o

o

o

cerca nel sito

Le pagine sui fumetti in rete| cronologie e schede | Zagor

Scheda sul numero 516 in edicola di Zagor

scheda realizzata da Vittorio Sossi
ATTENZIONE: nelle sinossi troverete anticipazioni sulla storia.
Le immagini sono proprietà dei rispettivi autori, sempre indicati, e utilizzate solo a scopo informativo.

Copertina
copertina di Gallieno Ferri 
			© Sergio Bonelli Editore

Zagor 516

collana: Zenith Gigante 567

periodicità: mensile

Data Uscita: luglio 2008

pagine: 100 - 94 tavole

prezzo: 2,70 euro

Titolo:
Senza Pietà

Storia:
Sangue Mohawk (terza parte)

Note:
termina l'avventura del ritorno di Robert Gray - L'Alchimista

editore: Sergio Bonelli Editore

copertina di Gallieno Ferri
© Sergio Bonelli Editore

La Storia

Sangue Mohawk (terza parte)

autori: Moreno Burattini storia, Alessandro Chiarolla disegni, Omar Tuis Lettering

Personaggi principali: Robert Gray l'alchimista, Cruise capitano, kasday scienziato

Sinossi

Sangue Mohawk (terza parte)

Nello scorso numero (vedi Zagor 515) Robert Gray si è illuso di essersi liberato di Zagor seppellondolo in fondo ad una miniera abbandonata. Non sa che lo Spirito con la Scure è sopravvissuto alla trappola ed è riuscito a sapere dal colonnello Portman morente l'ubicazione del laboratorio segreto nel quale i militari stanno studiando i progetti sanguinari di Gray.
Purtroppo però il capitano Cruise ritiene Zagor e Cico responsabili della barbara uccisione del colonnello Portman e li sta inseguendo. I due si sono rifugiati in fondo ad una gola ma, prima che possano far perdere le tracce, un cacciatore solitario li ha sorpresi e ha allertato la pattuglia militare.

Mentre Zagor e Cico sono sotto tiro del cacciatore, i militari si stanno calando nella gola. Zagor tenta il tutto per tutto e riesce a sfuggire al tiro dell'impiccione. Lui e Cico gli rubano la canoa e riescono a sottrarsi ai militari affrontando le acque tumultuose del torrente.

Nel frattempo il tenente sta scortando il professor Kasday al laboratorio segreto insieme ai due giovani ingegneri che devono collaborare al progetto. nonostante le mille precauzioni Gray riesce a essere sul posto prima di loro e ad approfittare dell'apertura della porta segreta per introdursi nella base. Fra i suoi mille diabolici marchingegni c'è anche un mantello mimetico in grado di renderlo praticamente invisibile.

Gray come al solito è un passo avanti agli altri. Sorprende i civili e i militari di guardia e li addormenta con un gas soporifero. Zagor nel frattempo è riuscito a procurarsi un cavallo e sta galoppando a spron battutto verso il laboratorio. Ha lasciato Cico in compagnia del proprietario del cavallo per avere campo libero, data la difficile prova che dovrà affrontare.
Nonostante non possa entrare nella base dall'entrata principale riesce ad arrampicarsi sulla parete scoscesa e a penetrare dalla postazione di guardia.
Scopre i militari incatenati e dotati dal previdente Gray di un collare esplosivo che di fatto impedisce loro di allontanarsi.
Nel frattempo arriva anche il drappello comandato da Cruise. Zagor tenta ingenuamente di convincerlo della sua innocenza e della pericolosità di Gray. Riuscire ad assicurarsi l'appoggio dei soldati potrebbe ribaltare la situazione in suo favore.
Ma la sua fiducia non viene ripagata. Cruise lo stordisce e di fatto lo offre in pasto a Gray che non ci mette nulla a falcidiare i militari con una postazione di fucileria automatica, nascosta nel terreno.

Anche Zagor si ritrova così legato e dotato del collare esplosivo in una stanza dove Gray ha radunato tutti i responsabili delle sue sciagure, almeno a sentire il suo racconto contorto.
Scopriamo così che la sua menomazione è stata provocata di bella posta proprio dal Colonnello Portman, il maggiore Brighton e dal Professor Kasday, in combutta con gli altri due ufficiali che aveva mandato al creatore già nella sua prima apparizione: Johnson e Hughes. Gray inizia il lento stillicidio delle sue vittime ma Zagor approfitta del suo delirio di onnipotenza per liberarsi e bloccarlo.
Se il collare esplode anche Gray morirà con lui.
Il folle scienziato è costretto così a liberare il suo nemico dal collare.
Fugge.
Ma Zagor lo incalza fino a farlo cadere nel tiro del marchingegno di fucileria automatica che lo crivella di colpi.
Gray cade a terra in una pozza di sangue.
La minaccia dell'alchimista sembra ancora una volta scongiurata.

Navigazione

Schede disponibili

Puoi trovare decine di schede sulle storie (intere non divise per numeri) di Zagor nel mio sito:

Aggiornamenti del sito