Di ritorno da Stone-Hill
dove si sono scontrati con Kandrax,
Zagor e Cico raggiungono il campo dei Sauk di Freccia
Spezzata sul Sandy River: davanti ai loro occhi si apre uno
spettacolo di devastazione e morte. L'esercito ha distrutto il campo
e massacrato tutti gli occupanti.
Nel trading post di Blondie Dillman, Zagor apprende che è
in corsa un'offensiva dei soldati di Fort Safety, comandati dallo
spietato maggiore Raskin, contro i Sauk per ottenere la
restituzione di Cinzia Bradmayer, una ragazza rapita tre anni
prima.
Ma Wanattah il capo riconosciuto di tutte le tribù della
regione nega l'esistenza della prigioniera e si prepara a resistere
fino all'ultimo uomo.
Deciso a risolvere il casus belli, Zagor giunge a Fort
Safety dove riesce a farsi ingaggiare come guida nella spedizione
punitiva contro Wanattah, grazie all'intercessione di un suo
vecchio amico: il sergente Bob Hackman.
Ben presto si accorge di che pasta è fatto il maggiore Raskin:
un idiota che mira solo alla gloria e non ha alcuna considerazione per
la vita umana, tanto da non esitare ad abbandonare una pattuglia, comandata
proprio da Hackman, nelle mani dei Sauk.
Zagor si ribella al maggiore e cerca di intrufolarsi nel campo
dei Sauk per cercare di liberare il suo amico caduto prigioniero;
con il risultato di finire anche lui al palo della tortura.
In questa scomoda posizione scopre il motivo dell'ostinazione di Wanattah:
Cinzia Bradmayer è sua moglie ed è felice di esserlo.
La macchina da guerra di Raskin si abbatte sui sauk che
vengono sterminati fino all'ultimo uomo.
La furia dei soldati si abbatte anche sulle donne e i bambini davanti
agli occhi disperati e impotenti di Zagor e Hackman.
L'epilogo di questa straziante vicenda si ha a fort Safety dove,
durante la festa per la promozione a colonnello di Raskin, la
stessa Cinzia Bradmayer si prende la sua giusta vendetta assassinando
l'ottuso militare davanti alla folla, assiepata per assistere alla cerimonia.
Zagor e Hackman faranno di tutto per spiegare le motivazioni
di quel gesto apparentemente insensato.
- non sei sola in mezzo a questa folla di sconosciuti Cinzia-
Una storia che tocca le corde del cuore e dell'indignazione.
La sequenza dell'uccisione di Raskin è un capolavoro:
continui cambi di inquadratura fra il volto dapprima inespressivo di
Cinzia e il maggiore crivellato di colpi, fino alla comparsa
di gocce di sudore sulla fronte della ragazza che, abbandonata dalla
sua volontà di vendetta, si accascia al suolo nella sua vuota
disperazione.
