Frame Cross è una cittadina in piena espansione e gli
interessi degli abitanti cominciano a scontrarsi con quelli della limitrofa
e pacifica tribù di Penobscot.
I trappers si fanno sempre più prepotenti e il bieco Mr Golding,
principale commerciante del paese, morde il freno per allontanare gli
scomodi vicini.
Zagor, in compagnia di Hunaskin, durante la caccia ad
un puma, viene aggredito da due tagliagole, Joshua e Jack,
che finiscono immantinente al creatore. Purtroppo Hunaskin viene
ferito gravemente e Zagor da suo fratello Kulash apprende
che a Frame Cross c'è un dottore che non si fa problemi
ad aiutare anche gli indiani, in barba al malumore dei suoi compaesani:
il dottor Nicholas Sand alias Ascolta-il-Cuore.
Zagor si precipita a Frame Cross e torna con il buon medico
che riesce a sottrarre alla morte il giovane Penobscot.
Deve però ricoverarlo nella sua casa-ambulatorio, dove Zagor
e Cico fanno conoscenza della sua assistente indiana Tabitha.
L'accaduto viene subito manipolato da Golding, che sfrutta l'ignoranza
della gente e insinua che i pellerossa sarebbero portatori di misteriose
malattie.
Il commerciante ha in mente un piano ben più astuto!
Catalizza l'attenzione di Zagor e del medico con un minaccioso
assembramento di compaesani, mentre il suo complice Wise, penetra
nella farmacia e aggiunge veleno al sonnifero che Sand utilizza
per calmare gli ammalati.
Così i due poveracci ricoverati a casa di Sand, Jed e
Tobia, spirano tra atroci spasmi.
La rivolta che segue, abilmente manipolata da Golding, si risolve
in uno stallo.
Da un lato i cittadini vogliono impiccare Kulash, giunto in città
a trovare il fratello, e dall'altro Zagor, che ha intuito la
verità e catturato e costretto a confessare Wise, li osserva
minaccioso da un tetto con l'avvelenatore al cappio; pronto a gettarlo
giù.
La città è spaccata in due schieramenti. A capo dei sostenitori
di Sand è Seagul che atterra Golding.
Lo stallo è risolto dal coraggioso intervento di Sand
che finge di dare il tranquillante avvelenato al commerciante che, terrorizzato,
si tradisce davanti a tutti.
Golding tenta di uccidere il dottore e muore sotto i colpi precisi
del revolver di Zagor.
Storia morale sul falso pregiudizio che gli indiani potessero trasmettere
malattie infettive ai bianchi, quando era esattamente vero il contrario.
Del resto il modus vivendi degli indiani d'America era una barriera
naturale alla diffusione di patologie infettive, che trovano terreno
fertile nei giganteschi e malsani insediamenti umani, tipici delle grandi
città.
Oggi probabilmente è vero il contrario con malattie tropicali
e infettive che da noi sono state debellate, o almeno ridotte a casi
sporadici, mentre sono ancora molto diffuse nel terzo mondo.
Per le figure di Sand e Tabitha, Burattini si è
ispirato al bellissimo libro di Noah Gordon: Lo Sciamano.
Vittorio Sossi