Torna Guitar Jim dopo la sua prima breve apparizione alla fine della storia Trappers (Zagor 29/30).
Qui per la prima volta lo possiamo elevare ad antagonista di Zagor, anche se l'avventura è di tono decisamente leggero.
Mr. Symm, il proprietario di una fattoria di Sharon, in Pennsylvania, è preoccupato del fatto che i suoi lavoranti di colore si lascino impressionare dalle storie epiche narrate da Sam. Non immagina che da lì a poco, una terrificante apparizione si concretizzerà sotto i suoi occhi.
Una mano, come animata di volontà propria, ruba le uova dal pollaio, selezionando le più grandi e ricche.
Superato lo spavento Symm scopre che la mano ha un proprietario che altri non è che l'affamatissimo messicano amico di Zagor, Cico, che prende una sonora scarica di legnate.
Le disavventure del messicano sono ben lungi dall'essere terminate.
Subito dopo incontra il suo compare di sventure Trampy, impegnato nell'ennesimo lucroso espediente per sopravvivere. (non una truffa questa volta)
Trampy si finge messicano e si offre per serenate a pagamento a innamorati disperati.
Il vagabondo deve fare una pausa per rifocillarsi per cui offre al messicano la sua chitarra e il suo sombrero, in modo da dare anche a lui la possibilità di guadagnare qualcosina.
In realtà le cose non vanno nel modo sperato.
Prima di tutto la serenata non è ben accolta, ma soprattutto, Cico viene scambiato per un bandito con la chitarra che imperversa nella zona e picchiato da alcuni energumenti.
Zagor interviene e sistema i facinorosi. Cico si vendica spaccando la chitarra su uno degli aggressori, (con buona pace del povero Trampy che gliel'aveva prestata)
Risolto l'equivoco i due amici hanno ben chiaro chi sia il bersaglio della rabbia degli abitanti di Sharon: Guitar Jim, il bandito canterino che li aveva gabbati alla fine dell'avventura Trappers.
Si mettono quindi alla sua ricerca visitando i paesini della zona.
Cico ottiene solo un altro po' di legnate, affidandosi alle ambigue indicazioni di un indiano furbastro, - viso pallido, biondo, lunghi capelli e con la chitarra -, che lo indirizza da Lily, una cantante di Saloon. Dopo aver fatto avventatamente irruzione a casa di Lily viene malmenato e cacciato in malo modo.
Anche Zagor non ha fortuna.
Lo Spirito con la Scure decide di camabiare tattica e attirare in trappola il ladruncolo.
I due amici si fingono due cercatori d'oro con la sacca piena di pepite e poi si accampano poco fuori il paese.
Purtroppo la loro messinscena attira una banda di tagliagole e, ironia della sorte, sarà proprio Guitar Jim a toglierli dai guai, dimostrandosi non solo uno sfacciato imbroglione ma anche un pistolero letale.
Però il biondastro non resiste alla tentazione di far fare un'ennesima figura allo Spirito con la Scure, lega i due amici e li spinge su una canoa, in balia della corrente del fiume.
Il viaggio dei due finirà rovinosamente sulla zattera galleggiante di "Ghiro" Sanderson, un uomo afflitto dalla malattia del sonno che chiede solo di restare in pace.
La caccia riparte e ritrovano Guitar Jim ospite di una carovana di pionieri. I coloni quando devono scegliere fra il simpatico biondino e i due "apparenti" assassini (almeno così li presenta Jim) non ci mettono molto a prendere le difese del primo e riempiono di botte Zagor e Cico.
Dimostrandosi di buon cuore, Jim propone di legare i due come salami e rispedirli nuovamente in balia della corrente del fiume, fino a quando non si schiantano nuovamente contro la casa galleggiante di "Ghiro" Sanderson.
La storia si conclude con un doppio scorno per Zagor, quindi, e con il povero Sanderson che parte alla ricerca di un posto più isolato dove schiacciare i suoi pisolini.
Guitar Jim tornerà nella storia: La Mano di Allah.
Guitar Jim accenna qualche strofa di Jimmy Crack Corn o Blue Tail Fly una canzone folk popolare a partire dal 1840.
Poi schernisce Zagor con le note di "Get Up Jack" una canzone folk della seconda metà dell'800.
Guitar Jim inizia a prendere corpo come personaggio. La sua caratteristica fondamentale resta quella di un simpatico imbroglione in grado di volgere qualsiasi situazione a suo favore, grazie proprio alla sua simpatia.
Ma iniziamo a intravedere anche l'altra faccia di Guitar Jim , la più pericolosa. L'assoluta noncuranza delle conseguenze delle sue azioni.
Spedire Zagor e Cico sul fiume avrebbe potuto significare morte certa per i due se la loro corsa non si fosse fermata bruscamente contro la casa galleggiante di Ghiro Sanderson.
Inoltre impariamo a conoscere l'aspetto più violento del menestrello: è un fulmineo pistolero e, anche se in questa avventura non uccide nessuno, non sembra porsi tanti scrupoli.
Questi due aspetti si concretizzeranno nella terza apparizione nella storia: La Mano di Allah.