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Osservazioni
Quello che rende avvincente Magico Vento è lo stile spiazzante di Manfredi. Nel numero 14 introduce padre Sebastian e sembra che sia un personaggio destinato a durare: carismatico, misterioso, potente. Nel numero successivo ce lo mostra in fuga da Hogan e lo fa morire!
 
padre sebastian groddek
Funereo
(Pasquale Frisenda)
i complici di groddek
Smile, Clay e Dorian: complici dell'eccidio
(Barbati-Ramella)
padre sebastian groddek
Meglio il capuuccio
(Barbati-Ramella)
Correlazioni
apparizioni
  • N°14 Plagia Corno D'Argento
  • N°15 la storia e la fine di padre Sebastian

  •  
Padre Sebastian alias Groddek

La prima apparizione del misterioso Padre Sebastian nel numero 14. Ha raccolto parte della teppaglia di Fender in un convento e si è occupato della particolare educazione di Corno d'Argento, tutto ovviamente sotto la supervisione di Hogan, ossessionato dall'idea di destabilizzare i territori dei Lakota...
Fallito il tentativo, Sebastian e i suoi falsi frati optano per la fuga e si dirigono verso Blizzard, dove MV e Poe sono alle prese con inquietanti manifestazioni spiritiche. Non sanno di andare incontro al loro destino!

Scopriamo che Padre Sebastian in realtà si chiama Groddek ed è spietato quanto il suo volto è deforme. Otto anni prima era giunto a Blizzard e aveva iniziato la sua predicazione. Approfittando del dolore che aveva sconvolto gli abitanti per la morte dei loro piccoli figli, raccoglieva donazioni. Non pago di ciò aveva messo in piedi un piano ambizioso quanto crudele.
Nelle vicinanze della cittadina si apriva un crepaccio sul cui fondo giacevano cristalli di quarzo che splendevano alla luce del sole: Il fiume di luce, come lui lo aveva ribattezzato.
La sua sottile opera di persuasione e intimidazione era volta a convincere gli addolorati genitori che le anime dei loro figli erano prigioniere nel fondo del baratro e attendevano con ansia di ricongiungersi con loro. Solo Goodfellow, il direttore del quotidiano locale, era immune alle facili lusinghe ed era stato sepolto vivo nella cantina del suo giornale: il Blizzard Gazette.

Groddek, con la complicità di alcuni giovani sbandati del posto, aveva portato a termine il suo piano, trucidando personalmente quelli che volevano sottrarsi a quel suicido di massa.
Padre Sebastian, torna a Blizzard otto anni dopo, senza sospettare che gli spriti inquieti delle sue vittime hanno organizzato una vendetta, con la complicità forzata di Magico Vento e Poe.
Morirà e soffrirà nel crepaccio avvinto da un abbraccio mortale dello spirito di Goodfellow.

Amara riflessione di Manfredi, sempre attento ai temi sociali, sulle sette religiose e sui santoni che sfruttano senza pietà le debolezze della gente più vulnerabile: il suicidio di massa degli abitanti ricorda da vicino molti avenimenti di cronaca.

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