1874. Gli Stati Uniti sono oppressi da una pesante crisi economica. Il presidente Grant acconsente ad inviare un a spedizione ecologica sulle Black Hills, in piena riserva di Nuvola Rossa, alla ricerca dell'oro; protetta da un potente esercito comandato da Custer.

Intorno a questa nuova minaccia alla pace ruota una girandola di vendette che coinvolge tutti i protagonisti.

Vladimir Pitkin vuole vendicarsi di Virgil Lockwood che lo ha fatto dimettere dalla sua posizione di direttore dell'istituto correzionale Hightower di Philadelphia. La sua vigliaccheria lo fa nascondere dietro un povero giovane sconvolto: Billy Trump, esecutore delle vendette.

Billy Trump vuole vendicarsi del maggiore Stanton, che lo aveva salvato e accolto dopo il massacro della sua famiglia e gli aveva incautamente promesso una vendetta contro Cavallo Pazzo, in realtà incolpevole del massacro, non mantenuta. Billy ucciderà a tradimento sua moglie Evelyn.

Cavallo Pazzo vuole vendicarsi dei bianchi che hanno contagiato la sua figlioletta Hanno-Paura-di-Lei, morta di malattia.

In questo scenario complesso le quattro punte di diamante della serie si muovono indipendentemente l'uno dall'altro:

Little Boy resta a Washington per indagare su Pitkin.

Poe segue la scia di sangue lasciata da Billy Trump fino a Fort Lincoln e si addentra poi sulle Black Hills, in compagnia della guida Toro Macchiato.

Magico Vento segue la spedizione di Custer e si assicura che Nuvola Rossa e Toro Seduto non la attacchino. E' preoccupato però della follia di Cavallo Pazzo. Si ricongiunge con Daino Rosso, diventato il braccio destro di Nuvola Rossa.

Henry Task partecipa alla spedizione di Custer e veglia sull'incolumità del figlio di Grant, un imbecille recalcitrante.

Sembra che Vladimir Pitkin sia estraneo alla vicenda, ma Little Boy scopre che Billy era stato rinchiuso nel suo istituto ed educato al tiro con l'arco: l'arma usata per gli omicidi... (Vittorio Sossi)