A
Boat
City, completamente a corto di quattrini,
Cico cerca lavoro
alla
Ulisse's travel agency solo per scoprire che il proprietario
è il suo vecchio compare
Trampy.
Trampy, o
mister Ulisse, ha organizzato un agenzia di viaggi che
offre finte emozioni agli sprovveduti turisti cittadini - rapine, cacciatori
di scalpi, vulcani- spacciandole per vere e guadagnando un mucchio di
quattrini.
Cico, che attende Zagor per l'indomani, chiede un passaggio sulla
diligenza sulla quale l'imbroglione aveva organizzato un finto assalto.
L'assalto però si risolve in maniera inaspettata, in quanto i due
finti banditi, rapiscono veramente la signora
Pickens per chiederne
il riscatto.
Zagor, che si è offerto di tirare fuori dai guai
Trampy,
organizza una trappola per i rapitori che miseramente fallisce; riesce
comunque, in un secondo tentativo, a raggiungere il loro rifugio lungo
il fiume.
Gli sprovveduti criminali, senza una lira, erano stati ingaggiati da un
improbabile
Mister Smith che si rivela essere l'albergatore del
Majestic Hotel,
Isacco Stocker, che voleva far fallire
l'agenzia di Viaggi che gli sottraeva clienti.
Risolta per il meglio la faccenda
Zagor e
Cico ripartono
e raccolgono sul loro carro il buon Trampy inseguito dai turisti inferociti
che avevano scoperto i suoi trucchi.
Storiella fresca che ha come pregio di vedere finalmente il buon Trampy
come protagonista, e non solo come siparietto iniziale..
Cicorabilia:
- Cico, scopre gli svantaggi di un pagamento rateale
- Viene usato inconsapevolmente come tramite dai rapitori solo dopo
essere stato gonfiato di botte .
