Osservazioni
Wyoming Bill compare solo in una manciata di numeri.
è lo scout del forte di Eccles. Riflessivo uomo di montagna sebbene legga il suo destino negli occhi di Douglas Lynch non riesce a sottrarsi ad esso |
Pensieroso
(Barbati-Ramella) |
Stupito
(Goran Parlov) |
Prima apparizione (pasquale Frisenda)
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Morto
(Pasquale Frisenda) |
Correlazioni
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apparizioni |
Wyoming Bill
Wyoming Bill è uno dei personaggi minori di magico vento coprotagonista solo di 2 numeri: il 18 e il 53,
episodio che con un colpo basso si conclude con la sua morte. La prima apparizione di Wyoming Bill risale ai primi numeri di Magico
Vento, quando ancora l'azione era limitata regionalmente soprattutto al
campo di Coda di Toro nei pressi del forte del maggiore Eccles.
Scopriamo allora che Bill ha ricevuto l'incarico da Eccles
e ha passato l'ultimo periodo a sorvegliare le mosse di Eddy Fender:
informa un Poe sconcertato e incredulo che gli uomini di Fender stanno
entrando in convento: da quando è giunto un nuovo frate a Campbell:
il misterioso Padre sebastian! Ma è nel numero 18 che osserviamo Bill nel suo elemento e nella
sua professione quando fa da guida alla spedizione di caccia sulle Black
Hills. Nel numero viene introdotto per la prima volta il senatore Fulton, tampinato da Poe che vede in lui un prezioso alleato per la lotta contro Hogan. Insieme
a Magico Vento e Poe accompagna Fulton, e altri due piedidolci sulle montagne
per le battute di caccia.
Quelle lande sono la riserva di caccia di Senza Paura uno spietato
guerriero. Nel numero 33, uno dei migliori episodi in assoluto di Mv, aiuta Poe in un astuto espediente. Mentre MV e i Lakota partono per una colossale caccia al bisonte e sono costretti a spingersi nelle terre dei Pawnee loro acerrimi nemici. Bill e Poe, hanno in mente una idea precisa: spingere i bisonti verso i Lakota prima che questi entrare in contatto con i Pawnee.
Dopo una breve apparizione iniziale nel numero 37 Wyoming Bill torna nel
dimenticatoio. Gli scenari di Magico Vento si stanno espandendo abbracciando non più solo il Dakota ma tutti gli Stati Uniti con l'arrivo di nuovi e importanti nemici e comprimari e con il graduale, sentito ma indolore, abbandono dei personaggi che avevamo imparato ad amare nei primi numeri.
Ma Wyoming Bill non merita di scomparire senza lasciare il segno. Per cui attorno a lui viene confezionato il passato del figlio della tredicesima luna Douglas Lynch. Lynch uccise un soldato ma soprattutto rappresentava l'unico testimone della vigliaccheria di Carrington che aveva permesso il massacro della pattuglia. Fu condannato a morte. Wyoming Bill non se la sentì di aggiungere quest'altra offesa ad un uomo già così terribilmente provato e lo liberò approfittando della confusione che regnava nell'accampamento. Le parole di Lynch con le quali si accomiatò suonarono come una porfezia: io non sono più Lynch sono uno "Spettro". Lynch fu arruolato infatti in un corpo speciale di assassini voluto dal generale Sherman, i cui membri erano proprio chiamati gli "Spettri" in quanto privi ormai di qualsiasi identità pregressa. Vittorio Sossi |
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