Terza tappa del viaggio di Zagor e Cico in sudamerica all'inseguimento di Dexter Green. Dopo la Louisiana di Alligator Bayou, PANAMA, in America Centrale, Rotta verso Panama, siamo arrivati in Perù.
- CORDIGLIERA DELLE ANDE - 1473 - In un rito propiziatorio un sacerdote inca sacrifica la giovane Watana al dio del tuono, Apu Illapa.
La ragazza viene seppellita in una camera sotterranea e il suo cadavere cinto con una collana, un sacro Quipu.
- STESSO LUOGO - PRESENTE ZAGORIANO - Un pastore peruviano accompagna un brutto ceffo, lo spietato Barranco, sul posto dove ha trovato la mummia della ragazza.
Barranco vuole il Quipu e lo strappa, senza troppi complimenti, ai resti della giovane mummificata.
Apprendiamo che il Quipu, nella disposizione deli nodi delle cordicelle che lo compongono, contiene delle indicazioni precise per raggiungere un luogo.
Appurato che il pastore non è più in grado di aiutarlo, Barranco lo uccide senza esitazioni, gettandolo in un precipizio.
- PORTO DEL CALLAO - Zagor e Cico arrivano in Perù, all'inseguimento di Dexter Green.
Durante il viaggio da Panama, hanno conosciuto un simpatico avvocato, Aguilar, che si è inimicato un potente proprietario terriero del posto, Don Cristobal Torres.
I tre cenano in una locanda e ripartono la mattina successiva per Lima.
Ignorano che nella locanda ci sono quattro sicari al soldo di Torres, che, appena riconosciuto l'avvocato, decidono di tendergli un agguato lungo il percorso per la capitale peruviana.
- LIMA - CONVENTO DI SAN FRANCESCO - Dexter Green corrompe un frate per entrare nella biblioteca del convento di San Francesco, luogo in cui è custodito un codice cinquecentesco, con le indicazioni per raggiungere la base atlantidea dove Green conta di usare le pietre trafugate per ricostituire la "chiave della conoscenza". (vediLo Scettro di Tin-Hinan
Green uccide il bibliotecario, si impossessa del libro e si dilegua nella notte con il fedele Yambo...
- STRADA PER LIMA - I sicari, capeggiati da Gilberto Serrano, entrano in azione. I proiettili colpiscono il cavallo del calesse sul quale stanno viaggiando Zagor, Cico e Aguilar, e il calesse precipita sul greto del fiume sottostante...
- STRADA PER LIMA - Zagor è in una posizione sfavorevole, bersagliato dai sicari che sparano da un'altura, con l'avvocato Aguilar svenuto per la caduta.
Facendosi scudo con il carro, Zagor e Cico riescono a guadare il fiume e a portare al sicuro Aguilar sull'altra sponda.
Da lì è più facile per lo Spirito con la Scure rispondere al fuoco e due sicari cadono sotto i colpi della sua pistola.
Dopo essere riusciti a montare sul carro di un contadino, i nostri raggiungono un ponte, dove Zagor ha gioco facile nel tendere a sua volta un agguato agli inseguitori, dei quali resta in vita il solo Gilberto Serrano.
Aguilar consiglia Zagor di raggiungere la fattoria di Mama Jacinta, una curandera, dove potranno ricevere i primi soccorsi...
- FATTORIA DI MAMA JACINTA - Il destino vuole che alla fattoria sia giunto per primo Barranco, che vuole costringere la vecchia curandera a decifrare le istruzioni nascoste nel Quipu.
Barranco semina morte nella pacifica comunità di contadini e costringe Mama Jacinta a rivelargli l'ubicazione della città sacra celata fra i nodi del manufatto. Per sicurezza prende con sé la giovane figlia della donna, Soledad, come garanzia che Jacinta non lo indirizzi in una direzione sbagliata.
La vecchia non tenta inganni e Barranco si allontana con Soledad verso una regione vulcanica denominata Aguas Calientes, nei pressi di Cuzco...
Poco dopo giungono alla fattoria anche Zagor e gli altri. L'avvocato Aguilar ha spiegato agli amici il perché dell'attentanto subito. Lui si è fatto paladino degli operai delle industrie manufatturiere della regione, che lavorano in condizioni di libertà formale ma di schiavitù sostanziale. E questo ha attirato su di lui l'ira di uno dei più potenti manufatturieri del posto, Don Torres, sconfitto dall'avvocato in un paio di cause per i diritti degli operai.
Arrivato alla fattoria e dopo aver chiuso a chiave Gilberto Serrano, Zagor incontra Mama Jacinta. Con stupore si rende conto di aver già visto la donna in una delle visioni indotte da Shyer (vedi A Volte Ritornano).
Mama Jacinta conferma le sue impressioni e gli rivela che lei lo guiderà nel suo viaggio verso la prossima tappa che dovrà raggiungere, lo stesso luogo dove Barranco sta trascinando Soledad...
La sciamana invia Zagor a Cuzco...
- POSADA - Verso Cuzco sono diretti anche Dexter Green e Yambo. I due sono intercettati da una pattuglia dell'esercito peruviano, sulle loro tracce dopo il furto al convento di San Francesco, ma riescono comunque a fuggire, lasciandosi dietro altri feriti (o morti) ..
- FATTORIA DI MAMA JACINTA - Pima della partenza, l'anziana donna rivela a Zagor che lei, e altre donne come lei, appartenenti ad una sorta di sorellanza della quale faceva parte la stessa Shyer, hanno ricevuto il dono della visione e sono le custodi dei segreti di una grande civiltà scomparsa. Tutte loro sono in contatto con la Madre Terra e vedono frammenti del passato e del futuro, abbastanza per sapere cosa fare quando giunge il momento opportuno...
- SOLEDAD E BARRANCO - Soledad, ancora prigioniera di Barranco, scopre due verità. La prima è che Barranco vuole raggiungere la città sacra non tanto per la brama di oro e preziosi, quanto per rintracciare delle donne, anche se il bandito non ne spiega il motivo.
La seconda è che anche lei è una sciamana come sua madre: quando Barranco cerca di violentarla, riesce inconsciamente a scatenare contro di lui i cavalli, che intervengono per difenderla.
Ne approfitta per fuggire, ma Barranco la raggiunge e la colpisce violentemente...
- IL MATTINO DOPO - Zagor si è convinto delle parole di Mama Jacinta ed è partito per Cuzco. Su un ponte, lui e Cico sono bloccati da una pattuglia di soldati, che li scambiano per Dexter Green e Yambo.
A nulla valgono le spiegazioni e si scatena un combattimento dal quale Zagor esce vincente. L'ultimo soldato rimasto è un bonaccione ed è un compaesano di Cico, anche lui di Veracruz. Si dimostra particolarmente ciarliero e ragguaglia i due su tutte le ultime mosse di Dexter Green. Per cui, nonostante pensasse di essere fuori pista, Zagor si rende conto che Mama Jacinta lo sta guidando nella giusta direzione. Anche l'archeologo e Yambo sono diretti a Cuzco...
- VILLA DI DON TORRES - Don Torres viene informato del fallimento dell'agguato a Aguilar.
Sappiamo così che Gilberto Serrano, consegnato alle autorità di Lima dai contadini di Mama Jacinta, è stato rilasciato grazie all'influenza del proprietario terriero...
- VILLA DI DON TORRES - La figlia di Don Torres, Cecilia, tornata dalla Spagna, ha assistito alle inumani condizioni di lavoro degli operai, tra i quali molti bambini, nella manifattura.
Aggredisce il padre, ma non ottiene altro risultato che quello di essere picchiata e segregata in casa. Scopre di non conoscere nulla del suo genitore...
- BARRANCO E SOLEDAD - Soledad continua ad apprendere la portata dei suoi poteri. Mama Jacinta riesce a stabilire un contatto mentale con lei.
Nel frattempo i due sono quasi giunti alla mitica città perduta...
- CUZCO - Zagor e Cico assistono ad un singolare e crudele corrida nell'arena, fra un toro e un avvoltoio.
Qui vengono però notati dagli uomini di Don Torres, che più tardi riescono a tendere loro un agguato nei vicoli della cittadina.
I due vengono catturati e condotti alla villa del manifatturiere.
- SACSA YHUAMAN - Dexter Green e Yambo raggiungono le rovine di un'antica fortezza Inca, nel disegno della quale è facile riconoscere la pianta circolare di Atlantide.
Green conta di trovare importanti indizi per proseguire il suo cammino...
- VILLA DI DON TORRES - Zagor e Cico si risvegliano prigionieri nelle cantine della villa di Don Torres. Circondati da molti tagliagole, agli ordini di Gilberto Serrano. Don Torres è convinto che i due siano al soldo di qualche suo nemico e scende nelle cantine per interrogarli.
Ancora una volta però Serrano sottovaluta l'abilità di Zagor, che, incurante del numero soverchiante degli avversari, passa al contrattacco.
Lui e Cico riescono ad uscire dalle segrete ma sono costretti a salire sui tetti. Gli scontri a fuoco si susseguono in ogni stanza e anfratto della magione, ma, alla fine, i fuggitivi restano bloccati sul tetto, facili bersagli per le pallottole degli uomini di Serrano.
A questo punto Cecilia, che ha assistito impotente al combattimento, decide di aiutare gli sconosciuti e li prova a guidarli verso la libertà.
Purtroppo Serrano e Don Torres riescono a raggiungerli. Serrano resta ucciso e il possidente, davanti all'ostinata ed efficace reazione di Zagor, non esita a prendere in ostaggio la sua stessa figlia, facendosi scudo del suo corpo.
Zagor è costretto ad uccidere Don Torres, con un colpo preciso alla testa.
Cecilia è sconvolta. Sebbene non riconoscesse più suo padre in quell'uomo, non può sopportare un minuto di più la presenza di Zagor nella sua casa.
Zagor e Cico si allontanano lasciandosi alle spalle l'ennesima tragedia, con la consolazione che Cecilia si adopererà per migliorare le condizioni di lavoro degli operai della manifattureria.
L'avvocato Aguilar troverà nella ragazza un interlocutore valido per portare avanti la sua causa.
- SACSA YHUAMAN - Dexter Green e Yambo si preparano ad abbandonare l'osservatorio atlantideo, celato fra le mura segnate dal tempo dell'antica fortezza inca.
Dexter Green ci riassume le conclusioni alle quali è giunto. I superstiti atlantidei della guerra devastante fra Atlantide e Mu, cercarono di preservare le loro conoscenze e di tramandarle indottrinando una rete di adepti, che si dispersero nell'intero pianeta.
La Terra nasconde ancora biblioteche e laboratori scampati alla distruzione, l'ubicazione dei quali è celata nell'architettura delle città delle antiche civiltà precolombiane e nelle cronache dei conquistadores.
Tracce che si stanno perdendo con il tempo, ma ancora chiare per chi riesce a effettuare i giusti collegamenti.
Green è sicuro di aver dedotto la latitudine e la longitudine della più importante base atlantidea. Quella in cui potrà attivare la "Chiave della Conoscenza".
Le rovine appena visitate sono state fondate da un discendente degli atlantidei, il misterioso Viracocha.
Dexter Green e Yambo riprendono il loro viaggio verso la base atlantidea ai confini australi del mondo, non prima però di spedire una lettera ai colleghi di Altrove. Green ha bisogno del loro aiuto per completare la missione. è convinto che anche loro non si fareanno frenare da sciocchi sentimentalismi o da legacci etici, di fronte alla scoperta di una simile conoscenza...
- CUZCO - Dexter Green ignora che Zagor e Cico sono riusciti ad intercettare la lettera, che non arriverà mai alla base di Altrove.
I due poi si dirigono verso le Aguas Calientes, dove Barranco e Soledad sono finalmente giunti...
- AGUAS CALIENTES - Barranco abbassa la guardia eccitato dall'essere vicino al suo traguardo.
Fra i vapori delle bocche termali appaiono, come fantasmi, due giovani donne, gemelle,.che portano con loro Soledad. Sono le figlie di Viracocha e Soledad aveva predetto che sarebbero state lì ad attenderli!...
- AGUAS CALIENTES - Zagor e Cico raggiungono le Aguas Calientes. Mama Jacinta appare a Zagor per rivelare il luogo dove si trova Soledad.
La città sacra in cima al picco che domina le Aguas Calientes: Machu Picchu.
- MACHU PICCHU - Barranco si è già inerpicato per il sentiero che conduce a Machu Picchu e sta vagando fra le rovine per ritrovare Soledad.
La donna però è protetta dalle misteriose gemelle apparse alle sorgenti termali. Le due ragazze riescono a far cadere Barranco in una profonda buca.
Dopo di che conducono Soledad nei sotterranei della città, dove ad attenderle ci sono altre donne misteriose, adepte di una sorellanza che gli indigeni avevano ribattezzato Figlie di Viracocha.
A capo della sorellanza c'è Sanya, la più anziana.
Le donne, tutte fisicamente uguali anche se di diversa età, seguono i dettami della non-violenza, la loro unica difesa è nascondersi nel sottosulo della città.
Purtroppo Barranco non segue gli stessi principi. Ferisce a morte una sorella, Myrna, e, seguendola, riesce a raggiungere la camera sotterranea.
Finalmente veniamo a conoscenza di cosa sta cercando Barranco: le leggendarie Amazzoni. Il bandito è sicuro che le figlie di Viracocha sappiano dove si sono nascoste
Davanti al rifiuto di Sanya di parlare, Barranco nizia a sparare a bruciapelo alle altre sorelle. Anche Zagor e Cico però sono riusciti a scoprire la camera sotterranea e lo Spirito con la Scure impedisce altri omicidi.
Barranco viene legato e affidato alla custodia di Soledad e Cico...
- LABORATORI SOTTERRANEI - Sanya conduce Zagor in un laboratorio biologico, all'interno del quale, in alcune vasche di incubazione, ci sono delle neonate, purtroppo in stato di coma vegetativo.
Sanya spiega che il laboratorio risale a prima di un gigantesco Tsunami che ha spazzato via le coste del Perù, durante la guerra tra Atlantide e Mu.
Loro stesse, le figlie di Viracocha, sono nate in quelle vasche di incubazione, come cloni di un'unica progenitrice.
Ma il tempo ha danneggiato i macchinari e nessuna bambina è più nata; da quelle vasche che le sorelle non sanno far funzionare né riparare.
Le figlie di Viracocha sono quindi destinate all'estinzione.
Un secondo gruppo di donne atlantidee però, aveva rifiutato il meccanismo di riproduzione per clonazione, continuando ad utilizzare gli uomini per generare le proprie figlie.
Queste donne, ben più combattive e letali delle indifese figlie di Viracocha, si erano scisse, tempo prima, dal gruppo fondatore ed erano partite per il Rio delle Amazzoni alla ricerca di altre basi atlantidee nascoste nella giungla.
Sono queste donne che hanno dato origine al mito delle Amazzoni, e sono le donne che, ancora non se ne sa il motivo né per conto di chi, sta cercando come detto prima, Barranco.
Sanya dice a Zagor che deve seguire la stessa strada nella sua caccia a Dexter Green. Gli consegna un monile con un rilevatore. Se e quando le amazzoni vorrano contattarlo, il monile emetterà un segnale che gli indicherà la strada.
Barranco nel frattempo si è liberato dalla blanda guardia del messicano e di Soledad ed ha ascoltato tutto.
Cerca di uccidere Zagor ma viene sopraffatto. Fugge lungo un corridoio che termina in una voragine, che si apre su un impetuoso fiume sotterraneo.
Il bandito precipita nel crepaccio nonostante il tentativo di Zagor di salvarlo.
Lo ritroveremo fra un paio di storie.
Zagor e Cico proseguono nel loro viaggio verso il Rio delle Amazzoni...
SCHEDE SU FUMETTANDO:
562 - 563 - 564 -
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In questa terza tappa della caccia a Dexter Green ci vengono svelati alcuni particolari in più sulle mosse dell'archeologo.
Dexter Green riesce a ricavare le coordinate geografiche della base perduta atlantidea. Non sappiamo ancora dove sia, ma sarà un lungo viaggio attraverso il sudamerica fino ai confini del mondo conosciuto.
Zagor, invece, è riuscito a leggere la lettera indirizzata ad Altrove, ma non era abbastanza dettagliata per anticipare le mosse dell'avversario. Dovrà inseguire Green, nella speranza di fermarlo prima che raggiunga la destinazione. Comunque le profezie di Mama Jacinta e di Sanya lo aiutano almeno in questa prima parte del viaggio.
Zagor e Green continuano a viaggiare in parallelo, il primo seguendo un percorso intriso di magia e il secondo basandosi su scienza e tecnologia. I due mondi continueranno a confrontarsi per tutto il viaggio, con alterni risultati a volte convincenti a volte no.
Dal punto di vista narrativo, l'avventura successiva, Spedizione All'Inferno, pur descrivendo l'arrivo di Zagor e Cico nella foresta pluviale, fa un po' storia a sé. Non aggiunge particolari importanti, ma è costruita attorno a degli omaggi al personaggio Mister No e a Gallieno Ferri, autore delle prime copertine del pilota amazzonico. Molte di queste sono rivisitate come vignette, con Zagor al posto del pilota amazzonico.
Il filo narrativo riprenderà invece pienamente con la successiva Sulle Rive del Grande Fiume, in cui Zagor incontrerà il secondo gruppo di atlantidee, le Amazzoni, e scopriremo perché Barranco le sta cercando, e soprattutto per chi lavora.
Il personaggio di Barranco è graficamente ritagliato sulle fattezze di un fan e collezionista zagoriano che ha prestato il suo volto al cattivo, il vulcanico Giancarlo Orazi! :-)
Giancarlo era già comparso in una vignetta di Laurenti nel maxi Il Vendicatore Nero, ma questa volta ha superato se stesso, assurgendo al ruolo di antagonista-coprotagonista e conquistando persino una copertina, in una lotta all'ultimo sangue con Zagor sopra Machu Picchu. (Zagor 565 la città sulla cordiglliera).
Durante l'aggressione ai frati in biblioteca il bibliotecario sembra morto, ritenuto tale anche da Dexter Green che ordina a Yambo di legare e imbavagliare solo frate Xavier.
Un aggressione decisamente brutale, che però viene stemperata nell'albo successivo, quando il capo della pattuglia di soldati dice a Zagor che entrambi i frati sono stati solo storditi. (?)
filmato realizzato da ZAGOR TV