Storia che ci rivela molti particolari inediti sul passato di Hogan e sulla sua scalata al potere.

Hogan ha una moglie, Ellinor Monroe, che ha costituito il suo successo economico e sociale e che viene tenuta segregata nella sua casa; lontano da Chicago.

I federali hanno inviato un agente, Nails Harrison, che è stato barbaramente trucidato.

Jim Brennan chiama MV e Poe, che non si lasciano sfuggire l'occasione per indagare sul passato del loro nemico e conquistare alla loro causa una persona che potrebbe rivelarsi una testimone chiave.

Poe, nei falsi panni di un inviato di Hogan, William Bierce, si ficca nella fossa dei leoni.

Gli avversari più pericolosi si rivelano essere non i guardiani, ma le due donne della casa: Rebecca, la governante e la stessa Ellinor.

La personalità fragile e influenzabile della donna cede il suo corpo alla possessione della madre, Willa: decisa a vendicarsi sul genero per le colpe di suo marito Basil che l'aveva uccisa dopo averla sfruttata, e risparmiare così la stessa sorte alla figlia, Ellinor.

Rebecca, dal canto suo, odia con tutte le sue forze Ellinor, perché odiava la sua terribile genitrice, che l'aveva sottoposta ad ogni sorta di umiliazioni.

Lo scontro fra le due individualità femminili si concluderà con la morte di entrambe, la distruzione della casa e la vanificazione del tentativo di acquisizione di prove da parte dei nostri amici, che comunque riescono ad aprire uno spiraglio sul passato sconosciuto di Hogan.

Vittorio Sossi