Caro lettore, nel corso della mia inchiesta ho incontrato
persone che hanno conosciuto Zagor nel bene o nel male: alcuni lo
hanno odiato perchè per causa sua sono finiti dietro le sbarre, altri
gli devono la vita o la risoluzione dei propri guai.
Guitar Jim non appartiene a nessuna delle due categorie. Prima
del suo incontro con Zagor Jim non era altro che un ladruncolo
dalla pistola facile. Un vagabondo che prendeva la vita per tutto
quello di buono aveva da offrire e che amava il rischio e l'avventura.
Era un ottimo pistolero senza tuttavia essersi mai macchiato di delitti
nei confronti di persone indifese; sotto il fuoco della sua veloce
pistola, nascosta nella cassa della sua chitarra, erano caduti solo
fuorilegge e pistoleri.
Sfruttava spesso la sua faccia angelica da innocuo cantastorie per
sorprendere i malcapitati che aveva deciso di alleggerire e risolveva
le sue rapine senza spargimenti di sangue.
Zagor stesso si fece ingannare dalla sua parlantina e rimase
gabbato più volte prima di riuscire a catturarlo nel corso della sanguinosa
caccia all'uomo organizzata dal fanatico Mohamed el Kabir.
Guitar Jim sembrava aver messo la testa a posto con Rowena Bloom un'avvenente
ragazza messicana che ha conosciuto fra le pieghe di una storia losca
di ricatti e tradimenti, ma il richiamo dell'avventura si è dimostrato
irrefrenabile.
GuitarJim si è dimostrato molto loquace su Zagor e Cico; nonché incredulo
di fronte alla notizia della scomparsa dello spirito con la scure.
Mister Jim, chi era Zagor?
Prima di tutto io direi chi è Zagor. Ho sentito dire che è scomparso ma non credo proprio che sia morto... se tu l'avessi conosciuto, diamoci del tu anche tu non mi sembri un tipo formale, la penseresti proprio come me! All'inizio pensai che Zagor fosse un fesso, del resto riuscii tre volte a giocarlo e a fargli fare un paio di viaggetti lungo il fiume in una maniera non proprio comoda - ride -
Jim tu eri un fuorilegge?
Io sono sempre stato un tipo difficile, almeno così diceva mia madre, fino a che mio padre mi cacciò di casa e iniziai a girare per l'America. Diciamo che non mi piacciono le convenzioni e le regole della buona società e mi piace gironzolare libero da vincoli. Per questo ero un po' scapestrato e non badavo molto a come procurarmi i soldi...
Questo fino alla faccenda dello sceicco nero...
Si quell'episodio segnò una svolta nella mia vita.
Pensavo di farla in barba a tutti e c'ero anche riuscito, mai avrei
pensato di scatenare una tale furia... e poi ci si mise anche quel
farabutto di piovra gialla. In quel caso l'intervento
di Zagor fu provvidenziale e anche se mi rifilò una bella lezione,
comunque se non ci fosse stato lui adesso avrei detto addio alla mia
bella testa. Però mi sdebitai qualche anno più tardi, in Messico,
quando ci fu l'assalto alla fattoria del signor Medina
senza di me dubito che Zagor e Cico se la sarebbero cavata. Da quel
giorno non ci sono state più incomprensioni anzi ci lasciammo da perfetti
amici e lo rividi quando conobbi Rowena anche se quella
volta la faccenda la risolse quel simpaticone di Cico ...
E poi ci fu quella faccenda a Veracruz... Anche lì comunque
alla fine mi sono schierato dalla parte giusta; sono un cuore d'oro
dopotutto...
Jim sei più veloce con la chitarra o con la pistola?
Questa è una domanda a cui è difficile rispondere;
le mie esibizioni con la chitarra sono sempre state molto apprezzate.
Tutti quelli che invece mi hanno chiesto o costretto ad esercitarmi
con la pistola non sono più in grado di rispondere a questa domanda...
La vita è un sogno o i sogni aiutano a vivere meglio?
Per quel che mi riguarda Rowena, Kimberly, Nightshade...
Tutte le donne della mia vita erano un sogno.
Però se sognassi la combinazione della cassaforte della banca di Providence
sicuramente vivrei meglio
andare in giro in barca. Purtroppo gli incontri con quel simpaticone di Guitar Jim si sono conclusi la prima volta con il furto della sua canoa
la seconda volta la canoa è stata restituita ma era un po' difficile da manovrare con le mani legate
la terza volta il viaggetto lungo il fiume è stato affrontato con una zattera di fortuna, sempre con le mani legate.
Che Guitar jim sia un furbacchione è una buona attenuante. Certo lo spirito con la scure non si è dimostrato infallibile: almeno in queste prime occasioni...
Fort Glory - 25 maggio
Uno sconcertante episodio rischia di compromettere i rapporti fra gli
Stati Uniti e le nazioni arabe dall'altra parte dell'oceano. lo Sceicco
Mohamed el Kabir in visita nel nostro paese per una importante
missione diplomatica si è fermato a Fort Glory per studiare l'organizzazione
delle nostre difese e valutare l'efficienza dei nostri valorosi soldati
.
nel corso di una manifestazione folcloristica organizzata sotto la supervisione
del capitano Bendix un ladruncolo da strada ben noto agli sceriffi con
il nome di Guitar Jim , ha sottratto un favoloso gioiello
la mano di Allah che riveste un valore religioso fondamentale
sotto gli occhi esterefatti degli astanti. Fuggendo con lo sceicco come
scudo a nulla sono valsi gli sforzi dei soldati e del giustiziere di
Darkwood per riacciuffarlo.
La
fama di Mohamed el Kabir non si è rivelata immeritata: lo
sceicco nero e i suoi sgherri hanno messo a ferro e fuoco il
villaggio di Plenty Holes uccidendo una persona e mettendo
in fuga la popolazione.
Sulle sue tracce il noto personaggio conosciuto come Zagor, forse l'unica
persona che può fermare la furia sanguinaria delle guardie dello sceicco.
Altri particolari in cronaca.
Dopo una
tragica sparatoria sul battello galleggiante del losco ricettatore conosciuto
come Piovra gialla in cui hanno trovato la morte lo stesso
bandito e il suo complice si è finalmente conclusa la caccia all'uomo
roganizzata dallo sceicco nero , non prima però che un nuovo
pesante tributo di sangue fosse versato.
In un duello drammatico Zagor è riuscito ad avere la meglio sulla scimitarra
dello sceicco e l'arrivo dei soldati ha contribuito a risolvere la questione.
La causa di tutto questo lo scapestrato ladruncolo di nome Guitar
Jim è stato rinchiuso nella prigione del forte in attesa di un
processo che lo vedrà probabilmente scontare numerosi anni di prigione.
Lo sceicco nero profondamente pentito, è ripartito dopo aver
donato il gioiello di inestimabile valore conosciuto come la mano
di allah alla popolazione di Plenty Holes così gravemente
colpita dalla vicenda.
Un manipolo di uomini sono partiti oggi da Galveston assoldati da un forestiero, un certo signor Julio Ordonez per raggiungere la fattoria del signor Medina a Solitude Valley. Scopo della spedizione sembra essere solo un affare fra vecchi amici.
Quello che lascia perplessi è che per arrivare a Solitude Valley bisogna
affrontare le terre degli apaches di Chorrito. Il rischio di
una tale impresa è altissimo e molti in paese pensano che gli uomini
partitti non faranno più ritorno.
La partenza è stata preceduta da una spaventosa rissa al Buscadero
Saloon nella quale è rimasto ferito un altro forestiero di passaggio,
che non avrebbe accettato di parteciapre alla spedizione.
Appena rimesso in piedi lo straniero, di nome Zagor, si è messo
sulle tracce della spedizione con propositi di vendetta: si infoltisce
il numero delle persone che probabilmente troveranno la morte nella
mesa.
Dietro la tragica fine della spedizione verso la fattoria del signor
Medina conclusasi con la morte di quasi tutti i componenti e
dello stesso organizzatore Ordonez si celerebbe una losca vicenda
di vecchi rancori e rapine. L'intervento del misterioso Zagor
era servito a salvare la spedizione dall'assedio degli apaches di Chorrito;
il tentativo di fuga del capo indiano e la sua frettolosa uccisione
avevano fatto precipitare di nuovo gli eventi.
Le tensioni interne al gruppo si sono liberate quando i componenti della
spedizione sono stati messi al corrente del vero intento del signor
Ordonez: l'assasinio di Medina. A questo punto davanti
alla fattoria del vecchio contadino si è consumato il dramma.
Gli uomini si sono divisi in due fazioni e mentre la maggior parte del
gruppo, costituito da tagliagole, si è schierato con Ordonez.
Zagor, il messicano che lo accompagnava, e il menestrello, che si è
dimostrato altrettanto abile con la pistola, hanno preso le difese di
Medina.
La salvezza di questi ultimi, ormai intrappolati nella fattoria in fiamme,
è stata l'arrivo degli apaches che si sono limitati a vendicare il loro
capo trucidato uccidendo i veri responsabili.
Una serie di attentati hanno movimentato questi giorni la vita di Zagor,
di Cico e di Guitar Jim un loro vecchio amico. Una banda
di banditi senza scrupoli, le facce dei quali erano tutte in bella posta
negli uffici degli sceriffi della zona, ha tentato in vari modi di uccidere
lo spirito con la scure ricorrendo ad agguati e a subdoli tentativi
di avvelenamento che purtroppo sono costati la vita a Collins,
un inserviente di forte Henry.
Il figlio di quest'ultimo, rapito da uno dei banditi, è stato salvato
in extremis da Guitar Jim lo strano personaggio che sembra usare
altrettanto bene sia la chitarra che la sua ben più letale pistola.
Zagor è convinto che gli attentati non siano vendette nei suoi
confronti, per questo è partito alla volta di Charleston per
far luce su alcuni intrighi che coinvolgono il suo vecchio amico.
Nessuno
in città avrebbe mai potuto ritenere il mite senatore Dorn, deceduto
ieri in un conflitto a fuoco, capace di imbastire una tale vicenda di
ricatti e omicidi come quella che si è conclusa ieri notte nella nostra
tranquilla cittadina.
Eppure sembra che la passione per una donna, l'affascinante Rowena
Bloom, sia stata fatale per il nostro concittadino. La passione
e il desiderio lo hanno accecato al punto da tentare di ricattare la
ragazza e una volta fallito il tentativo, per timore di uno scandalo
che avrebbe compromesso la sua carriera politica addirittura di eliminare
tutti i testimoni della vicenda compreso il fidanzato della Bloom un
certo Guitar Jim.
Il tragico epilogo stanotte dopo un breve conflitto a fuoco che ha visto il senatore soccombere mentre tentava di fuggire dopo aver ferito due dei suoi avversari. Rowena Bloom, incolpevole vittima della sconcertante follia del politico, potrà ora vivere una vita più serena priva di qualsiasi ombra.
Continuano
le rapine alle banche nella regione. Non è ancora chiaro se a
compiere i furti siano una o più bande o avventurieri solitari.
Infatti il bandito o i banditi operano in modo pulito sempre di notte,
sfuggenti e inafferrabili: uniche tracce, dei veri e propri biglietti
da visita: una perla o un figurina di una chitarra.
Questi elementi sembrano condurre a due gringos visti nei luoghi delle
rapine: un cantastorie di nome Guitar Jim e una affascinante
mujer di nome Pearl Nightshade...
Siamo forse le vittime di una folle gara fra due fuorilegge?
Una svolta nelle indagini si è avuta giorni fa a Veracruz: dove è sfuggito alla cattura Guitar Jim e i suoi due complici: un americano di nome Zagor e il nostro Cico, nipote del Gonzales proprietario della Cantina di Tio Felipe.
Ma
voci hanno individuato intorno a Veracruz anche l'altra rapinatrice
la donna di nome Pearl Nightshade.
Le indagini sono rese difficili dalle scorribande dei ribelli e dei
bandidos e dal movimento di truppe regolari e speciali quali le milizie
antiguerriglia del maggiore Martinez.
La vicenda che coinvolge i due rapinatori di banche si è rivelata
molto più complessa. Sono entrate in gioco tutte le diverse fazioni
che turbano la pace di Veracruz. Un resoconto dettagliato lo
abbiamo avuto dal Capitano Costas l'onesto ufficiale di stanza
a Veracruz.
Il capitano e pochi suoi uomini sono gli unici scampati ad uno scontro
con i ribelli nel villaggio di San Juan de Oaxaca e l'ufficiale
ha chiarito alcuni punti di questa intricata vicenda.
Sembra che tutto ruotasse attorno a Zagor, l'americano, e Cico
Gonzales: i due, che si erano sempre dichiarati estranei alla lotta
dei ribelli, avevano contatti con tutte le parti in causa.
La bella Nightshade e il gringo Jim, l'uno contro l'altra, si erano alleati con banditi locali per rapinare il carico d'oro trasportato dai reparti speciali del maggiore Martinez: non si sa chi dei due abbia compiuto la rapina che è costata il sangue di molti miliziani.
Zagor
e Cico dapprima catturati dal capitano Costas
erano riusciti a fuggire e tutti i personaggi di questa intricata vicenda
si erano alla fine trovati nel villaggio di San Juan de Oaxaca.
Jim e Pearl fuggiti con il carro dell'oro lasciando i
loro amici e la gente del villaggio nelle mani della spietata milizia
del generale Martinez sono poi tornati, non si sa se per un piano
prestabilito o per scrupoli di coscienza, appena in tempo per salvare
i loro amici dal plotone d'esecuzione.
Schiacciati
dal numero e dall'organizzazione dei rurales di Martinez,
decisi a sterminare l'intero villaggio, contro il volere del capitano
Costas, hanno ingaggiato un disperato scontro a fuoco.
Sarebbero stati spazzati via senza l'intervento dei ribelli chiamati
da Zagor per prelevare il carico d'oro.
Il maggiore Martinez e e i suoi miliziani sono stati barbaramente
sterminati nel corso del conflitto.
Il
capitano Costas e i suoi uomini sono stati invece graziati
proprio grazie all'intervento di Zagor e e della genete del villaggio.
Non abbiamo altre notizie sui movimenti dei gringos ma una cosa è certa:
se rimarranno nella nostra provincia sentiremo ancora parlare di loro
Lo sceicco nero di |
|
disegni | Gallieno Ferri |
storia | Guido Nolitta |
Il mio amico Guitar Jim di | |
disegni | Gallieno Ferri |
storia | Guido Nolitta |
L'orchidea rossa di | |
disegni | Donatelli Franco |
storia | Castelli Alfredo |
Veracruz di | |
disegni | Pesce Massimo |
storia | Boselli Mauro |
Guitar Jim | |
scheda | Vittorio Sossi |