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Osservazioni
La Volta Nera è un'organizzazione massonica infiltrata in ogni livello del tessuto sociale degli stati Uniti. I suoi machiavellici piani vengono sventati spesso da Magico Vento.
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Aiwass
(Goran Parlov) |
Wesley Snow
(Goran Parlov) |
Howard hogan
(Goran Parlov) |
Torvald Van Buren
(Piccatto - Spadavecchia) |
Correlazioni |
apparizioni
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La Volta Nera
La Volta Nera è un'organizzazione massonica, nelle cui fila militano uomini fra i più potenti dal punto di vista economico o politico degli Stati Uniti. La prima occasione in cui viene tirata fuori è nel numero 29 da Poe: - pare che Hogan abbia
ereditato direttamente dal padre di Ellinor una serie di ... amicizie...
finanzieri e militari, politici magistrati e giornalisti uniti in una consorteria
tanto segreta quanto illegale. - per spiegare la rapidità dell'ascesa sociale di Hogan. In realtà le cose non stanno proprio così. Dopo i primi 32 numeri tutti incentrati sul duello MV-Hogan, il fumetto si diversifica e inizia a percorrere strade parallele, a volte incidenti nelle maniere più imprevedibili, e non c'è più un unico filone narrativo. Dal punto di vista delle sue manifestazioni segrete la Volta è altamente coreografica (come in genere le organizzazioni massoniche): complicati rituali, pomposi costumi, donnine discinte, tortuosi fraseggi, lotte intestine. Raccoglie individui di ogni tipo, come abbiamo avuto la possibilità di scoprire nei vari numeri: (negromanti, arrampicatori sociali, abili manipolatori). Ma su tutti, alla distanza si erge imponente l'ombra di Howard Hogan, che continua, nonostante i problemi fisici e la caduta dal piedistallo, a indirizzarne le mosse. Nelle battute iniziali Hogan è solo un membro della Volta, neanche dei più potenti. Anzi molte eminenze grigie dell'organizzazione lo vorrebbero eliminare per il pericolo in cui li ha precipitati nella febbrile lotta con Magico Vento. Quella che era partita come una diatriba a tre, Hogan MV e Poe, si è infatti allargata alle alte sfere politiche, con il coinvolgimento dei servizi segreti di Fulton alle dipendenze dell'amministrazione Grant. Fatto sta che la Volta non lascia perire Howard durante l'incendio di Chicago. Hogan è in contatto spirituale con MV. La qual cosa può essere sfruttata in quanto sia Snow che Aiwass hanno interesse a controllare lo sciamano. Il perché lo vediamo nei numeri 37 e 38. Il generale Grisham, uomo di punta nell'esercito, affiliato della Volta, si sta spianando la strada per una carriera politica. Ma Grisham è al corrente di molti segreti pericolosi, soprattutto concernenti la Northern Pacific, punto cardine degli interessi economici dell'organizzazione. Ma il piano fallisce. MV finisce col sembrare un eroe. Wesley Snow viene ucciso da Grisham, che muore davanti a tutti lasciando il ricordo di un pazzo scatenato. Aiwass, per nulla preso alla sprovvista, diventa il nuovo capo della Volta. Aiwass però rincorre interessi personali e cela un incredibile segreto. Ha infiltrato nella Volta, fin nei più alti livelli, degli esseri potentissimi in grado di manipolare la volontà altrui: si tratta di uomini sottoposti ad un antico rituale durante il quale vengono loro innestate delle creature aliene. Aiwass è il capo del gruppo e questo potere, sommato alla sua conoscenza delle arti esoteriche e negromantiche, fa di lui un avversario imbattibile. La storia della Volta Nera, nei numeri che vanno dal 45 al 48 si incrocia con quella del generale George Armstrong Custer. Quest'ultimo sembra possedere dei documenti che Aiwass vuole a tutti i costi. MV e i servizi segreti credono che i documenti siano la prova della corruzione del fratello del presidente Grant, Orvil. In realtà sono un atto d'accusa contro la Northern Pacific coinvolta in un ramificato traffico di Whisky. Dopo la fine della lotta contro i "posseduti" le vicende della Volta si fanno più fumose. Nel numero 58 assistiamo alla demolizione della Centuria, una dozzina di uomini influenti, ultimo baluardo di potere di Torvald Van Buren e all'esecuzione dello stesso da parte di Hogan, il quale covava un odio viscerale verso il figlio di colui che aveva decretato la rovina del padre, Arthemius. Sembra quindi che Hogan abbia ottenuto tutti i risultati sperati. La Volta è nelle sue mani e lui sta premendo per ottenere dal presidente Grant un riconoscimento velato dell'organizzazione: in cambio di linee guida economiche la Volta, nella persona di Hogan, potrebbe anche venire incontro agli interessi della nazione e di Grant. Ancora sono a fianco di Hogan sia Norma Snow che Kernan. Dopo un altro buco di molti numeri però improvvisamente, nel numero 74, ci troviamo di fronte ad uno scenario completamente diverso. Hogan sembra riprecipitato nelle sue ossessioni, probabilmente spinto o da Kernan o da Norma. Uno dei due, scopriamo che è Kernan alla fine, è una spia al servizio di Fulton. Il presidente Grant ha un debito di riconoscenza con Hogan, ma non ha alcuna intenzione di fidarsi di lui. La Volta Nera era un'organizzazione estremamente ramificata e il presidente non è per nulla rassicurato dalla eliminazione della centuria di Van Buren. Chissà quali altri assi nella manica cela Hogan! Perché? Mira fose lui a diventare il nuovo Kadosh? O è al servizio di qualcun'altro? Magari qualcuno mai comparso prima. Gli interrogativi sono ancora irrisolti e si ripresentano proprio con l'ultimo numero (88 N.d.R). La Volta torna in pompa magna. E sembra ancora intenzionata ad eliminare MV. Ma chi ne guida le mosse? Hogan, Kernan o qualcun'altro????? |
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