SATURNO CONTRO LA TERRA - pubblicazione a fumetti - 2021

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OGGETTO: volume monografico di ristampe

CARATTERISTICHE: 256 pg

BIANCO E NERO E COLORI

COPERTINA CARTONATA

Volume che raccoglie la serie a fumetti di fantascienza SATURNO CONTRO LA TERRA, pubblicata nel 1936/46 e realizzata da: Cesare Zavattini, Federico Pedrocchi e Giovanni Scolari per la casa editrice Disney-Mondadori.
Il volume contiene oltre alla serie a fumetti tavole inedite, documenti esclusivi, sceneggiature.
A seguire il comunicato stampa

COMUNICATO STAMPA

EXCALIBUR - WOW - ARCHIVIO PEDROCCHI
PRESENTANO
SATURNO CONTRO LA TERRA

La prima e unica ristampa completa di tutti i sette episodi in formato originale esattamente come uscirono su I tre porcellini, Paperino e Topolino nel decennio dal 1936 al 1946.
Per ogni episodio, notizie storiche rigorosamente basate su documenti d’epoca.

Come nasce la Saga
Dicembre 1936. La Casa Editrice Disney-Mondadori ha preparato, per i giovani lettori del suo settimanale I tre porcellini, un succoso regalo di Natale. Un numero doppio con le prime due puntate di uno spettacolare “cineromanzo” di fantascienza.
Per l’occasione, l’Editrice ha giocato un tris d’assi:
Cesare Zavattini e la sua spudorata (così la definì lui stesso) fantasia per l’ideazione dei soggetti; Federico Pedrocchi e la sua impeccabile professionalità, per la stesura delle sceneggiature; Giovanni Scolari e il suo fiabesco stile alla Dürer per i disegni. E il tris diventa un poker con la copertina realizzata da Antonio Rubino, direttore del settimanale, nonché scrittore, poeta e geniale illustratore, indiscusso maestro del liberty.
Inizia per i giovani lettori di quegli anni lontani, un viaggio fantastico che, puntata dopo puntata, riserverà loro sempre nuove emozioni e incontri ravvicinati con mondi alieni ogni volta più sorprendenti.

Animali giganteschi, eserciti di scimmie, pianeti che ingoiano astronavi, spiriti lunari che congelano tutto ciò che toccano, radiazioni “decrepitizzanti”, raggi paralizzanti ... una valanga di invenzioni fino alla più drammatica di tutte: la Terra spaccata in due come una mela.
Era nato il primo grande fumetto italiano di fantascienza destinato a un successo e a una diffusione internazionali, in grado di non temere il confronto con i coevi e celebrati Flash Gordon e Buck Rogers.
Ovviamente la iconografia tecnologica risente di tutte le ingenuità derivanti dalle ancora limitate conoscenze scientifiche di quei lontani Anni 30/40.
Sotto questo aspetto la saga denuncia la sua età.
Ma tecnica narrativa e linguaggio non dimostrano i loro quasi novant’anni. Le trame robuste, le sequenze incalzanti, i dialoghi scevri da inutili infiocchettamenti retorici (molto diffusi nella produzione fumettistica italiana dell’epoca) sono tuttora godibili, come fossero stati scritti pochi giorni fa.

La storia delle storie
Nel contesto della difficile realtà di quel periodo denso di turbolenze e sinistri presagi, la saga saturniana diventa a sua volta protagonista di una tormentata vita editoriale fatta di traslochi da una testata all’altra e misteri vari dei quali il più notevole è la scoperta della scomparsa di dieci tavole del primo episodio.
Carlo Pedrocchi (sceneggiatura) e Mauro Gariglio (ottimi disegni alla Scolari) ne hanno realizzato una ricostruzione “logicamente ipotizzabile”.
Sono le 10 tavole inedite di cui si parla in copertina.
Ai travagli di cui sopra si aggiungono soffocanti direttive del regime ai limiti del surreale, come quando dal Ministero Cultura Popolare (il famoso/famigerato Minculpop), nel dicembre 1941 viene diramata “agli editori di periodici per ragazzi” una circolare che impone di sostituire i balloon (americani e quindi nemici) con più italiche e patriottiche didascalie.
Ordine che dovrà risultare eseguito “dal primo gennaio 1942” !
Chiunque può capire che questa direttiva comportò un titanico lavoro di adattamento quadretto per quadretto su decine e decine di tavole già preventivamente preparate con la fumettatura tradizionale.
Questa storia delle storie ci offre quindi anche un piccolo spaccato sui soprusi anche capillari che gli italiani dovettero subire sotto un regime che ricorreva a qualsiasi mezzo per tenere sotto controllo tutti i mezzi espressivi: cinema, letteratura, teatro, radio… e naturalmente i “cineromanzi”.

La documentazione tecnica
Una serie di documenti esclusivi, dattiloscritti o manoscritti, di Cesare Zavattini, Cesare Civita, Gian Luigi (Gino) Bonelli, nonché esempi di tavole sceneggiate di suo pugno da Federico Pedrocchi, danno una chiara idea della professionalità con la quale veniva ideata e sviluppata ogni singola storia.
Sono ulteriori dettagli che contribuiscono a fare di questo volume un testo fondamentale non solo per gli amatori del vintage, ma anche per gli studiosi del Fumetto inteso come importante mezzo espressivo.

Formato : cm 25 x 32,5
Copertina cartonata cm 26 x 33
Pagine: 256 in b/n e a colori
Prezzo: € 150,00 senza spese di spedizione
OFFERTA LANCIO: 120 euro (sconto 20%) sulle prime 100 copie