Strano Personaggio questo Aiwass. Cresce di potere di numero in numero solo per essere eliminato nel momento di maggiore ascesa (con mio grande disappunto).

Aiwass viene presentato nel numero 31. Kadosh - Wesley Snow gli affida la resurrezione psico-fisica di Hogan debilitato dal confronto con Magico Vento e soprattutto dalla rivelazione che potrebbe trattarsi di suo figlio.
Aiwass commette una grande leggerezza. Nonostante gli sia stato ordinato di aiutare Hogan lo fa malvolentieri. Non nutre alcuna fiducia nelle capacità di ripresa del magnate della finanza e nella forza del suo animo. Non avrà neanche il tempo di pentirsene, in quanto, come vedremo avanti, Hogan contribuirà direttamente alla sua distruzione.

Aiwass ci viene presentato come un individuo misterioso con forti connotazioni esoteriche e legami con il mondo dell'occulto. Nonostante questa forza latente e traspirante, lo stregone sembra però assoggettato al potere politico di Kadosh. Un suo galoppino. Ma nelle storie di Magico Vento l'equilibrio di poteri e le sorti delle alleanze mutano di numero in numero.

Per cui alla seconda apparizione, (numeri 37 e 38), mentre il povero Kadosh, che viene ridimensionato notevolmente, tenta di coinvolgere Magico Vento in un complotto per distruggere lo scomodo generale Grisham, Aiwass si prodiga per ostacolare i piani machiavellici del suo capo e prenderne spudoratamente il posto. Manfredi ce ne offre una versione meno bizantina e più concreta da politico e cospiratore.

Ma neanche questa è la vera natura di Aiwass! e dobbiamo aspettare qualche numero perché le file della trama vengano riprese. Prima vengono introdotti nuovi personaggi, storici e di fantasia, nuove sottotrame e nuovi intrecci (numeri 45 - 47).

è in corso una lotta sotterranea fra la Volta Nera e l'amministrazione Grant, che ha il pieno appoggio del senatore Fulton. Le due fazioni si contendono dei documenti in possesso del generale George Armstrong Custer: questi proverebbero l'inconfutabile corruzione del fratello del presidente Orvil Grant. Spina nel fianco, quindi, di Fulton che vuole a tutti i costi proteggere l'amministrazione Grant, che sarebbe demolita da una simile rivelazione. Se i documenti cadessero nelle mani della Volta sarebbero una formidabile arma di ricatto.

E Aiwass sembra volersi servire di Poe per mettere le mani sulle carte compromettenti. Incastra il giornalista con una falsa accusa di omicidio, dalla quale solo l'intervento di Henry Task - Dick Carr riesce a scagionarlo.

Le cose però al solito non stanno proprio così. In una scatola cinese di false verità scopriamo qual è il contenuto delle carte e perché Aiwass se ne vuole impossessare. Le carte contengono in realtà le prove di un sordido traffico di Whisky ad opera della Northern Pacific, gioiello economico della Volta Nera (il traffico di Whisky e le sue conseguenze erano state argomento del numero 42). Custer ha ricattato proprio la Northern Pacific per ricevere l'incarico di scorta alla prospezione sullo Yellowstone (numero 45). E Aiwass deve assolutamente tirare fuori la ferrovia da quella pericolosa situazione.

Manovrando Poe, i suoi complici e tutti gli altri protagonisti, riesce nell'intento di recuperare le carte. Ma un'alleanza inattesa e improvvisata decreta la sua fine. Howard Hogan, dato troppo presto per spacciato, sta risorgendo dalle ceneri. E sebbene minato nel fisico ha sviluppato enormemente i poteri della mente, tanto da guidare Magico Vento contro il comune nemico Aiwass. E sappiamo tutti quanto possano essere sottili i giochi di Hogan e quanto riesca ad approfittare dei punti deboli dei suoi avversari!

Proprio nel momento di trionfo Aiwass si vede la strada sbarrata fisicamente da Magico Vento e psichicamente da Hogan e cade colpito dai proiettili dello sciamano.

La storia di Aiwass finisce qui, ma apre una nuova sottotrama. Aiwass, oltre ad essere esperto di arti negromantiche, nascondeva un altro terribile segreto. Aiwass non era più un uomo normale, se mai lo era stato...

Tredici uomini erano sati sottoposti ad un antico rito che conferiva loro poteri ipnotici soprannaturali, i quali potevano spianare la strada a qualsiasi scalata di potere. 12 di questi, Aiwass compreso che ne era il capo, erano infiltrati all'interno della Volta Nera e ne dirigevano l'attività all'insaputa dello stesso fondatore della loggia massonica: Thorvald Van Buren. Questi uomini erano in simbiosi con creature exraterrestri manipolate da una casta di sacerdoti: Gli Antichi. Ma questa è un'altra storia...