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Osservazioni
La Volta Nera è un'organizzazione massonica infiltrata in ogni livello del tessuto sociale degli stati Uniti. I suoi machiavellici piani vengono sventati spesso da Magico Vento.
 
aiwass
Aiwass
(Goran Parlov)
wesley snow il kadosh
Wesley Snow
(Goran Parlov)
howard hogan
Howard hogan
(Goran Parlov)
torvald van buren
Torvald Van Buren
(Piccatto - Spadavecchia)
Correlazioni
apparizioni
  • N°29. Prima menzione di poe per la Volta Nera
  • N°31Veniamo introdotti nei complessi rituali. Aiwass aiuta Hogan evocando il Vultur
  • N°37 e N°38. Il Kadosh si vuole servire di MV per eliminare Grisham.
  • N°45 eN°46 e N°47. Aiwass tenta di impadronirsi dei documenti di Custer, ma viene eliminato da MV e Hogan.
  • N°49. Conosciamo Torvald Van Buren.
  • N°52. Si completa lo sterminio delle eminenze de La Volta Nera. Hogan si candida come interlocutore di Grant.
  • N°58. Hogan si vendica di Van Buren.
  • N°74. MV salva Hogan dalla trapppola di Kernan.
  • N°88. La Volta torna in grande spolvero e mistero

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La Volta Nera

La Volta Nera è un'organizzazione massonica, nelle cui fila militano uomini fra i più potenti dal punto di vista economico o politico degli Stati Uniti. La prima occasione in cui viene tirata fuori è nel numero 29 da Poe: - pare che Hogan abbia ereditato direttamente dal padre di Ellinor una serie di ... amicizie... finanzieri e militari, politici magistrati e giornalisti uniti in una consorteria tanto segreta quanto illegale. - per spiegare la rapidità dell'ascesa sociale di Hogan.
Sembra quindi che l'autore in previsione dello scontro finale a Chicago tra Hogan e il suo presunto figlio si prepari il terreno per un nuovo stuolo di pericolosi avversari.

In realtà le cose non stanno proprio così. Dopo i primi 32 numeri tutti incentrati sul duello MV-Hogan, il fumetto si diversifica e inizia a percorrere strade parallele, a volte incidenti nelle maniere più imprevedibili, e non c'è più un unico filone narrativo.
Per cui La Volta, benché torni continuamente, non rapppresenta assolutamente un sostituto di Hogan. Possono passare decine di numeri senza che se ne senta parlare, ma poi, improvvisamente, si ripresenta con tutto il suo peso (come i peperoni a cena). E' un sottile verme solitario annidato nella serie che, nonostante sbuchi fuori raramente, cova e si nutre del filone narrativo.

Dal punto di vista delle sue manifestazioni segrete la Volta è altamente coreografica (come in genere le organizzazioni massoniche): complicati rituali, pomposi costumi, donnine discinte, tortuosi fraseggi, lotte intestine. Raccoglie individui di ogni tipo, come abbiamo avuto la possibilità di scoprire nei vari numeri: (negromanti, arrampicatori sociali, abili manipolatori). Ma su tutti, alla distanza si erge imponente l'ombra di Howard Hogan, che continua, nonostante i problemi fisici e la caduta dal piedistallo, a indirizzarne le mosse.

Nelle battute iniziali Hogan è solo un membro della Volta, neanche dei più potenti. Anzi molte eminenze grigie dell'organizzazione lo vorrebbero eliminare per il pericolo in cui li ha precipitati nella febbrile lotta con Magico Vento. Quella che era partita come una diatriba a tre, Hogan MV e Poe, si è infatti allargata alle alte sfere politiche, con il coinvolgimento dei servizi segreti di Fulton alle dipendenze dell'amministrazione Grant.
Il Kadosh, capo esecutivo della Volta, del tempo, Wesley Snow, invece, si oppone all'eliminazione del magnate in quanto è convinto che Hogan sia un uomo dalle risorse troppo preziose. Di parere diverso sembra Aiwass: un negromante che sostituirà Snow al comando.

Fatto sta che la Volta non lascia perire Howard durante l'incendio di Chicago. Hogan è in contatto spirituale con MV. La qual cosa può essere sfruttata in quanto sia Snow che Aiwass hanno interesse a controllare lo sciamano. Il perché lo vediamo nei numeri 37 e 38. Il generale Grisham, uomo di punta nell'esercito, affiliato della Volta, si sta spianando la strada per una carriera politica. Ma Grisham è al corrente di molti segreti pericolosi, soprattutto concernenti la Northern Pacific, punto cardine degli interessi economici dell'organizzazione.
Il generale si presenta agli elettori come uomo forte: un uomo in grado di uscire dalla stagnazione economica con l'unica idiota soluzione della quale sono equipaggiati tutti i politici forti dal momento della loro nascita: la guerra. Contro Nuvola Rossa che si frappone con un trattato allo sfruttamento di tutti i territori Lakota e all'avanzata della ferrovia.
Non che la Volta non condividesse questa visione. Ma i metodi dell'organizzazione massonica sono molto più sottili. Non sono ancora pronti per la guerra. ma soprattutto quando questa arriverà dovrà essere una guerra di difesa e non di aggressione; per non spaccare i delicati equilibri politici e non inimicarsi l'opinione pubblica. Grisham deve essere eliminato e farlo eliminare da MV è la scelta di elezione. Cosa c'è di meglio che dare in pasto all'opinione pubblica un rinnegato che assassina un eroe di guerra?

Ma il piano fallisce. MV finisce col sembrare un eroe. Wesley Snow viene ucciso da Grisham, che muore davanti a tutti lasciando il ricordo di un pazzo scatenato. Aiwass, per nulla preso alla sprovvista, diventa il nuovo capo della Volta.

Aiwass però rincorre interessi personali e cela un incredibile segreto. Ha infiltrato nella Volta, fin nei più alti livelli, degli esseri potentissimi in grado di manipolare la volontà altrui: si tratta di uomini sottoposti ad un antico rituale durante il quale vengono loro innestate delle creature aliene. Aiwass è il capo del gruppo e questo potere, sommato alla sua conoscenza delle arti esoteriche e negromantiche, fa di lui un avversario imbattibile.

La storia della Volta Nera, nei numeri che vanno dal 45 al 48 si incrocia con quella del generale George Armstrong Custer. Quest'ultimo sembra possedere dei documenti che Aiwass vuole a tutti i costi. MV e i servizi segreti credono che i documenti siano la prova della corruzione del fratello del presidente Grant, Orvil. In realtà sono un atto d'accusa contro la Northern Pacific coinvolta in un ramificato traffico di Whisky.
Nel frattempo Hogan sta tramando per diventare il nuovo Kadosh della Volta assicurandosi le grazie del fondatore della stessa: Torvald Van Buren.
In un'intricata serie di storie assistiamo al naufragare dei piani di Aiwass, grazie all'intervento congiunto di Hogan e MV. L'insolita alleanza fra i due nemici porta a risultati formidabili per entrambi. MV vede definitivamente tramontata la minaccia di Aiwass, anche se avrà il suo dafare per salvarsi dall'aggressione degli altri "posseduti", mentre Fulton ha la garanzia che nulla sia trapelato riguardo la condotta equivoca di Orvil Grant.
Ma quello che ottiene il risultato più formidabile è Howard Hogan. E' il nuovo Kadosh e si impegnerà per estirpare del tutto la minaccia degli altri "posseduti" che occupano cariche dominanti nella Volta e nella società. Oramai Torvald Van Buren si fida ciecamente di lui. Howard nella sua azione può contare su due equivoci alleati: il dottor Kernan, un famigerato chirurgo la cui abilità più grande è quella di passare al servizio di chi comanda senza problemi di fedeltà e coscienza, e Norma Snow che sembra subire il fascino magnetico di Hogan che dopotutto l'ha liberata dall'influenza della Volta.

Dopo la fine della lotta contro i "posseduti" le vicende della Volta si fanno più fumose. Nel numero 58 assistiamo alla demolizione della Centuria, una dozzina di uomini influenti, ultimo baluardo di potere di Torvald Van Buren e all'esecuzione dello stesso da parte di Hogan, il quale covava un odio viscerale verso il figlio di colui che aveva decretato la rovina del padre, Arthemius. Sembra quindi che Hogan abbia ottenuto tutti i risultati sperati. La Volta è nelle sue mani e lui sta premendo per ottenere dal presidente Grant un riconoscimento velato dell'organizzazione: in cambio di linee guida economiche la Volta, nella persona di Hogan, potrebbe anche venire incontro agli interessi della nazione e di Grant. Ancora sono a fianco di Hogan sia Norma Snow che Kernan.

Dopo un altro buco di molti numeri però improvvisamente, nel numero 74, ci troviamo di fronte ad uno scenario completamente diverso. Hogan sembra riprecipitato nelle sue ossessioni, probabilmente spinto o da Kernan o da Norma. Uno dei due, scopriamo che è Kernan alla fine, è una spia al servizio di Fulton. Il presidente Grant ha un debito di riconoscenza con Hogan, ma non ha alcuna intenzione di fidarsi di lui. La Volta Nera era un'organizzazione estremamente ramificata e il presidente non è per nulla rassicurato dalla eliminazione della centuria di Van Buren. Chissà quali altri assi nella manica cela Hogan!
Ma a questo punto accade qualcosa di imprevisto. Kernan, che si è sempre sottomesso al potente di turno, comincia ad agire di testa sua e cerca di uccidere Hogan (contravvenendo agli ordini di Fulton).

Perché? Mira fose lui a diventare il nuovo Kadosh? O è al servizio di qualcun'altro? Magari qualcuno mai comparso prima. Gli interrogativi sono ancora irrisolti e si ripresentano proprio con l'ultimo numero (88 N.d.R). La Volta torna in pompa magna. E sembra ancora intenzionata ad eliminare MV. Ma chi ne guida le mosse? Hogan, Kernan o qualcun'altro?????

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