134

numeri

224/226
(275/277)

L'Invulnerabile

181 pagine

Marcello Toninelli - Franco Donatelli

Locazioni

Personaggi
La storia
Gli avversari


Di ritorno a Darkwood dalla precedente avventura (cfr. Duello ai Grandi Laghi), Zagor e Cico vengono catturati da una tribù di ceppo Athabaska, schiavisti per tradizione, nella quale è in corso una gara per il comando tra i fratelli Chukaah, più ambizioso, e Aratchek, più malleabile.
Chi porterà più schiavi sarà il nuovo capo e sostituirà Sekaet appena morto.
La gara è vinta da Chukaah che cattura più di trenta schiavi.
Compagni di sventura dei nostri amici sono Carcassonne, gestore di un trading post, la cui moglie è stata trucidata da Chukaah, e un gruppo di indiani di ceppo algonkino.
Mentre Zagor progetta la fuga, una nuova e più preoccupante minaccia si prospetta all'orizzonte. Musk-Har, capo dei Dogrib, anch'essi Athabaska, sta radunando uomini per la guerra, forte dell'appoggio di un inviato di Manito: Colui che non Muore.
Costui si rivelerà essere Eskimo, un vecchio avversario di Zagor, creduto morto, che ha acquisito una sorprendente invulnerabilità.
Gli Athabaska si preparano ad attaccare l'avamposto militare strategicamente più importante della regione: Fort Resolution.
Zagor riesce a fuggire e, seguito da Carcassonne, si precipita verso il forte.
A loro si uniscono Cico e altri Algonkini desiderosi di vendetta.
Il piano degli Athabaska, che potevano contare su una quinta colonna costituita da Mekesh, lo scout indiano traditore che apre il portone del forte, riesce e la guarnigione si asserraglia nel deposito delle munizioni.
Solo l'arrivo tempestivo di Zagor e gli Algonkini li salverà dalla brutta situazione.
Tempo di vendette:
Carcassonne sistema l'omicida di sua moglie Chukaah e Zagor apprende con dolore che l'invulnerabilità di Eskimo non era un trucco!
Riesce comunque a sistemarlo facendolo precipitare in un crepaccio sepolto da tonnellate di roccia...
NOTE: Uno dei più bizzarri ritorni. Eskimo diventa la versione organica di Iron Man.
Curiosamente anche i suoi pantaloni sono invulnerabili alle pallottole. O erano moto sporchi o li indossava dai tempi del laghetto sotterraneo che gli aveva conferito i poteri, ergo erano comunque molto sporchi.
L'unica conclusione positiva di questa storia è che quindi Eskimo si lava poco, forse per questo bazzica solo le lande fredde!
Vittorio Sossi

Cicorabilia: