Aiwass è morto. Ma ce ne sono altri come lui. Uomini posseduti da qualcosa di soprannaturale, infiltrati negli alti ranghi della Volta Nera. Hogan vuole le prove per convincere Torvald van Buren, il fondatore della setta. E ha bisogno dei poteri di Magico Vento per sconfiggere quelle creature.

Ad Omaha c'è la grande rentrée teatrale di Norma Snow nel Giulietta e Romeo di Shakespeare.

Poe fiuta una trappola. Ma chi è il bersaglio? Jay Cooke il presidente della Northern Pacific, diventato scomodo dopo il disastro finanziario. Il generale Crook , valoroso combattente ma non guerrafondaio, fedele al presidente Grant. O il suo amico Ned attratto da Norma come le mosche dal miele?

Magico Vento sa che Hogan si serve di Norma per comunicare con lui: un qualsiasi legame psichico sarebbe troppo pericoloso.

Due bersagli si allontanano e resta solo Ned. La sua capacità di valutazione è offuscata dalla passione per Norma.

Dick Carr, si è infiltrato nella compagnia per scoprire eventuali teste di ponte della Volta Nera. Ma ha in mano solo i sospetti nei confronti dell'attore dilettante Peter Naylor.

La prima ha inizio. Il bersaglio è sempre stato Ned.

Tre posseduti della Volta Nera cercano di ucciderlo ma riesce a neutralizzarli.

Il traditore era il direttore della compagnia Lester: un pesce piccolo agli ordini della fazione della Volta avversa a Hogan.

Norma si allontana nella carrozza del dottor Kernan che ha un prezioso bottino: il cadavere di uno dei tre posseduti, che ora potrà sezionare a piacimento e che Hogan potrà mostrare a van Buren come prova dei suoi sospetti.

Ned è di nuovo solo...

Vittorio Sossi