La storia inizia con un duello fra Zagor e un misterioso biondone che sembra sicuro del fatto suo. Dopodiché in un continuo succedersi di flashback scopriamo come si è giunti a quel punto. Ovviamente se non volete anticipazioni non andate avanti, comunque l'identità del biondone si scopre a metà storia.
Zagor e Cico salvano un uomo che viene accolto dagli Shawnee, rinominato Askenay, in quanto non ricorda nulla della sua vita passata. Probabilmente lui e i suoi due amici sono stati assaliti da una banda di outcast che erano passati al villaggio di Tuono Sapiente e sono comandati da Nawat.
Askenay non ha molta fretta di recuperare la memoria. Vive bene la sua nuova vita fra i pellerossa e si innamora, chi non lo farebbe smemorato o no, di Leilani, la figlia del capo Tuono Sapiente.
Purtroppo questa felicità è destinata a finire. Zagor, lo Spirito impiccione, porta Askenay dal dottor Sand a Frame Cross, per farlo visitare. Qui però il giovane è osservato da un terzetto di ceffi, capitanati da un tale Brent, che sicuramente lo conoscono anche se poi negano.
Uno di questi ceffi assale Askenay mentre è al ruscello con Leilani e uccide la ragazza. Askenay improvvisamente ricorda chi èe qual è il suo compito, non lo diciamo fino alla fine, e capisce perchè il gruppo di Brent ce l'ha con lui. Comunque l'unica cosa che ora vuole è spazzare via i responsabili della morte della ragazza. Sa che da solo non ce la farebbe mai e chiede l'aiuto di Zagor, ottenendo in premio la partecipazione non voluta di Cico.
Giunti al ranch Mcdougall, rifugio di Brent, scoprono che gli avversari sono molto più numerosi di quanto immaginassero. Al gruppo si sono uniti alcuni messicani e la banda di outcast di Nawat. Fra botti, spari, crolli e tonfi, Zagor e Askenay, per tacer di Cico, sbaragliano gli avversari; non prima però di scoprire che Askenay è Ragland, se siete arrivati a questo punto della pagina lo avete fatto di spontanea volontà, un pistolero temibile assoldato proprio per far fuori Zagor.
Siamo così al duello final-iniziale, che Zagor, contro ogni pronostico, vincerà. Altrimenti la serie sarebbe stata ribattezzata: il biondo, il ciccio e la fedele sputafuoco.
Una storia scoppiettante in cui il mistero dell'identità di Askenay passa in secondo piano ed è facilmente intuibile. Del resto si è troppo presi a seguire l'evoluzione acrobatica degli scontri a fuoco e delle scene d'azione, sviluppate in modo impeccabile.
Mi fa piacere pensare che Ragland, ormai senza più possibilità, un pistolero che uccide i suoi datori di lavoro è un uomo finito, ma soprattutto senza ragione di vita dopo la morte di Leilani, si faccia suicidare da Zagor - che non lo avrebbe mai ucciso a sangue freddo - . Del resto ha dimostrato ampiamente di non sbagliare un colpo nel corso di tutta la storia.
