Avversari
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La Storia: La Maschera del Dio Cannibale MV 28
Si prospettano due minacce alla fragile tregua fra la tribù
di Coda-di-Toro e quella Crow di Volpe-che-Corre.
Il ragazzo paga con la morte la sua avventatezza. Lepre Bianca torna al campo in preda ai rimorsi, grazie all'azione disperata di Molti Colori: Cole Turpin, un pittore prigioniero dei Crow. Cole racconta il significato della maschera indossata da Volpe-che-Corre; attraverso di essa credeva di riconquistare il vigore della gioventù e il rispetto della sua gente. Lo scontro è inevitabile e le due compagini si affrontano al limitare del bosco dove Coda-di-Toro e, come sembra, Tempesta-di-Grandine si confrontano a colpi di astuzie. In realtà a guidare i Crow non è lui ma il suo braccio destro Manto Giallo. Tempesta-di-Grandine con pochi guerrieri intende compiere una strage al campo Lakota, lasciato sguarnito, e catturare quella donna che era costata cara a Passa Volando: Rifiuta-di-Smettere... Un gruppo di disperati è rimasto a presidiare il villaggio: Magico Vento, Uccide-se-Stesso, l'ignaro Poe, i due colossi mangiatori silenziosi Grosso Orso e Pelle di Tamburo e Cole Turpin, il cui camuffamento con la maschera sarà risolutivo per indurre i Crow a più miti consigli. Lepre Bianca uccide Tempesta-di-Grandine e vendica Passa Volando e Rifiuta-di-Smettere ne porta il lutto, accettando implicitamente di diventarne la vedova. Sarà così libera dall'impegno del matrimonio. (Vittorio Sossi) |
Alleati
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Locazioni
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La Maschera del Dio Cannibale
copertina del numero 28 di Andrea Venturi
Blizzard Gazette
pittura magica
Data Uscita
ottobre 1999
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Navigazione
sequenza
La disperata difesa del campo
dall'assalto di Tempesta-di-Grandine
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