Con questo numero inizia una sequenza di 4 storie dense di avvenimenti: il primo scontro diretto, o quasi, fra MV e Hogan, il fato di Herbert, l'introduzione di Dick Carr, un personaggio che si rivelerà fondamentale.

Dick Carr spensierato, cinico e libertino attore di teatro viene orribilmente sfigurato dalla sua amante, che strangola sulla scena, e ritenuto morto. Ancora sconvolto dalla menomazione, decide di porsi a servizio di Hogan interessato alla sua abilità di trasformista.

Hogan, deve soggiacere alla spiacevole compagnia di Ferdinand Blast, un disgustoso banchiere stupratore e assassino, per ottenere dei finanziamenti. Fiutando la pericolosità delle aberrazioni criminali del socio, si fa sostituire da Carr. E' quest'utlimo, insieme ad Herbert, a scortare il banchiere in un suo viaggio di piacere che si conclude a Loup Fork.

Durante il percorso Blast violenta e uccide Erba Dolce, sorella di Rifiuta-di-smettere, e il suo bambino poco più che neonato.

MV e Poe acconsentono di mettersi sulle tracce della sfortunata figlia di Coda-di Toro, ignorandone il triste destino. Anche loro giungono a Loup Fork.

Nel tetro paese Blast è di nuovo preda dei suoi istinti e rapisce un neonato. Il bambino viene salvato da MV; che però viene imprigionato insieme a Blast, in attesa di essere giudicato dal giudice Kellog. Il magistrato contempla solo una possibile pena nel suo codice. L'impiccagione per direttissima.

Herbert e Carr tentano di sottrarsi abilmente alla buca nella quale li ha precipitati lo psicopatico Blast, salvare la pelle e la reputazione di Hogan.

In una concitata successione di eventi Herbert troverà la morte sotto ad un treno, Carr tornerà a Chicago sotto le mentite spoglie del braccio destro di Hogan, Blast verrà giustiziato dai pawnee di Freccia Spezzata, il marito di Erba Dolce.

MV e Poe, disorientati dai trasformismi di Carr, vedono sfumare la possibilità di coinvolgere Hogan, che in realtà non si era mai mosso da Chicago, nello scandalo di Blast.

Vittorio Sossi