Sulle tracce di alcuni farabutti che avevano tentato di ucciderli per
rapinarli, Zagor e Cico vengono in contatto con tre giovani
inglesi che devono raggiungere la regione selvaggia del Two Fingers
Lake, dove devono incontrare un uomo per un importante impiego.
Zagor decide di buon grado di fare da guida ai tre inglesi.
I tre, però, hanno uno strano comportamento tanto da essere pronti
a sacrificare il più giovane, Roddy, caduto nel fiume
e salvato da Zagor, pur di non rallentare la propria marcia.
Ad infittire il mistero, un inseguitore non molla di un passo il gruppetto.
Proprio quest'ultimo ferito e creduto morto, viene raccolto da Zagor
e trasportato nella capanna dell'olandesen Van Hooten, sulla
riva del lago.
L'uomo, Nelson Harryman, si rivela un agente segreto americano,
che sta indagando su un presunto complotto di alcuni fanatici inglesi
per riconquistare la regione dei grandi laghi.
Zagor e Cico si inoltrano nella regione e vengono a contatto con marmittoni
inglesi e indiani alleati.
Mentre Zagor viene catturato e portato al campo da due trafficanti
d'armi che riforniscono i cospiratori, Dubois e Perroquet,
Cico torna indietro a cercare aiuto.
Zagor scopre così la vera identità dei tre giovani:
ufficiali inglesi agli ordini del colonnello Philip Warwick.
Condannato a morte per fucilazione, viene salvato dalla simulazione
di Roddy memore del debito di riconoscenza, che però non
accetta di fuggire e viene trucidato dai suoi compagni.
Cico guida al campo un plotone di soldati che circondano e decimano
i rivoltosi.
Solo Dubois e Perroquet riescono a fuggire ma vengono
raggiunti e uccisi da Zagor, dopo aver seminato una scia di sangue,
nella barca galleggiante dello scozzese Mac Enery.
007 e giubbe rosse by Nolitta-Ferri.