Riuscito un nuovo trapianto di mano
Dopo l'intervento francese anche negli Usa si procede all'impianto di un arto
A Louisville, nel Kentucky, operato un uomo di 37 anni
Dal quotidiano Ultime Notizie. mercoledì 3 febbraio 1999
LOUISVILLE. Matt Scott (37 anni) è stato operato il 25 gennaio al Jewish Hospital di questa cittadina del Kentucky. L'intervento si è protratto per quindici ore. L'equipe medica, composta da diciassette medici, è stata diretta da Warren C. Breidenbach, esperto in chinirgia della mano.
Il Jewish Hospital è uno dei centri più all'avanguardia sia per le tecniche chirurgiche, sia per quelle riabilitative. Questo ospedale è da anni un affiliato dell'Hand Care Center, che annovera tra i suoi successi clinici la prima ricostruzione di un'arteria digitale (1962).
Il trapianto della mano è un'operazione molto complessa in cui sono coinvolti una serie multipla di tessuti: pelle, muscoli, tendini, ossa, cartilagine, adipe, sangue e fibre nervose. Nonostante ciò, il paziente sta bene, il suo trapianto non sembra dare problemi né di rigetto né di infezione e i medici sperano di rimandarlo a casa tra due o tre mesi.
hanno detto
Speriamo che recuperi anche la sensibilità al caldo e al freddo
Warren C. Breidenbach chirurgo della mano. Ci vorrà almeno un anno prima di affermare con certezza che l'intervento è riuscito e che la mano è efficiente. Noi speriamo non solo nel recupero di una buona presa, ma anche della sensibilità al caldo e al freddo.
Jon William Jones assistente chirurgo. Il trapianto della mano non è ovviamente un intervento salva-vita, perciò il trattamento farmacologico sarà sicuramente meno aggressivo di quello adottato nei trapianti di cuore, polmone, rene, fegato o pancreas.
Affiliati donatori d'organo del Kentucky agenzia per il trapianto degli organi. Sebbene i mass media abbiano dato particolare rilevanza a quest'operazione, i familiari del donatore desiderano rimanere anonimi. Essi hanno realizzato il desiderio del loro caro scomparso.