MOSTRE A LUCCA COMICS AND GAMES - festival del fumetto e del gioco - 2010
LUCCA - PALAZZO DUCALE
INGRESSO: gratuito
ORARIO: 29 ottobre - 1 novembre: 9.00 – 19.00
16 - 28 ottobre: 10.00 - 13.00 / 15.00 - 19.00
A seguire l'elenco delle mostre visitabili gratuitamente a Lucca in concomitanza dell'edizione 2010 di Lucca Comics and Games.
Le locazioni sono Palazzo Ducale e Real Collegio. Inaugurazione a Palazzo Ducale sabato 16 ottobre alle ore 11:00.
1- Interni Immaginari
Personale di Ausonia
a cura di Matteo Benedetti e Roberto Irace
2- Blu incanto e rosso ironia
Le visioni di Massimiliano Frezzato
a cura di Mauro Bruni e Pierpaolo Putignano
3 - Adults Only: la rivoluzione Underground
a cura di Gian Domenico Iachini
4 - Gary Frank - L'uomo che disegna i giganti
a cura di Antonio Amatulli e Jacopo Moretti
5 - Libano: Medio Oriente a Fumetti
6 - RAR - Risate Anti Razziste
DETTAGLIO DELLE MOSTRE
1- Interni Immaginari
Personale di Ausonia
a cura di Matteo Benedetti e Roberto Irace
Nella personale antologica che Lucca Comics & Games dedica all'opera dell'autore fiorentino, si riuniscono tutte le strade battute dalla sua arte. Arte che vanta opere come Pinocchio, rilettura a "tinte forti" di un classico della letteratura dove il fumetto la fa da padrone, a P-HPC dove l'illustrazione trova una naturale commistione con la fotografia per un prodotto innovativo, passando per Serious Toyz, carrellata di mostriciattoli pop e riflesso di una società cruda completamente allo sbando, e Beauty Industries, divertissement onirico.
Conclusione ideale di questo percorso è poi Interni, saga autoprodotta che termina in concomitanza con il Festival grazie all'uscita del terzo e ultimo volume: una storia nella storia, un racconto sull'Arte e il viver l'Arte, un dialogo continuo tra autore e creatura dove i confini tra prodotto immaginario e realtà tangibile sono estremamente labili al punto che l'autore stesso è portato a distruggere la sua creatura.
E questo avviene sia nella finzione che nell'esposizione.
2- Blu incanto e rosso ironia
Le visioni di Massimiliano Frezzato
a cura di Mauro Bruni e Pierpaolo Putignano
Un percorso antologico attraverso la carriera di Massimiliano Frezzato, autore polivalente e visivamente onirico. Un iter che prende inizio dalle tavole de I Custodi del Maser,saga fantastica e surreale nonché successo internazionale dell'artista torinese, per poi proseguire attraverso lavori come Bagatelle, l'ironico Tour de France e le tinte erotiche di Pinocchio, per concludersi in visioni inedite come alcuni pezzi della collezione privata di Frezzato e il nuovo lavoro, autoprodotto dallo stesso, ches arà edito in occasione del Festival. .
Fumetto, illustrazione, pittura, arte visiva tout court si mescolano nei lavori dell'artista, creando un universo di colori dove a tutte le gamme possibili del blu, si contrappongono macchie di rosse vivo e tinte tenui. Frezzato dialoga con i cromatismi, unendo le linee morbide del suo tratto ad esplosioni di colore vivace e componendo così uno stile che cattura e affascina per la sua innovazione. L'ironia e il surrealismo dei suoi lavori sono poi un perfetto contorno che chiude il cerchio artistico regalando al lettore un mondo a parte che si innesta di diritto sulla linea delle grandi firme del fumetto mondiale
3 - Adults Only: la rivoluzione Underground
a cura di Gian Domenico Iachini
Il decennio a cavallo tra gli anni Sessanta e Settanta, passato alla storia per il forte crescendo di conflitto sociale, proteste e violenza, oltreoceano in particolare vide l'emergere del vivace fenomeno della controcultura, radicalmente e aggressivamente critica dello status quo ereditato dalle generazioni passate. Ma di tutto ciò poco o niente si sarebbe trovato nei popolari fumetti delle disinteressate strisce dei quotidiani del tempo o nei censurati albi commerciali in vendita nelle edicole del paese. In tema di diritti civili, pacifismo e libertà di espressione, come di rivoluzione politica, sessuale e spirituale, abbonderà invece polverizzando ogni tabù il nuovo fumetto underground, che dalle pagine dei giornali della controcultura avrebbe dato velocemente vita ad una comunità artistica in rivolta e ad un fenomeno editoriale alternativo senza precedenti.
Accanto ai nomi di cartoonist oggi celebri, quali Robert Crumb, Gilbert Shelton, Richard Corben o Art Spiegelman, svariate decine di giovani autori di talento si misero al tavolo da disegno portando nelle strade centinaia di pubblicazioni individuali e collettive, in cui trovò espressione uno dei movimenti artistici più fertili e rivoluzionari della seconda metà del secolo scorso.
Attraverso una straordinaria collezione di comic book, riviste, giornali, volantini e manifesti dell'epoca, accompagnati da commenti e testimonianze, il festival di Lucca Comics è lieto di presentare un'occasione unica per rivivere l'intera parabola dell'underground americano, dal quale il medium del fumetto ne sarebbe uscito per sempre trasformato.
4 - Gary Frank - L'uomo che disegna i giganti
a cura di Antonio Amatulli e Jacopo Moretti
"Quando ero bambino gli albi a fumetti americani venivano spediti tramite nave, quindi si trovavano nei negozi saltuariamente, ed era difficile leggerne due episodi consecutivi. Ne compravi uno, quando ne avevi la possibilità, e speravi un giorno di riuscire a trovarne un altro che fosse in qualche maniera connesso al primo. Cominciai a leggerli così, e mi piacquero sin da subito."
Questo è l'ingresso nel Comics World del britannico Gary Frank, autore elegante dal tratto fine e espressivo, con alle spalle un pluriennale contratto con la casa editrice Marvel, e uno attuale con la DC Comics.
Vantando prestigiose collaborazioni con autori del calibro di J. Michael Straczynski e Geoff Johns, Gary Frank ha, all'attivo, le matite di opere rimarcabili come Midnight Nation, Supreme Power, e il recente Superman: Secret Origin.
Attualmente Frank è al lavoro sulla serie di graphic novel Batman: Earth One, ed è considerato uno dei più quotati ed apprezzati autori supereroistici. Il suo tratto compone abilmente visi intensi e eloquenti, inquadrature incisive e suggestive che coinvolgono il lettore, trascinandolo in un universo dove superuomini possenti mostrano accezioni reali e tangibil.
5 - Libano: Medio Oriente a Fumetti
La nostra conoscenza dei paesi del Medio Oriente è limitata alle notizie di cronaca, spesso tragiche, che costellano la storia recente di un'area percorsa da tensioni e problemi di ogni tipo. Ma questi stessi problemi, legati per loro natura al ruolo di crocevia fra religioni e culture di questi territori tormentati, sono l'altra faccia di una vitalità culturale che trova proprio nel multiculturalismo la sua forza propulsiva.
Passeggiare per le vie di Beirut significa incontrare di tutto: giovani vestiti all'occidentale che sciamano per i locali che animano la vita notturna del distretto alla moda di Gemmayze, eleganti signore velate che fumano il narghilé nei locali tradizionali, chiese e moschee affiancate l'una all'altra in un mosaico affascinante, il buco nero dei campi profughi Palestinesi di Sabra e Chatila, testimonianze della guerra civile in forma di edifici crivellati da colpi che contrastano con l'ardente ottimismo mostrato dalla gran parte della popolazione, desiderosa di lasciarci alle spalle un periodo difficile.
Un territorio piccolo come l'Abruzzo, tre lingue comunemente parlate (inglese, francese e arabo), diciotto religioni ufficiali, con tutte le varianti possibili di Cristianesimo e Islam, una storia millenaria rimasta inscritta in monumenti straordinari, il Libano, oltre ad essere un paese bellissimo e pieno di contrasti, è un importante centro di irradiazione culturale, che può vantare la principale produzione editoriale di tutto il mondo arabo.
In questo contesto anche il fumetto non è da meno: a una produzione per ragazzi spesso di ottima qualità diffusa in tutti i paesi arabi si contrappone una scena sperimentale e d'autore vitale e di grande interesse. La rassegna, organizzata grazie al COSV all'interno dell’iniziativa Let’s Comics 2010! in collaborazione con il S.P.G.I.L (Syndicate of Professional Graphic Designers and Illustrators in Lebanon) propone una panoramica dei migliori artisti libanesi, un'autentica scoperta per il pubblico italiano e occidentale in genere.
6 - RAR - Risate Anti Razziste
Sul razzismo vogliamo riderci su.. per riflettere e combatterlo!
Questo è lo slogan della mostra realizzata all'interno del progetto europeo "RAR Risate Anti Razziste - Giovani e fumetti contro il razzismo" coordinato dal COSPE in collaborazione con la Scuola Internazionale di Comics.
Dalle vignette ancora oggi (tristemente) attuali della mostra "Bianco su nero"del 1989, ai nuovi originali contributi realizzati dal testimonial Giuseppe Palumbo, da altri autori affermati e giovani disegnatori, RAR - Risate Anti Razziste ci invita a cambiare prospettiva e affrontare questi temi con l'arma dell'ironia.
Stereotipi, luoghi comuni, episodi di attualità e riferimenti storici nella carrellata di opere che, mettendo in ridicolo il razzismo, fanno riflettere sul crescente clima di intolleranza e xenofobia.
Ma non solo vignette.. il progetto "RAR - Risate Anti Razziste" sarà presente a Lucca Comics & Games con un evento speciale domenica 31 ottobre! Info: www.comics-against-racism.eu, italy@comics-against-racism.eu
La mostra è realizzata con il contributo del Programma Fundamental Rights & Citizenship 2007-2013 della Commissione Europea e del Premio Le Chiavi del Sorriso della Fondazione Unipolis.