46

numeri

29
30
(80/81)
Collezione 14

copertine

Zagor 29
Zagor 30
Collezione storica 14

Trappers

134 pagine

testi: Guido Nolitta

disegni: Gallieno Ferri

Locazioni

Personaggi
La storia
Gli avversari
Jim Baker, disegno di Gallieno Ferri
Jim Baker - prima apparizione
Jim Baker, disegno di Gallieno Ferri
Walter Doney - prima apparizione
Pablo Rochas, disegno di Gallieno Ferri
Pablo Rochas - prima apparizione
Doc Lester, disegno di Gallieno Ferri
"Doc" Lester - prima apparizione
Boston Jack, disegno di Gallieno Ferri
Boston Jack - prima apparizione
Dan Chapman, disegno di Gallieno Ferri
Dan Chapman - prima apparizione
Volpe Bianca, disegno di Gallieno Ferri
Volpe Bianca

- GREEN ISLAND Zagor accompagna Cico sull'isolotto di Green Island per un evento che diventerà un'appuntamento familiare per tutti gli appassionati di Zagor: il raduno annuale dei trappers.
In questa occasione vengono gettare le basi per una serie di personaggi che saranno comprimari costanti della serie: "Doc" Lester, Pablo Rochas, Walter Doney, Jim Baker, Dan Chapman e altri minori.
Il raduno si svolge nella classica atmosfera goliardica, anche se non mancherà una scarica di legnate per Cico, che cerca di imbrogliare in una delle gare di abilità in cui sono soliti sfidarsi i trappers. "Doc" Lester prende subito in antipatia il messicano; un atteggiamento che poi, gradualmente, nel corso delle avventure si perderà.
L'atmosfera goliardica si incupisce con l'arrivo di Boston Jack. Il trapper ha subito un'aggressione da parte dei Munsee e si è salvato per miracolo.
Si accende un dibattito tra sorpresa, i Munsee di Volpe Bianca sono sempre stati pacifici, e remissione, Duncan propone di cambiare zona di caccia. Alla fine Chapman, il più collerico dei trapper, incita gli altri ad attaccare i Munsee, proposizione accolta con entusiasmo dagli altri.
A questo punto Zagor si propone come mediatore.
Chiede una settimana di tempo per risolvere la questione e parte per il villaggio dei Munsee.

- VILLAGGIO DEI MUNSEE Volpe Bianca accoglie Zagor senza ostilità e spiega le ragioni della loro belligeranza.
Negli ultimi quattro mesi, quattro giovani guerrieri hanno subito degli agguati e non hanno fatto ritorno al villaggio. Le tracce fanno intendere chiaramente che i colpevoli siano dei bianchi. Volpe Bianca non vuole dichiarare guerra ai bianchi, ma non intende restare inerte di fronte a quella che è una vera e propria aggressione.
Zagor gli offre il suo aiuto e va con Cico a pattugliare la riva del lago dove sono spariti i guerrieri.

- RIVA DEL LAGO (molto) Fortunosamente la notte stessa i due assistono ad un'altra aggressione. Un giovane guerriero Munsee inseguito da quattro tipacci: due bianchi, Perez e Stan e due neri, Gombi e Kelebi.
Zagor commette l'errore di sottovalutare gli avversari e non riesce a salvare la vita al ragazzo, anzi, viene rapito lui stesso insieme al messicano.

- ISOLA LUNGA Il covo dei rapitori è un isolotto al centro del lago Erie.
Il padrone dell'isolotto, precedentemente disabitato, è il misterioso Lord Alex Nicholson e Zagor viene condotto al suo cospetto...

- BUNGALOW DI NICHOLSON Nicholson si presenta come lord inglese, etnologo, esploratore, ma soprattutto come cacciatore; a dimostrazione di questa sua passione, il lussuoso bungalow è pieno di trofei di caccia delle specie più esotiche.
Zagor capisce ben presto, nonostante gli altisonanti titoli, di trovarsi di fronte a un farabutto privo di scrupoli e morale.
Nicholson non nega assolutamente di essere il rapitore degli indiani, anzi, afferma semplicemente che si è stancato di dedicare il suo tempo a prede troppo prevedibili e ha deciso di dedicare la sua "arte venatoria", a una preda ben più impegnativa: l'uomo.
Gli indiani rapiti sono le prede di emozionanti battute di caccia che si sono concluse sempre con la morte.
Zagor riesce a stento a soffocare la rabbia, ma è legato e sotto tiro, senza contare il fatto che Cico è prigioniero e alla mercé dei rapitori.
Decide di ascoltare fino in fondo i deliri di Nicholson.
Quest'ultimo è ben felice che Zagor sia caduto, sia pure per caso, nella sua rete. Gli assicurerà la battuta di caccia più emozionante della sua vita, (non immagina quanto).
Zagor è costretto ad accettare e promette a Nicholson che lo ucciderà.

- PALUDI - ISOLA LUNGA Il mattino dopo Nicholson gli spiega le regole. Avrà un margine di vantaggio di un'ora, sarà armato di un pugnale, mentre dall'altra parte Nicholson lo inseguirà armato di fucile. I due neri che lo accompagnano avranno solo il ruolo di battitori.
Zagor si allontana e sfrutta il tempo per esplorare il luogo e costruirsi una scure e un arco.
Le prime scaramucce dimostrano due cose: che Nicholson è un ottimo tiratore e che Zagor è una preda troppo difficile da digerire.
Lo Spirito con la Scure capisce comunque che giocare il ruolo di preda è svantaggioso e passa al contrattacco.
Infilza uno dei due neri con una freccia e poi tende un agguato al secondo, Kelebi, uccidendolo.
Senza i battitori Nicholson è molto meno spavaldo e completamente impreparato all'assalto frontale di Zagor, che lo disarma.
Nicholson aspetta con flemma il colpo mortale, ma Zagor intende ripagarlo con la stessa moneta e lo lascia fuggire per dargli a sua volta la caccia.
Durerà poco. Nicholson viene ucciso da due giaguari (? li avrà portati lui sull'isolotto? Boh).
Zagor poi torna al bungalow per sistemare gli ultimi due sgherri, Perez e Stan. I due si rifugiano nel bungalow terrorizzati, perdono le staffe e si azzuffano l'uno con l'altro, incuranti di una lampada a petrolio che innesca un incendio repentino.
Moriranno fra le rovine del bungalow in fiamme.
Zagor recupera Cico e si dirige verso il tratto di fiume che separa Green Island, dove sono i trapper e il villaggio dei Munsee.
L'ultimatum concordato con Chapman scade due giorni dopo e lui dovrà essere pronto a impedire un massacro.

- ROCCIA SUL FIUME Zagor si apposta su uno sperone di roccia dal quale può dominare il fiume. Da entrambe le direzioni non tardano ad arrivare le canoe dei trapper e quelle dei Munsee, pronti a massacrarsi a vicenda.
Zagor può così parlare a tutte e due gli schieramenti, annunciare che i colpevoli sono morti e riesce a scongiurare un bagno di sangue, "Doc" Lester sugella il rinnovato patto di pace con i Munsee che organizzano un banchetto per festeggiare.

- GUITAR JIM In appendice alla storia facciamo la conoscenza con quello che diventerà uno dei più apprezzati comprimari della serie: Guitar Jim.
Cico arriva trafelato al bivacco dove l'aspetta Zagor, seguito da un giovane, all'apparenza simpatico e innocuo, che sostiene di essere inseguito da due tagliagole che vogliono fargli la pelle (tipo Pinocchio :-D )
Zagor tende un agguato ai due e li lega come salami, per scoprire poco dopo, quandoGuitar Jim tira fuori la pistola e gli ruba la canoa, che sono lo sceriffo e il vicesceriffo di Rockport e che il giovane è un bandito.
Lo sceriffo non incrimina Zagor e Cico solo perché li ritiene due mentecatti! :-D

SCHEDE SU FUMETTANDO:
29 - 30

Note

Storia molto asciutta e tragica, semplice e veloce, che si lascia leggere con molto piacere.
Le tematiche di questa storia saranno riprese nella triste vicenda dei Kellog, (VEDI Tigre!) e molti anni più tardi da Burattini nella storia Corsa Disperata.
Quest'avventura è poi importante come già detto perché all'inizio introduce i trappers, (che torneranno alla spicciolata in innumerevoli storie, soprattutto Doc Lester e Rochas e in grande spolvero nella storia di Eddy Rufus - vedi Zagor Story) presenza fondamentale nel pantheon zagoriano, e nel siparietto finale Guitar Jim che ritornerà qualche numero dopo (vedi Gli Sciacalli della Foresta - Zagor 34 e 35)

Cicorabilia:

  • Il primo approccio con i trapper non poteva essere più sbagliato. Cico tenta di imbrogliarli nella GARA DEI TRONCHI, spalmando di grasso scivoloso la zona dell'avversario.
    Le conseguenze saranno disastrose.
  • L'ingresso trionfale penzolando agilmente da una liana sul campo dei Munsee non sortisce l'effetto desiderato CICO GUAI
Alex Nicholson, disegno di Gallieno Ferri
Alex Nicholson
Perez, disegno di Gallieno Ferri
Perez
Perez, disegno di Gallieno Ferri
Stan
Kelebi, disegno di Gallieno Ferri
Kelebi
Gombi, disegno di Gallieno Ferri
Gombi
Guitar Jim - prima apparizione, disegno di Gallieno Ferri
"Guitar" Jim - prima apparizione