)FUMETTO FONTE E INTERPRETE DELLA STORIA - - convegno sul fumetto - 2014
ROVERETO - Museo Civico di Rovereto – Largo Santa Caterina 41
QUANDO: il 28 marzo 2014
ORARIO: dalle 09:00 a pomeriggio inoltrato
INGRESSO: libero
FUMETTO FONTE E INTERPRETE DELLA STORIA
PRESENTAZIONE
Nei precedenti seminari Scrittori e scritture nella letteratura disegnata italiana, (2006), Disegnatori e illustratori nel fumetto italiano (2008), Cinema, teatro, televisione (2010) il linguaggio del fumetto era stato posto in relazione con la letteratura, l’illustrazione, il cinema, il teatro, la televisione…
Questo quarto “convegno” inizia un nuovo percorso che pone al centro del suo interesse le relazioni tra Storia e Fumetto.
In particolare intende verificare in che misura il fumetto ha contribuito a formare l’immaginario collettivo, il carattere e il comune sentire di una nazione; analizzare il fumetto come fonte storica e come la Storia si è servita/ ha fatto riferimento della/alla letteratura disegnata; appurare in che modo il fumetto interpreta la storia.
In continuità con una tradizione ormai consolidata i lavori seminariali ricercheranno le fonti di questi importanti processi individuando i passaggi più innovativi, lungo un percorso che muovendosi dall’inizio del Novecento giungerà ai nostri giorni.
Organizzazione: Accademia degli Agiati di Rovereto, Fondazione Museo Civico di Rovereto.
PROGRAMMA
Ore 9,00 Ricordo di Sergio Bonelli
Presiede: Fabrizio Rasera
Proiezione della registrazione dell’intervento svolto nel 2010 a Rovereto
Saluto di
Mauro Marcheselli
Indirizzi di saluto
Fabrizio Rasera
Franco Finotti
Luisa Finocchi
Ore 9,45
Intervento di apertura
Roberto Bianchi Quante storie per un fumetto! La narrazione storica e i fumetti, tra pregiudizi e impegno civile
I Sessione: La storia e il fumetto
Presiede: Franco Finotti
Livio Leone Tutte le storie portano al duce. Il regime e la storia d'Italia nei giornali per i ragazzi durante il Ventennio
Stefano Gorla Dalla parte dei ragazzi, la storia nell’esperienza de “il Giornalino” e “Il Vittorioso”
Giuseppe Bonomi Del leggere gli “Albi dell’Intrepido” e di qualcos’altro ancora…
Ore 11.00
II Sessione: Il fumetto come fonte storica
Presiede: Mario Allegri
Juri Meda Un singolare caso di "sinonimia storiografica". L'arbitraria sovrapposizione tra "stampa a fumetti" e "stampa periodica per l'infanzia e la gioventù" a fondamento d'un radicato pregiudizio storiografico e la necessità del suo superamento
Pier Luigi Gaspa Un fascio di bombe per il Commissario Spada. Il terrorismo a fumetti durante gli anni di piombo
Alessandro Scarsella Il fumetto come fonte storica e le fonti storiche del fumetto
Ore 15.00
III Sessione: Il fumetto come interpretazione della storia
Presiede: Nicola Spagnolli
Gianfranco Manfredi La Storia e le storie
Federico Zaghis Frammenti d'Italia: disegnare la realtà, per un futuro migliore
Nicola Spagnolli La memoria della guerra e del nazismo nel fumetto tedesco dal 1945 al 1965. Due repubbliche a confronto
Con la partecipazione straordinaria di
Mino Milani Avventura, eroe, storia nel “Corriere dei Ragazzi”
Contributi scritti:
Mimmo Franzinelli: “Una mattina mi son svegliato”: biografie a fumetti su occupazione, guerra civile e Resistenza;
Claudio Gallo, Andrea Campalto, La Tradotta, giornale a fumetti del III Corpo d’Armata;
Giovanni Remonato, ricercatore, L'olocausto nel fumetto tedesco;
Giulio C. Cuccolini, Come può il fumetto servire a divulgare la Storia?;
Paolo Guiducci, Loris Cantarelli, Il fumetto e la Shoah.
