Le Mostre di BILBOLBUL 2008 seconda edizione
BOLOGNA - varie locazioni - vedi singole voci
BIGLIETTO: gratuito per tutte le mostre
ORARIO: diversi per ogni mostra - vedi singole voci
VEDI ANCHE: COMUNICATO STAMPA BILBOLBUL
VEDI ANCHE: CONCORSO 30 MINUTI IN 2000 PIXEL
ELENCO MOSTRE
De Luca. Il disegno pensiero
DOVE: Museo Civico Archeologico
PERIODO: 7 marzo – 4 maggio
Inaugurazione 6 marzo ore 19
ORARIO: Mar-mer ore 10-15 | gio-ven ore 15-18.30 | 1 maggio chiuso
Le stanze degli altri
Mostra di Gabriella Giandelli
DOVE: Nosadella.due
PERIODO: 7 marzo – 03 aprile
Brindisi con l'autrice 7 marzo ore 14
ORARIO: 7 marzo 10-19 | 8-9 marzo 10-13, 15-19 | dall'11 marzo mar-sab ore 15-19
Jazz Concert
Mostra di Louis Joos
DOVE: Museo della Musica
PERIODO: 7 marzo – 06 aprile
Brindisi con l'autore 8 marzo ore 13.30
ORARIO: 7-9 marzo ore 10-19 | dal 10 marzo mar-gio ore 10-13.30, ven-dom ore 10-17
Alla deriva
Mostra di Christophe Blain
DOVE: Museo di Palazzo Poggi
PERIODO: 7 marzo – 3 aprile
incontro con l'autore sabato 8 marzo ore 16 libreria Feltrinelli - Ravegnana
ORARIO: Mar-ven ore 10-13, 14-16 | sab, dom e festivi ore 10.30-13.30, 14.30-17.30
Il grande vuoto
Mostra di Paul Hornschemeier, Kevin Huizenga, Anders Nilsen
DOVE: Sala d’ercole | Palazzo d’Accursio
PERIODO: 7 – 25 marzo
ORARIO: Lun-dom ore 10-18.30
Sinfonia
Mostra di Chihoi Lee e Hok Tak Yeung
DOVE: Sala Ottagonale | Museo Morandi
PERIODO: 7 – 25 marzo
ORARIO: Mar-ven ore 9-15, sab-dom ore 10-18.30
Homo Norvegicus
Mostra di Cristopher Nielsen
DOVE: Cinema Lumière
PERIODO: 5 – 25 marzo
Brindisi con l'autore 9 marzo ore 15.30
ORARIO: Lun-gio ore 20.30-23.30, ven ore 18.30-23.30, sab ore 18-23.30, dom ore
16-23.30
Paura del nero
DOVE: Galleria Stamperia d’arte Squadro
PERIODO: 7 marzo – 26 aprile
Brindisi con gli autori 9 marzo ore 15
ORARIO: Lun-sab e domenica 9 marzo ore 9.30-13, 14-19.30
Il ritorno dell’orso
Mostra di Stefano Ricci
DOVE: Galleria Stefano Forni
PERIODO: 7 marzo – 10 aprile
Brindisi con l'autore 7 marzo ore 19
ORARIO: Mar-sab e domenica 9 marzo ore 10-12.30, 16-19.30
My Boy
Mostra di Olivier Schrauwen
DOVE: Manica Lunga | Palazzo D’Accursio
PERIODO: 7 – 25 marzo
ORARIO: Lun-dom ore 10-18.30
Pipistrello oracolo
Mostra di Marijpol
DOVE: RAM Hotel
PERIODO: 7 marzo – 2 aprile
Brindisi con l'autrice 8 marzo ore 18.30
ORARIO: Lun-ven ore 10.30-17, sab 17-19
Luigi Tenco
Mostra di Luca Genovese
DOVE: Libreria Feltrinelli-Ravegnana
PERIODO: 5 – 30 marzo
ORARIO: Lun-sab ore 9-20, dom 10-13.30, 15-19.30
Cartoline da…
Graphic journalism su “Internazionale”
DOVE: Piazza Nettuno
PERIODO: 7 – 26 marzo
18 fumettisti per Nosferatu
DOVE: Aemilia Hotel
PERIODO: 7 marzo – 6 aprile
Brindisi con gli autori 9 marzo ore 19.30
ORARIO: sempre aperto
“Ich/I/Je/Io”
DOVE: Accademia di Belle Arti di Bologna
PERIODO: 7 marzo – 8 aprile
ORARIO: Lun-sab 8.30-18.30
30 minuti in 2000 pixel
DOVE: Sala Silentium | Quartiere San Vitale
PERIODO: 7 – 14 marzo
Brindisi con gli autori 7 marzo ore 15
ORARIO: Lun-dom ore 10-18 | sab 8 marzo ore 14-18
Ernest,
DOVE: Galleria La pillola
PERIODO: 7 – 19 marzo
Brindisi in mostra 6 marzo ore 23.30
ORARIO: Lun-ven 10-13, 14-18 | sab 8 e dom 9 marzo 10-13, 14-18
Cocco Bill
Mostra di Luca Salvagno
DOVE: Sala Borsa Ragazzi
PERIODO: 6 – 28 marzo
ORARIO: Lun ore 14.30-19, mar-sab ore 10-19 | dom 9 marzo ore 10-19
Tutta mia la
città
mostra del concorso a fumetti "Tutta mia la
città"
DOVE: Sala Borsa Ragazzi
PERIODO: 5 – 29 marzo
Inaugurazione e premiazione vincitori 5 marzo ore 11
ORARIO: Lun ore 14.30-19, mar-sab ore 10-19 | dom 9 marzo ore 10-19
Merenda per principesse e bambini notturni
Incontro e mostra con Gabriella Giandelli
DOVE: Libreria Trame
PERIODO: Venerdì 7 marzo ore 17
Nel sito ufficiale trovate pagine informative per ogni singola mostra con una presentazione degli autori e una descrizione delle opere in mostra.
Vi riporto le notizie sulla mostra dedicata al grande Gianni De Luca.
LA MOSTRA DEDICATA A GIANNI DE LUCA
BilBOlbul prosegue, nella sua seconda edizione, con l’obiettivo di riportare all’attenzione l’opera di grandi maestri che non hanno ancora avuto un diffuso e meritato riconoscimento artistico. Quest’anno la mostra principale del festival sarà dedicata a Gianni De Luca, di cui saranno esposti i lavori di tutta la sua carriera, più che quarantennale.
Gianni De Luca. Il disegno pensiero esporrà circa 250 opere, grazie alla collaborazione di Laura De Luca e di alcuni altri collezionisti: dalle tavole della prima storia pubblicata su “Il Vittorioso”, Il mago Da Vinci, a tutta la produzione di cine-romanzi storici, alle illustrazioni e copertine per “Il Giornalino”, fino ai grandi capolavori de Il commissario Spada, della trilogia shakespeariana, di Paulus, senza dimenticare i rifacimenti de Il giornalino di Gian Burrasca o de La freccia nera, e i disegni inediti.
La mostra, che avrà un percorso cronologico, permetterà allo spettatore di seguire gli sviluppi dello stile di De Luca, di apprezzarne l’eleganza del segno, la plasticità delle figure, la varietà incredibile di soluzioni tecniche, la precisione nella documentazione storica, la grande attenzione e resa delle architetture - che non hanno mai una mera funzione scenografica ma diventano esse stesse personaggi -, la capacità di creare indimenticabili gallerie di ritratti.
Particolare spazio sarà dato alle più significative innovazioni formali ideate da De Luca attraverso una ricerca che si fa via via più tesa e originale a partire dal 1970 e dalla pubblicazione de Il Commissario Spada, opera assai coraggiosa anche sul piano del contenuti, se si pensa che nelle storie appariranno, in certi casi per la prima volta in assoluto, temi come la droga, la criminalità organizzata, la crisi della nostra società dopo il miracolo economico, lo scontro generazionale, le comunità hippies, il terrorismo, le ombre della guerra civile durante la Resistenza.
De Luca, vero e proprio regista in grado di pensare e dare forma ai diversi contenuti che via via si trova a rappresentare, inventa soluzioni sempre più rivoluzionarie, ma mai gratuite e senza perdere in fluidità di lettura: la rappresentazione del movimento, le inedite soluzioni nell’impaginazione della tavola, l’annullamento della scansione delle vignette a favore di uniche “tavole-sequenza”, la compresenza di tecniche pittoriche e grafiche: tutte invenzioni che lo pongono a pieno diritto tra i grandi sperimentatori internazionali a lui coevi: da Crepax a Moebius, da Eisner a Toppi.
La mostra infine vuole essere anche un invito a confrontarsi con l’estrema consapevolezza teorica dell’autore: schivo nei modi e sempre legato al mondo poco appariscente del fumetto per ragazzi, De Luca ha via via elaborato lucide riflessioni sul fare fumetto, sul ruolo civile e pedagogico di chi crea immagini, sul disgeno come forma di pensiero e di esplorazione della realtà: “Disegnare è seguire linee, trasformazioni, regressi, accettare deperimenti ed involuzioni. Il disegno insegna ad accettare la vita e i suoi sradicamenti. Forse. A non rimanere per sempre mummificati davanti a quello che si sceglie di vedere una volta per sempre".