunn si misura subito con Zagor, prendendolo a pugni. Lo Spirito con la Scure non reagisce, sino a quando McGunn non ordina a Lugo di assassinare Manuel, che, sulla barella, sarebbe solo di intralcio.
Zagor reagisce di istinto e, dopo aver preso un fucile da uno degli avversari, si apre un varco e sparisce nella giungla, inseguito invano da McGunn e i suoi uomini.
McGunn torna indietro e interroga gli altri, sempre convinto che non siano mossi da carità umana verso lo schiavo Samuel, quanto invece dalla brama dell'Oro di Lima.
Quando comprende che veramente Cico e gli altri sono all'oscuro di tutto, racconta loro del carico d'oro, di come il capitano Thomson lo abbia nascosto nell'Isla de Cocos, e di come sia sopravvissuto alla rappresaglia spagnola insieme al suo secondo Alexander Forbes
E di come, soprattutto, Capitan Mission, sia entrato in possesso di una croce d'oro facente parte del bottino. Croce che adesso è nelle sue mani!
Ora l'unica cosa che gli interessa è che Samuel li accompagni nel villaggio segreto di Capitan Mission.
La mattina seguente partiranno per le rovine della Vecchia Panama...

- GIUNGLA - Sarà però Zagor ad incontrare per primo il misterioso Capitan Mission.
Nella giungla viene attaccato da guerrieri Guaymì, fra i quali, per fortuna, c'è l'indio al quale ha salvato la vita. Il guerriero ferma i suoi compagni.
Gli indios sono agli ordini di Capitan Mission...

- VENTA DE CRUZ - Cico, Cullen e gli altri subiscono le angherie di McGunn. La loro fortuna è che il texano li considera ostaggi sempre utili da barattare.
Nel folto della giungla gli indios Guaymì spiano le mosse dei nemici...

- VECCHIA PANAMA - Quando i miliziani raggiungono Vecchia Panama, Zagor, Capitan Mission e i suoi uomini sono lì ad attenderli.
Mentre i Guaymì scatenano una tempesta di frecce sui nemici, Zagor ne approfitta per liberare i prigionieri.
McGunn non si intimidisce. Neanche quando scopre che, oltre ai Guaymì, al fianco di Zagor ci sono Capitan Mission e i suoi adepti, armati di fucili.
Incurante di essere circondato ordina ai suoi di caricare a testa bassa...
Si scatena una vera e propria battaglia che vede cadere tutti i miliziani, ma il coriaceo McGunn riesce a sfuggire alla trappola.

- FUERTE SANTA MARIA - McGunn riesce a farsi raccogliere da una nave militare e raggiunge Panama. Qui, ventilando la possibilità di mettere le mani sul tesoro di Lima, accende la cupidigia del Colonnello Contreras, che entra in partita e mette a disposizione la sua nave e i suoi soldati.

- VILLAGGIO GUAYMI' - Cico, che ha ricevuto un brutto colpo in testa durante la battaglia, si sveglia nel villaggio Guaymì e Zagor lo ragguaglia sugli ultimi avvenimenti, compresa la fuga di McGunn.
Capitan Mission ringrazia i due per aver aiutato Samuel e gli offre ospitalità nel suo villaggio nascosto. Il giorno dopo una scialuppa li accompagnerà a Panama.
Nella notte però, quando ormai Zagor e gli altri si sono allontanati, McGunn e Contreras attaccano in massa il villaggio Guaymì, massacrando i guerrieri e prendendo in ostaggio donne, vecchi e bambini.

- CERRO AGUILA - La mattina dopo, il risveglio al villaggio di Mission è tragico.
Facendosi scudo degli indios rapiti McGunn chiede, in cambio della loro vita, che gli sia consegnato Capitan Mission.
L'uomo non vuole altre morti sulla coscienza, soprattutto fra quelli che considera fratelli e che ha contribuito a salvare dalla schiavitù.
Ordina a Dogo, il suo braccio destro, di sgomberare di nascosto il villaggio e si consegna ai soldati.
Quando i soldati arrivano alle capanne le trovano vuote. Incendiano il villaggio e poi riprendono la caccia agli schiavi liberati.
Zagor dice a Dogo di portare gli altri al sicuro. Lui tornerà indietro per liberare Capitan Mission e gli altri Guaymì prigionieri...

- GIUNGLA - Zagor segue di nascosto la colonna di prigionieri, che si allunga stretta nel sentiero della giungla. Riesce ad eliminare i soldati di retroguardia e consegna i loro coltelli ai Guaymì, in modo che possano slegarsi e svanire nella giungla.
Poi commette l'errore di tentare di liberare Mission, ma viene sopraffatto da McGunn e dai soldati rimasti.
Viene quindi imprigionato nella fregata del Colonnello Contreras. Il militare lo ucciderebbe immediatamente, ma McGunn non può resistere all'idea di combattere contro di lui...

- NAVE MILITARE PANAMENSE - McGunn ha raccolto la confessione di Mission e racconta a Zagor la sua storia.
Mission è Alexander Forbes, il secondo ufficiale della Mary Dear.
Dopo essere sfuggito agli spagnoli insieme al capitano Thomson sull'isla de Cocos, ha tentato con lui di raggiungere la costa a bordo di una zattera. Il capitano è perito in mare, mentre lui ha raggiunto, stremato, la costa.
Trovato ed accolto in una piccole missione cattolica, Forbes passò anni a riflettere sugli errori che avevano causato la morte di tutti i suoi compagni.
Quando la missione venne distrutta da una banda di cacciatori di schiavi, Forbes si pose alla guida dei sopravvissuti e abbracciò una nuova e più nobile missione: combattere lo schiavismo e dare rifugio ai derelitti che cadevano preda degli schiavisti, ridonando loro la dignità e trasformandoli in uomini liberi.
McGunn non riesce a capire come un uomo possa rinunciare alla ricchezza, ma l'unica cosa che gli interessa è recuperare il tesoro perduto.
Ma prima vuole togliersi lo sfizio di sfidare e uccidere Zagor in combattimento.
Il duello avviene sul ponte. Un braccio legato e un coltello da dividere in due. McGunn è un avversario tosto, ma Zagor, alla fine lo stende a suon di mazzate.
Poi crolla sfinito sul ponte, sicuro che i militari stiano per aprire il fuoco su di lui.
Prima che ciò accada gli uomini di Capitan Mission e gli indios Guaymì abbordano la nave.
Dogo scende sotto coperta e libera Capitan Mission, mentre Zagor guida l'assalto dei rivoltosi.
McGunn riprende i sensi nel momento sbagliato e decide di sbarazzarsi di Zagor in un modo poco onorevole: sparansogli alle spalle.
Capitan Mission cerca di impedirlo e prende lui la pallottola destinata a Zagor, che subito dopo uccide McGunn.
Il colonnello Contreras ordina la resa.
La comunità di Capitan Mission si sposterà in Colombia, continuando a vivere secondo gli insegnamenti di libertà e uguaglianza del suo fondatore. Cullen e Joselito li seguiranno, per loro Panama è diventato un terreno che scotta.
Capitan Mission si è portato il segreto del tesoro nella tomba.
Zagor e Cico archiviano anche questa avventura e riprendono la caccia a Dexter Green imbarcandosi per il Perù...

SCHEDE SU FUMETTANDO:
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Note

Avventura dura e pura, in bianco e nero, con cattivi della peggior specie e buoni nel sacrosanto diritto o semplicemente indiifesi.
Appagante perché piena di bella azione e perché tutti i cattivi schiattano, (tranne il colonnello ma si sa i potenti non pagano mai, e poi è un personaggio squisitamente e meccanicamente funzionale alla trama e non emozionale.)
Non mi ha preso più di tanto il personaggio di Capitan Mission, e ho trovato detestabile McGunn già dalla prima vignetta in cui compare - e questa è una cosa buona, ovviamente.
Avrei voluto un po' più di drammaticità nell'assalto al villaggio Guaymì.

Cicorabilia:

Trailer

filmato realizzato da DOMENICO DI VITTO